27 aprile 2013

Chieti - Brunetta il grande


Per fortuna che nella lista dei ministri, presentati da Enrico Letta alle 17 e 15 di questa sera il "piccoletto" terribile non c'è e ne sarà certamente felice Dario Fo e buona parte di quegli italiani che nel precedente governo venivano quasi giornalmente mazzolati dal Brunetta. "Brunetta che giura da ministro? La prima cosa che faccio è cercare un seggiolino per poterlo mettere a livello, all'altezza della situazione. Oppure meglio una scaletta, così se la regola da sé". Così il premio Nobel Dario Fo a La Zanzara su Radio 24 sul totoministri del futuro governo Letta. "Sarebbe una gentilezza che si fa a Brunetta, e alla società, per non avere l'angoscia di vedere qualcuno che non ce la fa. Il cervello di Brunetta - prosegue Fo - quello sì che è ancora più piccolo." E "Schifani al governo?", chiedono i conduttori Giuseppe Cruciani e David Parenzo: "Il cognome è onomatopeico, dentro il suo nome c'è già tutto, il rifiuto e il senso di angoscia e di repulsione per queste persone. Con questi al governo mi hanno copiato delle scene intere del Mistero Buffo".

nonnoenio

6 commenti:

  1. Brunetta è un male educato con dei grossi problemi relazionali e sociali...non ci vuole Fo per sapere che gli italiani non lo volevano anzi si vergognano ad avere un tipetto così al governo. "Ingiuriare i mascalzoni con la satira è casa nobile, a ben vedere significa onorare gli onesti"... e poi vi ricordo la canzone di De Andre sui "nani"

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    1. L'uso satirico di malformazioni personali è da censurare almeno questo è auspicabile, comunque riguardo a Brunetta il VERO problema è che sarebbe molto meglio che cambiasse subito mestiere che il ministro non è cosa da lui. Altezza o non altezza.

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  2. ammazza te ohh so Fo.... fa il paio a quando il nano di Arcore sfotteva l'estetica delle donne della sinistra (in primis, la Bindi), o il culo dei premier europei, o la sessualità delle persone, tutti i media ne facevano una barzelletta e ne plaudevano (indirettamente) l'ironia facendone un fatto "comico", mentre se si tocca qualcuno dei nani e ballerine della destra ne diventa questione morale???

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  3. Brunetta ha fatto una guerra ingiusta e demagogica ai dipendenti pubblici.

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  4. Brunetta, quando gli avevano fatto credere di essere qualcuno, aveva offeso un sacco di gente (ricordate gli insegnanti precari?), aveva raccontato un sacco di balle sui suoi meriti accademici, aveva avvisto in anticipo che non avrebbe ritirato il Nobel per troppi impegni(sic)!!! Fo ha solo detto quello che pensano almeno i 2/3 degli italiani. Senza eleganza. Come merita il nanerottolo di Craxi.

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  5. Mi sono illuso di essere rappresentato dalla maggioranza, poi dopo aver sentito il tono arrogante di Brunetta e mi sono sentito immediatamente all'opposizione...

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