04 giugno 2015

Chieti - Immigrati, italiani e razzismo


Ci siamo sempre immaginati una realtà che così non è: che noi italiani siamo nella stragrande maggioranza tutt’altro che egoisti, che ci dimostriamo cordiali con le minoranze etniche, che siamo disposti ad aiutare chi è in difficoltà a prescindere dal colore della pelle e dal suo credo religioso. E giù con gli esempi, i soldati italiani benvoluti perfino quando sbarcavano per aggredire l’Albania o la Grecia, le mille vicende positive di integrazione di immigrati, le benemerite attività di decine di Onlus attive in Africa o nelle favelas sudamericane, i barconi stracarichi che si dirigono verso le nostre coste perché “voi ci accogliete bene”. La solita retorica. Continuado ad arrivare immigrati sulle nostre coste per essere ridistribuiti nei vari centri di accoglienza in Italia, gli italiani si scoprono i più razzisti d'Europa, perchè il 61% degli italiani non vorrebbe i musulmani già presenti sul territorio nazionale, contro il 56% dei polacchi e il 42% degli spagnoli. L'86% è anti-Rom. I dati del Pew Global Attitudes Survey. Chi sa perfettamente che le cose stanno diversamente e sfruttare la cosa politicamente è Matteo Salvini, che non ha avuto alcuna remora a impostare la sua ultima campagna elettorale sulla paura dei diversi, a cominciare dai Rom, e sulla difesa del molto che ci resta, concupito a suo dire dalle orde di neri e arabi che spiaggiano sulle coste siciliane: sta costruendo un innegabile successo politico sul neorazzismo italiano raddoppiando checche se ne dica il bottino di voti della Lega Nord già alle votazioni regionali svoltesi nei giorni scorsi. Personalmente, invece, ritengo urgenti interventi nazionali ed europei che agiscano sul terreno culturale ed economico per contrastare il neorazzismo dilagante, soprattutto in Italia.

@nonnoenio

22 commenti:

  1. Alle elezioni regionali il Nord Italia ha cancellato Angelino Alfano trobandolo. E adesso il ministro si vendica riempiendo il Veneto e la Lombardia di immigrati. La circolare trasmessa dal Viminale ai prefetti è partita lunedì, guarda caso il giorno dopo il voto, quando il ministro dell'Interno aveva già in mano i dati del flop del Nuovo centrodestra nelle Regioni del Nord.

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    1. Alfano con le sue circolari dimostra ogni giorno di più di essere quello che è: uno zero assoluto. Invece di fare un esamino di coscienza e chiedersi come mai lui, oltre al fatto di essere inviso a chiunque, vale più o meno come un due di picche come Ministro degli Interni e cerca di colpire le due regioni che sono il traino della poca buona economia rimasta in Italia. Lui al livello di Maroni e Zaia non ci arriverà mai e comunque può pure scordarsi di riempire le Regioni del Nord, compresa la Liguria di africani perché i Presidenti di queste Regioni si metteranno di traverso, esattamente quello che si dovrebbe fare con le navi nel mare davanti alla Libia evitando così di farci invadere.

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  2. Ci risiamo, qualcuno si arricchisce con i nostri soldi. Per fortuna che ci sono magistrati e forze di polizia che non hanno perso la rotta giusta e contrattaccano per stroncare tutto questo marciume che ci circonda ormai da anni. La seconda ondata di arresti di Mafia Capitale travolge anche l'Abruzzo, blitz all'Aquila. Sono 44 gli arresti in tutto. Le indagini avrebbero documentato un "ramificato sistema corruttivo finalizzato a favorire un cartello d'imprese interessato alla gestione dei centri di accoglienza e ai finanziamenti pubblici connessi ai flussi migratori. Soldi facili e questi delinquenti ci sguazzano aspettando che il governo faccia qualcosa di concreto contro questo fenomeno ormai dilagante in Italia...



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  3. > Personalmente, invece, ritengo urgenti interventi nazionali ed europei
    > che agiscano sul terreno culturale ed economico per contrastare il neorazzismo dilagante, soprattutto in Italia.

    Insomma, come pensare di risolvere una malattia abbassando la temperatura con una tachipirina.
    Non risolvo il male, ne sopprimo i sintomi.

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  4. vabbè salvini fa quello che faceva Bossi.. quello che fa la Le Pen in francia.
    A mio parere la cosa su cui dovremmo puntare l'attenzione è il fatto che i leghisti abbiano un giornale di partito quando il 92% dei leghisti stessi non legge. Mai.
    Niente.
    Neanche i bugiardini dei medicinali.
    Niente.
    E' una cosa che mi angoscia.

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    1. Tutte le affermazioni di Alfano partono da un presupposto di base: l'invasione non si può fermare. Secondo lui possiamo solo agire per distribuire sul territorio chiunque arrivi in Italia. Purtroppo ha ragione.L'unica soluzione è un blocco navale ai confini delle acque territoriali che impedisca a chiunque di entrare. Ciò implica quasi certamente la perdita di vite umane.L'invasione non si può arrestare senza versare sangue innocente. Se i rappresentanti del governo ed il popolo italiano non accettano di sporcarsi le mani saremo invasi da milioni di migranti.

