02 agosto 2015

Chieti - Animali abbandonati



In coda per un posto al canile. In Italia, in estate, l'abbandono di animali domestici raggiunge punte massime del 25-30 per cento, per un numero totale di 50 mila cani e 80 mila gatti «scaricati» dai propri padroni. In provincia di Chieti, il fenomeno è contenuto, ma non assente. Dall'inizio della bella stagione non è insolito incontrare questi animali vagare spersi aggli angoli delle strade di periferia naturalmente tutti senza microchip che lasciano presupporre un abbandono estivo.


10 commenti:

  1. Una vergogna che condividiamo con altri Paesi, in questo caso.
    Mi spaventa gente così, perchè l'abbandono di una bestiola la dice lunga sulla crudeltà e l'egoismo di questi individui.
    Cristiana

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  2. Chi abbandona gli animali e'capace di qualsivoglia nefandezza.

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  3. Non capisco perchè ci siano persone che sentano il bisogno di prendersi un animale per poi non accettare tutte le responsabilità che questo comporta.

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    1. Al di là dell'assenza di coscienza nel lasciare un cane legato al guardrail, magari guardandolo diventare sempre più piccolo dallo specchietto retrovisore dell'auto mentre si sfreccia verso le agognate vacanze, l'abbandono, oltre a essere un reato, è anche una questione economica. Ogni cane che viene portato in canile costa alla collettività non meno di mille euro all'anno. «Il costo sociale di un cane è elevato Ci sono i costi relativi al mantenimento, quindi il cibo, ma anche quelli legati all'accudimento e alla cura. Sotto il profilo sanitario c'è tutta una serie di test da effettuare per verificare patologie particolari, oppure per curare le malattie classiche che possono essere contratti dagli animali. E sono analisi costose. Senza contare poi il costo della sterilizzazione che viene normalmente praticata..

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  4. Perché il più delle volte chi prende questi animali lo fa sull'onda dell'emotività per un bel peluche cucciolo, magari per il figlio piccolo, poi quando il cane cresce e diventa più complicato e un impedimento, come un peluche se ne disfano. Ciao Cri

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  5. Perché siamo egoisti, e consideriamo gli animali alla stregua di un foulard o un giocatttolo ingombrante. D'estate è difficoltoso portare un cane in aereo, in treno o in macchina, senza contare che tanti alberghi e ristoranti non accettano animali. Allora, il delizioso micetto o il batuffolino festante vengono abbanonati come spazzatura, senza pietà.

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  6. Io amo molto gli animali e mi spiace che siano sempre vittime della cattiveria degli uomini. Un saluto

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  7. Ci vorrebbero maggiori controlli da parte delle autorità. Perché non verificare la presenza del microchip casa per casa? Dispendioso? Certo, ma basta fare 4 case di una via perché il passaparola attivi la procedura anche per quelli che fanno i furbetti.

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  8. Nelle zone montane della provincia dell'Aquila tra turisti cacciatori e pastori, l'abbandono è una vera calamità. Mi vergogno di appartenere alla stessa razza degli infami.

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