29 luglio 2011
Chieti - Decoder Mediaset e aiuti di Stato
28 luglio 2011
Il Borghezio parere sulla strage di Oslo !
24 luglio 2011
Chieti - Le bottiglie di pomodoro
19 luglio 2011
Chieti - DER SPIEGEL
nonno enio
18 luglio 2011
Chieti - Non una stanza, ma un ambiente in cui vivere come a casa propria
Chieti - Il Passaparola - (lu passaparole)
Venerdì 15 luglio penultimo giorno della Settimana Mozartiana a Chieti. Ma c'è un fuori programma... un concerto di poesia
Su questo evento non ci sono stati avvisi dei mass media... Neanche sul WEB. Allora l'unico mezzo di informazione è LU PASSAPAROLE, metodo non costoso, ma ugualmente efficace. Un amico mi invita alle ore 20 alla chiesa della Madonna del Carmine alla Civitella ,per partecipare all'incontro con il poeta Raffaele Fraticelli che reciterà delle poesie, in dialetto. Ecco il motivo per cui ho scelto di scrivere il Passaparola in dialetto! Pur non essendo a conoscenza del tema dell'incontro, ma conoscendo il poeta Fraticelli, ho accettato l'invito. Sabato 16 luglio si celebrava la festività della Madonna del Carmine ed al quartiere della Civitella ,(quartiere Fiera o Torre nel medioevo), i residenti tengono molto a questa ricorrenza. E' solo una festa religiosa, ma ugualmente sentita. Poche persone presenti ed il poeta Fraticelli illustra il motivo della sua presenza. Ex residente di questo nobile quartiere e legato alla tradizione della festività della Madonna del Carmine,voglio recitare alcune mie poesie rivolte alla madonna! Poeta amato dai cittadini ha un colloquio confidenziale con loro. Nella recita, la mimica la fa da padrone. Il movimento degli occhi, la tonalità della voce- la movenza del corpo, rendono svegli gli uditori che si immedesimano alla partecipazione. Le parole in dialetto vengono tutte comprese!
Così ha recitato poesie su: la Madonna delle Isole Tremiti - sulla passione del Cristo - della visita a Lourdes per i 50 anni di matrimonio. Ha ricordato la sua carriera poetica e la vittoria di un prosciutto conquistato come primo classificato ad un concorso di poesia, nel 1969 a Bisenti - TE. Per la tecnica di composizione delle poesie non ha un metodo fisso. Può usare la rima baciata, ma dipende dal racconto. Alla fine invita i partecipanti ad un altro evento, il giorno successivo, alle ore 19 a Piazza G.B.Vico. La sua partecipazione dovrebbe essere legato all'evento:CHIETI MOSTRA LIBRI.
Sono all'oscuro anche di questo evento ed allora ho invitato tutti i miei amici su Facebook a partecipare. Domenica, 17 Luglio, al rientro dopo una lunga escursione, ho voluto fare una visita in piazza Vico per verificare la presenza delle persone e ho gradito vedere la piazza piena. Molte bancarelle che esponevano libri, anche se le persone che si fermavano erano “quasi zero”. Ma la cultura va bene solo se abbinata al “mangereccio”, altrimenti non interessa, anzi alla conferenza stampa sulla presentazione dell'evento mi hanno riferito che i giornalisti erano assenti.
