14 ottobre 2011

Pulizia Pierantoni


Questa mattina, 13 ottobre, il terreno abbandonato all'interno della ex Caserma Pierantoni a Chieti,è stato bonificato dalle erbacce. Ritengo utile far conoscere alla cittadinanza questa pulizia perché sollecitata dai cittadini. Quando l'amministrazione si rende conto del problema e lo risolve non si può che ringraziarli. D'altronde con poche ore di lavoro e con un mezzo idoneo, questi 100 metri di terreno ha rivitalizzato l'ambiente.

Un po di storia per rammentare l'abbandono di questa operazione che spetta al comune in quanto proprietario dell'edificio. L'ex sindaco Cucullo (giunta precedente di centrosinistra) ogni tanto provvedeva a questa bonifica. L'ultima fu eseguita nel 2003. Poi, per cinque anni, con l'ex sindaco Ricci, non è stato fatto niente. All'insediamento della nuova giunta con il sindaco Di Primio, dopo sette mesi, il 3 dicembre 2010, l'assessore Bevilacqua fece effettuare la pulizia, dopo ben sette anni.. Da quella data sono trascorsi 10 mesi per effettuare una nuova bonifica. Troppi! Assessore Bevilacqua, bisogna inserire a programma questa pulizia che se non si fa, procura problemi igienici alle abitazioni . Consiglierei di affidare la gestione di questo terreno agli scout della parrocchia di Sant'Agostino che immagino sarebbero ben felici di tenerlo pulito a dovere. Ma attenzione caro assessore, come ha accertato, bisogna mettere in sicurezza la zona (magari transennadola) da probabili crolli. Attualmente chiunque può entrare!




Luciano Pellegrini

3 commenti:

  1. se si fanno le pulizie così raramente, non deve essere piavevole vivere nelle vicinanze della ex caserma Pierantoni, non tanto per la vegetazione fiorente che arriva a diventare una vera e propria savana, ma per la possibiltà che vi proliferino animali (zoccole e quant'altro) di vario genere. Di ristrutturare comunque pare non se ne parla magari aspettano che crolli tutto per farne un parcheggio....

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  2. che mà rappresente na cosa uccuscì ? ristrutturare le abitazioni e farne degli alloggi da affittare agli studenti che anche da noi fanno fatica a trovare appartamenti e a pagare prezzi onesti. Spesso costretti a pagare 500 euro al mese in due per una camera e spesso in nero. A parte il fatto che questo mercato andrebbe smantellato( e si può fare con la nuova legge che premia chi denuncia questi soprusi), ma poi si dovrebbe ospitare in strutture adeguate quegli studenti coraggiosi che lo0 facessero!

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  3. a Chieti si voleva fare (trovandola) una via dei negozi, dove i nuovi esercente (giovani imprenditori sotto i 40 anni)avrebbero potuto aprire con facilatozioni economiche (tasse scontate per un certo numero di anni), e non si è ancora visto niente. La proposta di Vitale, reclamizzata sui media, quanto di meglio si potesse fare, non ha avoto poi seguito.... se ne sà niente ????? muoviamo sta caxxo di economia a Chieti o no ?

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