28 dicembre 2012

Chieti - Berlusconi - Lario un grande amore andato a male!



Berlusconi - Lario, un amore andato a male. Silvio Berlusconi dovrà versare alla ex moglie Veronica Lario tre milioni di euro al mese, 36 milioni in un anno, ma manterrà la proprietà della villa di Macherio e non sarà modificato l'assetto delle società che fanno capo all'ex premier. Lo rivela il Corriere della Sera. È questo l'esito della causa di separazione "non consensuale" tra i due ex coniugi sancito in una sentenza depositata nei giorni scorsi e che pone fine a una vicenda durata tre anni. I due hanno rinunciato a chiedere "l'addebito di colpa" all'altro coniuge. La sentenza, secondo il quotidiano, è stata depositata dai giudici della Nona sezione civile del Tribunale di Milano, in gran segreto, il giorno di Natale.Bel regalo al Cavaliere, non c'è che dire.Roba da matti, 100.000 euro al giorno! Che stress dover pensare come spenderli. Comunque uno schiaffo a chi come noi fatica ad arrivare a fine mese.E costui vuol tornare a governare il Paese Italia?

7 commenti:

  1. Se tutti gli amori andati in malora finissero così....

    RispondiElimina
  2. tremilioni al mese... porca miseria, ma quanti stipendi normali sarebbero?

    RispondiElimina
  3. sarebbero tremila stipendi da mille euro, oppure pensioni a tutti gli esodati italiani, visto che Lui vuole il bene del paese.

    RispondiElimina
  4. Certo che in questi casi le proporzioni esistono solo nel termine. Una separazione per un operaio con figli a carico, casa di proprietà con mutuo da pagare, significa trovarsi fuori casa, dover affittare un mini appartamento, pagare alimenti a moglie e figli, ecc.
    e tutto ciò con magari 1300/mese. Morale: finirà a fare il barbone.

    RispondiElimina
  5. Che costui raggiunga al più presto l'aldilà visto i ìguai che ha combinato.
    aldo.

    ps. Buon anno anche a te e ai tuoi cari.

    RispondiElimina
  6. ti auguro un 2013 ricco, magico e soprattutto felice

    RispondiElimina
  7. E' veramente uno schiaffo alla povertà, a chi dovrebbe andare in pensione vecchio decrepito, alle persone che vogliono licenziare senza giusta causa per pagar le pochezze dei manager nostrani. Di certo metterà in moto la sua macchina mediatica, ben conscio che l'italiano è restio a cogliere la lezione della storia. Spero però che questo paese abbia finalmente una botta d'orgoglio e indignazione vera. Che non segua, come i topi di Hamelin, il pifferaio magico nelle tumultuose e torbide acque del fiume Weser. Tanti Auguroni per il 2013... perchè tutti ne abbiamo veramente bisogno.

    RispondiElimina