Scritto da: Luciano Pellegrini
16 luglio 2011
Chieti - La crisi politica italiana
15 luglio 2011
Chieti - Concerto di Michele di Toro
Michele di Toro ha un curriculum invidiabile pur essendo giovane. Originario di Sant'Eusanio del Sangro, nato nel 1974, inizia a studiare pianoforte a 7 anni nella scuola civica di musica di Lanciano. A 13 anni, entra al conservatorio “Luisa D’Annunzio” dove si diplomerà con la lode e il massimo dei voti. Si è perfezionato presso l’Ecole Normale de Musique Alfred Cortot di Parigi ottenendo il Diploma d’Esecuzione, in pieno accordo. Con il trasferimento a Milano la sua carriera di musicista evolve velocemente con incontri e collaborazioni importanti: suona e frequenta musicisti come Enrico Intra e Franco Cerri. Vincitore di numerosi concorsi tra cui il Premio per Pianisti Jazz F.Gulda e nota di merito al Concorso Internazionale Martial Solal di Parigi. Numerose le attività live che lo hanno visto protagonista, non ultimi il successo con il tour londinese – Royal Alber Hall e Teatro Nazionale – e il concerto per la Festa della Repubblica presso il Consolato Generale Italiano a Istanbul. I suoi concerti sono sempre un successo di pubblico. Lo si ascolta e si resta affascinati dalle note e dagli arrangiamenti. La sua delicatezza nello sfiorare i tasti, il corpo flessuoso ad accompagnare il ritmo, la serietà di espressione nel brano che esegue, conquistano e conquistano il pubblico. Mercoledì 13 luglio a sorpresa , in quanto il programma prevedeva un trio, ha suonato con un violinista. Davide Laura, di 23 anni milanese. Diplomato in conservatorio, ha molte doti e sicuramente lo “sentiremo parlare”. Ha scelto la musica jazz come indirizzo primario. A Milano si esibisce con I FOUR ON SIX presso l'Inside Lounge Cafe' in Via Lodovico il Moro 11 o la Vecchia Latteria Ristorante/Bar/caffè · Il colpo di fulmine per Davide Lauria è l'aver incontrato Michele di Toro al Blue Note di Milano. Quest’anno sul palco del jazz club di Via Borsieri, 37 si sono avvicendati anche esponenti della musica italiana di qualità. Quello del BLUE NOTE MILANO è ovviamente un pubblico unito dalla passione nella buona musica, ma molto eterogeneo, che va dai giovani studenti e musicisti, ai cinquantenni appassionati del jazz classico, a chi del locale ama l’atmosfera o la cucina La quinta edizione della manifestazione MITO “Settembre Musica”, in scena dal 3 al 22 settembre a Milano, Mi Iano e TO rino si uniscono nella proposta di un Festival Internazionale capace di suggerire al pubblico, italiano e non solo, nuovi itinerari di ascolto, passione per la ricerca, affetto per la tradizione.
Fedele alla propria identità, la manifestazione insiste nello sforzo - perseguito fin dalle origini e poi per tutto un lustro - di immaginare nuovi spazi ed esperienze musicali per il pubblico. MITO da sempre coinvolge il territorio, puntando sull’utilizzo imprevisto di piazze, musei, teatri, sale da concerto, palcoscenici inediti per generi differenti: dalla classica al pop, passando per il jazz, l’etnica, l’avanguardia. L'appuntamento con Michele Di Toro, al pianoforte e Davide Laura, al violino è per Venerdì 9 Settembre 2011 - ore 22:00
Il concerto è stato coinvolgente,seguitissimo, apprezzato ed applaudito dalla folla di intenditori che ha riempito il bellissimo palco all'aperto di Porta Pescara. Lauria ha dimostrato l'ottima tecnica,conoscenza, simbiosi ed affiatamento con lo strumento, il violino. E' sempre entrato al momento giusto guardandosi negli occhi con Di Toro ed ha interpretato il ruolo con professionalità. Applausi e consensi durante l'interpretazione lo hanno caricato. Ha trasformato all'occasione lo strumento, il violino, come, banjo e contrabbasso. Apprezzatissima l'interpretazione dell'Ave Verum Corpus K 618 di Wolfgang Amadeus Mozart. Il mottetto basato sul testo eucaristico omonimo, è una poesia che riguarda il credo cattolico della presenza del corpo di Gesù Cristo nel sacramento dell'eucarestia. Ho avuto modo di cantarlo in diverse occasioni, ma ascoltarlo con un arrangiamento professionale, con le variazioni di ritmo ma senza dimenticare il corpo del mottetto, è stato emozionante. Di Toro ha concesso anche il bis. Alla conclusione del concerto, i meritati applausi e la richiesta di bis per rallegrarsi di questa musica. Un augurale ringraziamento del numeroso pubblico ed auguri a Davide Laura. Il caldo ha offerto al corpo sudato una bevanda fresca, frizzante, gustosa, di un bel colore, sapore, con gli ingredienti che venivano esaltati e dalla leggerezza dell'acqua che ha unito tutte questi ingredienti. Un chiosco alla fine della scalinata di Porta Pescara vendeva una birra artigianale, originata a Casoli- CH e gestita da giovani. Assaporarla, mitigare la sete e restare con un retrogusto di amaro in bocca, ha soddisfatto il gusto.
