04 maggio 2011

Chieti - 1974 - C'è Malizia e malizia


Siamo nel lontano 1974, nelle sale cinematografiche continuava la crisi di spettatori che, però, aveva in qualche caso
alcune pause. Tra queste c'è da ricordare quella dell'affluenza al film "Malizia ", una pellicola con una Laura Antonelli decisamente attraente. Il proprietario del Corso cinema, il mio professore di Chimica Fisica all'ITIS, Sanità di Toppi è costretto a duplicarne le proiezioni. Mille lire - questo il costo del biglietto - le spendono volentieri in tanti Teatini, e non soltanto i maschi, per un film che è di cassetta sì, ma non male come film di costume.


Di quel periodo è anche, ma proiettato al Supercinemaa,
"La stangata" con Paul Newman. Grande successo, infine, c'è grosso pubblico anche al Cinema Enal, quello ricavato nell'edificio in Piazza Della Trinità, ex dopolavoro fascista, per "Amarcord" di Fellini.


Per il resto, almeno per quel periodo, è buio pesto, impazzano le televisioni private con i frilm Hard che tengono svegli diversi maschietti fino all'alba.



La televisione sta sostituendo piano piano la sala cinematografica.


Niente a che vedere con quello che succede oggi, dove con i programmi tipo E-mule o uTorrent si scaricano i film da Internet e si li rivedono sul TV LC di casa senza fare neanche un passo di sera, che sopratutto di questi tempi e sconsigliato gironzolare di notte in città, sopratutto se da soli...

nonno enio

7 commenti:

  1. gran bella donna la Antonelli e gran bel paio di cosce... quanto ci ha fatto sognare! Poi si è rovinata con operazioni di plastica e sembra sia diventata un nightmare... cosa non si farebbe per allontanare la vecchiaia.

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  2. io mi ricordo Gradisca in "Amarcord" che di dietro, il ragazzetto rischiò il soffocamente quando gli furo no buttate sul viso due tette gigantesche... non ne ho mai più visto di simile grandezza e beltade.

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  3. il biglietto costava mille lire?
    adesso 6,50 ... che bella differenza!!!

    il cinema è stato soppiantato dalla tv e la tv dal computer che offre i vantaggi delle anteprime cinematografiche, ma non ne ricrea le emozioni ... certo che andare al cinema costa quasi come una pizzeria ... ogni tanto però è bello concedersi una serata al cinema ... ;-)

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  4. il ragazzino, Momo, nella scena che toglie le mutandine bianche alla Antonelli e quanto di più erotico si potesse inventare, forse secondo sola alla scena dell'attrice che sale sulla scala. Il ragazzetto, che le ha tolte ne ha approfittato pure per toccargliela, io sono rimasto sempre col dubbio...

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  5. @Pupottina

    io i film me livedo soll'LCD con SKAY ormai da anni e qualche volta invito anche qualche amico. Oppure mi scarico il DVX con uTorrent scegliendo un file di 1GB circa per ottenere anche la qualità. Non si dovrebbe fare ma io sono riuscito a vedermi AVATAR in contemporanea all'uscita nelle sale.

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  6. sono cambiate tantissime cose, è cambiato il nostro modo di rapportarci con le immagini, il livello di attenzione che siamo disposti a concedere...resta immutato il fascino femminile immortalato dai grandi registi.

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  7. @sora

    sono cambiati i contenuti dei film, adesso non hai più la suspance del vedo non vedo, è tutto palese e terra terra. Certe attrici mi fanno una gran pena anche se non disdegno di guardarle se bellissime!

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