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  5. Io vivo a Trieste, città notoriamente da sempre multiculturale. Qui abbiamo la più alta varietà di chiese di diverse confessioni (serbo-ortodossa, greco-ortodossa, sinagoga, anglicana, ecc...) e tutto è sempre filato più o meno liscio. Anche quando sono arrivati tanti profughi soprattutto serbi ed albanesi negli anni 90, non ci sono stati grossi traumi ed i nuovi arrivati si sono presto integrati. Però quella volta l'Italia non era ancora in crisi, lavoro ce n'era e forse anche il tipo di immigrazione era più incline ad integrarsi viste le minori differenze culturali.
    Il problema attuale in Italia è che arrivano troppi immigrati tutti in un colpo, da paesi con una cultura abissalmente diversa dalla nostra e soprattutto non in un momento economico favorevole ma in un periodo in cui già per chi abita in Italia non c'è lavoro e girano sempre meno soldi. E' ovvio che in una situazione così si è meno disposti ad accogliere gente nuova, soprattutto gente che non ha molto da offrire ma molto da chiedere.

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    1. sono andato a trovare mio figlio l'altro weekand a Bolzano e ti devo dire che nei pressi della stazione, nel prato sono accampati centinaia di migranti pronti a entrare i Europa. Ne scompaiono mediamente 100 al giorno, alcuni vanno in Austria e quelli che possono pagare un pò di più arrivano fino a Monaco. Si fanno i vecchi sentieri a piedi per espatriare da soli o guidati da "passatori" che per 100 euro a cranio ne portano di là dieci alla volta. Se vengono beccati ritentano finchè la loro permanenza non superi le 24 ore... allora debbono tenerseli. Parecchi si fanno legare sotto i tir e sperano di passare inosservati altri, tipo vecchio west salgono sui merci in transito nascondendosi a bordo sperando di farla franca, LAustria ce ne rimanda circa 50 al giorno senza permesso di soggiorno, Li ci sono tende a iosa e sembra un accamapamento di zingari. Ci sono problemi per le carenze igieniche ed eventualmente per le malattie. Alfano se ne sbatte i maroni, lui manda e demanda alle associazioni locali la gestione di questo fiume di persone. NON SO QUANTO POTRA? DURARE IO HO PAURA CHE QUALCUNO POSSA ARMARSI E FARE UNA STRAGE, quì sono sopportati gli italiani figurarsi gli africani.

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  6. La situazione non è del tutto semplice e non so che drammatica piega prenderà nel corso del tempo....ciò che manca è la volontà generale d'un'armonia per tutte le
    genti e non l'estremismo del ricchissimo e poverissimo, che, come sempre genera grandi paranoie e pericoli per tutti....
    Buon pomeriggio e un saluto, enio, silvia

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    1. Ma che ci sta succedendo, non siamo più padroni dei nostri beni, delle nostre navi, delle nostre case, del nostro suolo? Questo significa accoglienza o coglioneria? Penso che tra qualche anno, seguitando con questo buonismo da strapazzo, l'arroganza e la prepotenza di questi immigrati ci spazzerà via e ce lo saremmo meritati.

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  7. I commenti anonimi sotto le mie liriche, sono quelli estrapolati da facebook....a presto, buon fine settimana Enio, silvia

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  8. molto brobabilmente gli autorevoli caborioni dell'immaginifico bobbolo hanno berduto il senso della misura.
    Non si dà il durc ad un artigiano perchè ha ritardato il bagamento della rata inbs e perchè ha omesso di pagare la polizza inail (perchè a lui come a tutti gli altri artigiani non serve, in quanto se ne devono poi fare un'altra ben più consistente per coprirsi dai rischi per danni a cose e persone causati durante il lavoro) e poi si aumentano queste rate tanto che in 10 anni sono raddoppiate senza che l'artigiano avesse raddoppiato gli incassi.
    I caborioni, facendo pagare tutto (anche gli extracomunitari) sul gobbo di chi produce non si rendono conto che li stanno uccidendo giorno dopo giorno tanto che se la smettessero di fare tante chiacchiere sul famoso reddito di cittadinanza e lo realizzassero, tutti gli artigiani chiuderebbero e si metterebbero ad aspettare le famose 3 offerte di lavoro.
    Allo stato poi je toccherebbe da diventà artigiano ed assumerli tutti come operai senza bisogno de durc, iva al 22% , commercialista, acconti tasse su redditi non incassati, clienti che nun pagheno etc,
    un po' com'era in russia tanti begli anni orsono

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  9. A me preoccupa l'ondata di intolleranza verso i rom, per contro vedo molte situazioni di malessere legittimo che la politica si ostina a ignorare.

