23 agosto 2016

Chieti - Il posto fisso non abita più quì


Finiti i benefici degli sgravi fiscali si offrono contratti a scadenza. Con un aumento dell’apprendistato Il posto fisso non abita più qui, nemmeno in Abruzzo. Un’evidenza, per la verità, nemmeno nuovissima ma rimarcata con forza dall’ultimo rapporto dell’Osservatorio del mercato del lavoro.Vi erano stati segnali molto incoraggianti nello scorso anno che, però, alla verifica a distanza di 12 mesi non si sono confermati. Vediamo il perché: la precedente normativa, per le assunzioni effettuate entro il 31 dicembre 2015, favoriva i datori di lavoro. Come? Consentiva uno sgravio totale triennale dei contributi dovuti all’Inps. Il tutto entro un limite massimo di 8000 euro all’anno. La legge di Stabilità ha ridotto il periodo massimo di sgravi a 24 mesi e l’esonero del versamento ha subito pure una notevole sforbiciata: il 40 per cento dei contributi previdenziali sino ad un massimo di 3200 euro all’anno.Tutta questa premessa per dire che il forte calo dei benefici contributivi si è subito riverberato sulle assunzioni a contratto indeterminato.

@nonnoenio

1 commento:

  1. Ciao Enio.
    È proprio così, siamo alla frutta...
    Ma il lavoro non c'è perché non c'è sviluppo né guadagno...
    Vedo aprire nuovi negozi, bar, piccole aziende che se non aiutati possono facilmente sparire dopo un po` a causa delle spese da sostenere e le alte tasse fa pagare...
    Spero però nella tenacia tipica italiana...siamo lottatori anche se forse a volte sogniamo troppo...ma la speranza non ce la toglie nessuno.
    Abbraccio grande e grazie per averci donato riflessioni sul tema.

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