04 maggio 2011

Chieti - Le chiamavano "campane"



In dicembre del 1974, siamo agli albori della raccolta differenziata, fanno la loro comparsa in città - sono 45 e sono state collocate nei punti "intelligenti", le famose campane per la raccolta delle bottiglie di vetro.

A Chieti, a proposito del lungo tragitto del problema rifiuti e con la meta ancora lontana, si sarebbe soliti dire: "Ha proprio tanto d'aspettar che ti verrà la barba bianca di Matusalemme ".

Poi mano a mano queste furono tolte e sostituite da cassonetti per differenziare grossolanamente, visto che l'acqua minerale veniva venduta in bottiglie di plastica. Adesso si parla solo di percentuali, entro il 2012 si dovrà arrivare tutti al 65 %. Noi per adesso per bocca dell'assessore all'ambiente, siamo solo al 40 %, ma io ho seri è forti dubbi che questi numeri siano vicini alla realta'.

nonno enio

3 commenti:

  1. i numeri sono facili da dare e l'assessore, sapendo che nessuno li potrà controllare li spara sui giornali, sui blog e in web... per adesso la differenziata viene fatta solo parzialmente in città e pare che il farla sia dura da digerire da parte dei cittadini... speriamo che non vadano a gettarli nei fossi i sacchetti, come hanno sempre fatto...

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  2. Da noi in due anni siamo arrivati al porta a porta senza tanti problemi. Ce la farete!

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  3. @Kylie

    ce la faremo certamente anche se da noi al sud c'è una certa resistenza ad attenersi alle regole civili e c'è sempre un bel numero di furbetti che si devono mettere in mostra in male. Per fortuna che sono in minoranza...

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