Altro che minacciarli con gli spot sui principali canali televisivi, altro che farsi intimorire dalle urla di Napolitano, gli italiani è risaputo: evadono le tasse da sempre e cercano di evaderle appena possono. La GDF cerca in tutti i modi di recuperare il "mal tolto" al fisco e noi lì a sperare che questi soldi vengano poi reinvestiti nell'azienda Italia, in modo che ne possano beneficiare tutti. Fino ad oggi tutti questi soldi recuperati, sono stati ingoiati dall'immenso debito pubblico, che invece di decrescere continua ad aumentare inesorabilmente. C'è il bar di la Thuile, rinomata località sciistica della Val d'Aosta, che in cinque anni ha nascosto 350 mila euro di redditi e la pasticceria di Reggio Calabria apprezzata in tutta la città, che in soli 2 anni ha «dimenticato» di dichiarare 400 mila euro; c'è l'albergo di Grado che si è guardato bene dal dichiarare i 500 mila euro di ricavi dopo il «tutto esaurito» delle ultime stagioni e c'è il fotografo di Venezia che, tra uno scatto e l'altro ai matrimoni, ha nascosto allo Stato incassi per 200 mila euro. Mentre la politica rinnova al presidente del consiglio, Mario Monti, l'invito ad alleggerire la pressione fiscale, i dati della guardia di finanza sulla lotta all'evasione fiscale nel primo trimestre dell'anno ricordano, se ce ne fosse ancora bisogno, che l'Italia dei furbetti è, purtroppo, sempre viva. E non fa distinzioni tra nord e sud, continuando imperterrita a infischiarsene dei controlli. I dati sono impietosi: dall'inizio dell'anno i finanzieri hanno scoperto oltre duemila evasori totali, che hanno nascosto al fisco redditi per 6 miliardi di euro. Vuol dire che ogni giorno 50 milioni vengono sottratti alle casse dello Stato. A questi bisogna aggiungere altri 650 milioni di Iva non pagata, cioè altri 5,4 milioni ogni giorno dall'inizio dell'anno. Una voragine senza fondo per i conti pubblici già dissestati, che finisce per gravare sulle spalle dei contribuenti onesti. Ma i numeri dicono anche un'altra cosa, pure questa tutt'altro che rassicurante: «nessuna categoria è potenzialmente da escludere». Oggi evadono un pò tutti.
nonnoenio