15 novembre 2010

Il Diabete



«Corriamo più veloci del diabete» è lo slogan e l'invito della Giornata mondiale del diabete 2010 che si è celebra sabato 13, e domenica 14 novembre non solo a Chieti (Piazza San Giustino e Megalò) ma anche in nove altri luoghi della provincia di Chieti. La visita consisteva nel prendere il peso al soggetto, misurargli la circonferenza all'addome, prendergli la pressione arteriosa e poi con una una piccola goccia di sangue, ottenuta con una semplice puntura sul polpastrello di un dito, veniva misurato il livello del glucosio nel sangue, controllando che questo fosse sotto il valore 100. Sie è catalogato il piccolo questionario in un database e dopo un breve coloquio col medico, se non si sono riscontrati valori fuori dalla grazia di Dio si ritornava tranquillamente a casa. "Mai viste così tante persone allo stand", questo il commento delle infermiere che ieri mattina, assieme ai volontari della Croce Rossa e dell'Associazione diabetici, hanno eseguito lo screening gratuito della glicemia. All'iniziativa si sono presentate diverse persone. Ci sono state 10 persone che hanno scoperto di avere valori della glicemia superiori ai limiti stabiliti (100), ma dato che il test è stato effettuato dopo una abbondante colazione si è consigliato ai presunti malati di ripetere, in un laboratorio cittadino, il test a digiuno. Anche qui da noi, purtroppo, come in tutto il mondo, il numero di ammalati è in continua crescita. Spesso la malattia compare nel momento peggiore: quello tra i 40 e i 65 anni, ovvero quando le persone sono lavorativamente attive, ma fanno una vita sedentaria e non hanno molto tempo da dedicare al movimento fisico. È del resto la fascia di età in cui lo stile di vita scorretto favorisce l'insorgere di ipertensione ed eccesso di colesterolo, in quella che viene definita "sindrome plurimetabolica". La domanda è come prevenire il diabete. Ovviamente col movimento e la corretta alimentazione. La buona tavola piace a tutti, ma se introduciamo grandi quantità di frutta e verdura, diamo un grande aiuto al fisico. Il movimento va sempre bene, ma attenzione a fare anche sport aerobico: corsa, camminate, bicicletta e nuoto. Le attività che, al contrario di quelle aerobiche, fanno sviluppare grandi masse muscolari, possono infatti indurre, talvolta, all'ipertensione.

1 commento:

  1. io ho effettuato il mio controllo e ho trovato solo il peso fuori norma e naturalmente la circonferenza del giro vita... ma prendendo la statina per il colesterolo lo sapevo; questo farmaco mi fa alzare le transaminasi a valori fuori dal limite!

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