11 luglio 2011
Chieti - I tagli alle PENSIONI
".... Vergognoso ciò che il governo sta approvando…, mi soffermo solo sulla voce pensioni. La manovra economica prevista dal decreto legge approvata giovedì scorso dal governo e inviato lunedì 4 luglio al presidente della Repubblica. prevede i tagli alle pensioni, con il blocco della rivalutazione. Le fasce il cui importo dei trattamenti pensionistici è compreso tra tre e cinque volte il trattamento minimo Inps, (cioè tra 1.428 e 2.380 euro lordi al mese), la rivalutazione automatica delle pensioni è applicato nella misura del 45%. Il provvedimento, titolato «disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria», è composto da 39 articoli e da due allegati. In genere evito di parlare di politica perché su questo blog c’è l’amico Giustino Zulli che non ci lascia niente. Ultimamente riesce a pubblicare anche tre articoli nella stessa giornata e per una certa vanità , forse civetteria... cambia spesso la sua foto… Però non posso evitare di condannare la mortificazione che i pensionati dovranno subire per la manovra economica. Se siamo pensionati non è colpa nostra. Significa che abbiamo una certa età, abbiamo versato i contributi durante la nostra carriera lavorativa e siamo nella fase discendente della vita. La nostra pensione è fissa. Può aumentare di pochi euro in base all’inflazione, ma non abbiamo un rinnovo contrattuale. Bisogna vivere con quello che prendiamo. Certamente non facciamo salti di gioia! Siamo tanti?
Grazie a Dio vuol dire che sappiamo organizzare la nostra vita giornaliera e tirare avanti con la pensione. Certamente in caso di malattia non godremo i vantaggi, di chi con tanti soldi, può permettersi di curarsi e vivere qualche anno in più. E’ sotto l’occhio di tutti che specialmente i parlamentari vivono parecchio. Hanno stabilito la loro vita senza problemi, per cui muoiono tardi. Ma in ogni caso chi prima e chi dopo ci ritroveremo sotto terra. Totò docet… con A livella Vergognoso che i parlamentari a chiacchiere fanno finta di stare dalla parte dei cittadini, ma nei fatti pensano solo ai loro benefici. Ma i parlamentari ascoltano l'umore della gente... e non gliene frega niente? E le proposte di ridursi lo stipendio, (chi è ministro ne prende due), e tutti i privilegi? Come una piuma questa idea li ha sfiorati, anzi accarezzati! Oh, ce ne fosse uno che si facesse sostenitore di questa idea! Quando in parlamento bisogna votare per ridurre i loro privilegi, i loro interessi, la loro casta, c'è un accordo bipartisan che li unisce tutti. Hanno paura della scure! Destra, centro, sinistra, tutti d'accordo.
Stiamo bene così. Che vergogna..! Chi ha lavorato 35 anni versando mensilmente il contributo per la pensione,ora deve morire! Bell’esempio… cari politici che date ai giovani disoccupati,
NON PER LORO SCELTA.
Chieti - La Settimana Mozartiana
L'amministrazione comunale, a pochi giorni dall'inizio della manifestazione, ha presentato il programma. Per timore di critiche dei cittadini ed avversari politici, " si è arrangiata..."
Sono convinto che è meglio mettere da parte i pochi soldi che ci sono in cassa per quest'anno che sommati a quelli del prossimo anno permetterebbero di organizzare qualcosa di più competitivo, piuttosto che arrangiarsi.
* D'altronde, ai negozianti non gliene frega niente e figuriamoci se SPONSORIZZANO l'evento.
* La scala mobile e l'ascensore non funzionano, quindi imprecazioni da parte delle persone che devono raggiungere il centro storico.
* I servizi pubblici per chi gli scappa la pipì... saranno funzionanti? Per gli amanti dei numeri l'evento è stato sponsorizzato da:
* tre bar-
* due ristoranti-
* due orafi-
* una banca-
* una beccheria-
* due negozi di abbigliamento-
* 1 agenzia di Pescara.
Sono tutti negozi che gravitano nel centro storico. E gli altri negozi della città ,dello Scalo e dei quartieri? Cari amministratori, ma chi ve lo fa fare ad organizzare con questo muro di menefreghisti? Vedremo se la sera i negozi resteranno aperti! Sono sicuro che preferiranno starsene a casa e lagnarsi per :
* i centri commerciali,
* per i parcheggi,
* per le isole pedonali... solo nella fantasia...
* e giù lacrime!
E' chiaro che per la scelta degli artisti avete ripiegato sulla piazza di Chieti. Non voglio dire che i musicisti nostrani non valgono niente, ma in certe occasioni i nomi dei “big” fanno la differenza.
Sempre per gli amanti dei numeri: Il Quartetto Accademia Harmoniae è impegnato sette sere. Seguono poi:
* il Quintetto del Coro del Teatro Marrucino con 6 presenze-
* il Trio di Chitarre K.V. e il Trio di Fiati Academie e così via …
Farà tanto caldo e le persone usciranno non per ascoltare, ma per passare il tempo. Sono consapevoli che incontreranno tanta folla, ma per loro va bene. Gli esperti della musica, criticheranno...! Concludendo, cari amministratori, non era meglio questi pochi soldi metterli da parte ed aggiungerli a quelli del prossimo anno?