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    1. La stragrande maggioranza vede i problemi ma i deficienti che ci governano e chi li sostiene continuano ad ignorarlo.Vorrei che Renzi mi spiegasse cosa gli impedisce di comportarsi come Cameron. Ha forse paura che la Boldrini lo sgridi.

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  10. Gli italiani semplicemente fanno finta che non ci siano, in realtà basta guardarsi intorno per scoprire un mondo diverso da quello di 50 anni fa.

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    1. Dire invasione africana per il nostro eccelso delfino berlusconiano, ministro dell'esterno, è demagogia. Una realtà che la vedono anche i ciechi e difatti "er cecato" Carminati la vedeva bene e come se la vedeva, sfugge invece ad Alifano che pensa siano turisti desiderosi di visitare l'Italia. L'Italia è stretta tra due fuochi, da una parte la sinistra ottusa e nemica dell'Italia e degli italiani e dall'altra la curia con i suoi sogni ecumenici e di fratellanza universale. Due veleni nazionali. Eppure il popolo continua a votarli, li hanno terrorizzati che la destra è fascista e li mette nei forni.

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  11. Non è razzismo, ma verifichiamo quanti davvero sono profughi e quanti invece arrivano qui in Italia solo per opportunismo. Se poi, come tanti dicono, gli immigrati sono una risorsa, perché il resto dell'Europa non li vuole?
    Nota particolare per il signor Mollica: i suoi soldi, ma anche i miei, servono per ingrassare Mafia capitale e non certo per sostenere chi veramente ha bisogno...ed in questo caso, la cosa migliore è aiutarli nel loro paese, non certamente nel nostro.

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    1. E' molto facile fare il paladino degli oppressi e parlare di accoglienza e ospitalità nel tentativo di far fare ai contrari la figura degli insensibili. Però costoro ignorano o fingono di ignorare che tutto ha un limite, che l'accoglienza si scontra con l'obiettivo mantenimento. Se una famiglia ha un budget di 2000 euro e sono in quattro componenti, magari fino a cinque e forse anche sei riescono a mantenerli, ma certamente se poi diventano dieci, venti o trenta nessuno ce la fa più. Per questi faciloni che danno del razzista a chi usa il buon senso c'è da sperare che, avanti così all'infinito e senza un limite, siano i primi a cui venga requisita una o due stanze della loro abitazione per i clandestini, tanto per non essere razzisti.

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  12. ma quali profughi? Poi, in un paese democratico le scelte non si impongono, questo di certo non lo è.... Le risorse sono poche e vanno spese per la comunità che partecipa attivamente. Ma cos'è il paese dei balocchi questo? Tanto ormai siamo solo uno stato fantoccio, governato da gente senza scrupoli e abitato da molti stolti. Quando la gente si ribellerà e deciderà di toglersi il giogo,sarà troppo tardi. Allora, i potenti che gestiscono questo business, saranno già scappati con i nostri soldi lasciandoci un poaese affollato di gente affamata e disperata e di stolti...

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    1. Bravo !!!!
      l'unico commento capace di illustrare la realtà ed il futuro dell'immaginifico
      bobbolo
      thajathano e dei suoi figli

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  13. Ciao Enio, sono perfettamente d'accordo con la tua disamina del problema, ma come fare? Gli altri paesi dell'Europa, Francia compresa, non vogliono accettare più di tanti immigrati e già c'è l'estrema destra che trae profitto da questa situazione. Pensa che qui la gente dice:"Io non sono razzista", ma poi, scava scava, cominciano a parlare male degli arabi e dei neri (secondo loro non hanno voglia di lavorare e cercano di vivere solo con i sussidi).Ti garantisco che mentre si costruivano le linee di tram qui a Montpellier, nel fondo delle trincee per basamento alle rotaie non c'era una sola faccia bianca. Non nego che una parte possa sopravvivere con le sovvenzioni, ma ce n'è un'altra che ha voglia di lavorare, sempre che riesca a trovarlo il lavoro. Non parliamo poi dei Rhom.
    Personalmente ritengo che non si arriverà mai alla soluzione del problema fino a che non si interverrà nelle aree di partenza di questi emigranti creando delle infrastrutture e non inviando soldi che dopo i vari governi o dittatori usano per armarsi. Ma anche questo non è facile.
    Come vedi sono di ritorno. Ancora un po' debole, ma ci sono. Buona serata.

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    1. In questo momento il governo non offre soluzioni all'emergenza sbarchi e adesso gli elettori cominciano a mollare il Pd. Dopo il deludente risultato delle Regionali, altri sondaggi tolgono il sonno al premier. Renzi, che monitora costantemente il suo gradimento, ha visionato alcuni sondaggi che lo danno in forte calo e dietro al centrodestra. L’Ipsos di Pagnoncelli, Euromedia Research e l'Istituto Piepoli segnalano l'arretramento del Pd e il volo del centrodestra. A piegare i dem sono gli scandali di Mafia Capitale, la riforma della scuola, e soprattutto l'emergenza immigrazione.

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