10 luglio 2011
Chieti - Zio Remo compie 90 anni
09 luglio 2011
Chieti - Cos'è lo SPREAD
08 luglio 2011
07 luglio 2011
Chieti - Giovanni Chiarini
E’ trascorso un anno dall’ultima intervista e Giovanni Chiarini mi ha detto che vuole parlarmi.
L’autunno scorso il gestore della Casina dei Tigli ha rimosso la piattaforma in cemento alla base del monumento.
Per questa estate ha sistemato una piattaforma rimovibile in legno dove ospitare attrattive per questo periodo.
Se poi il gestore paga al comune la dovuta occupazione di suolo pubblico, qualcuno, per esempio la polizia municipale, dovrà verificare.
Arrivo puntuale all’appuntamento.
Giovanni Chiarini ha voluto che ci incontrassimo all’imbrunire, verso le ore 20.
D Buona sera Giovanni
R Anche a te Luciano
D La serata è fresca e minaccia pioggia, ma vedo che c’è un animatore…
R E’ vero, quasi tutte le sere sono in compagnia
D Finalmente vedi il mondo
R Ho sofferto diversi anni nascosto “nella gabbia…”
D Però l’interessamento mio e dei cittadini... ha realizzato il resto…
R Ti ho ringraziato pubblicamente caro Luciano per quello che hai fatto per me
D Allora tutto risolto?
R Sono contento di vedere le persone, una fanciulla ha voluto lasciare una dedica… non ho potuto farci niente.
Speriamo che non sia un precedente per altri graffitari.
D Sei stato un grande esploratore e la città dovrebbe essere fiera di aver avuto una persona come te che si è distinto in un paese straniero
R Ho subito molte cattiverie dai miei concittadini.
Mi hanno dipinto gli occhi, mi hanno usato come latrina,mi hanno ingabbiato.
D E’ estate. Le persone escono, si seggono, vogliono divertirsi, oziano .
R E’ giusto! Godersi il fresco, sedersi sulle panchine od ai tavolini.
Ascoltare della buona musica… purtroppo non sempre gli invitati sono all’altezza…ma devo sopportare ed aspettare la fine della serata.
D Non immaginavo che sei appassionato della musica!
R Sono morto giovane. Nel 1879 avevo quasi 31 anni.
Non ho assaporato il divertimento, la vita agiata!
Però sono vissuto in un periodo , il romanticismo, che ha dato nomi illustri alla musica, alla letteratura, all’ arte, alla cultura.
Non voglio atteggiarmi ad esperto musicista in quanto sono morto giovane, ma a tempo perso mi sono documentato…
Durante il romanticismo, i musicisti,rivalutarono tutte le forme di canto e di danza popolare.
Danze come il valzer,la polka e la mazurka si diffusero in tutta l’Europa.
Ricordo che alla fine dell’ottocento, io ero giovane e prima di partire, il melodramma era il genere di spettacolo musicale più diffuso in tutta l’Europa.
Anche se ho vissuto poco ho amato la musica:
classica, sinfonica , da camera ed il pianoforte .
Mi piacevano anche i balletti e le opere.
I musicisti del romanticismo hanno dato una svolta alla musica, c’e l’imbarazzo della scelta:
Johannes Brahms, Pëtr Ilic Cajkovskij, Gustav Mahler,Giuseppe Verdi.
Il mio preferito, anche lui morto giovanissimo, è Georges Bizet .
Ero affascinato dalla carmen …
Oggi questa “ musicaccia” un po’ di fastidio mi da…, ma ripeto, desidererei solo un po’ più di rispetto.
Poi lascio vivere!
D Quindi per te è una sofferenza ascoltare la sera queste musiche senza senso!
R E’ così, ma non voglio inimicarmi i miei cittadini. Già aver riacquistato la libertà mi ha procurato tanta felicità.
D Allora, caro Giovanni, sono le ore 21 e si incomincia a vedere un certo movimento di persone.
Ti auguro buona notte
R Grazie Luciano… Questa sera con Ercole penso che starò in buona compagnia. E’ simpatico, è un buon animatore, sa cantare, alterna vari generi musicali. Anche se non sono il mio genere, i brani più orecchiabili li fischietto.
Buona notte Luciano ed a presto…!
Scritto da: Luciano Pellegrini