13 febbraio 2011

Chieti - 1951, al passo dei figli























Dicono i saggi che è l´uomo la misura di tutte le cose e quindi tutte le cose dovrebbero andare "a passo d´uomo". Ma l´uomo su cosa si misura? È il bambino la più giusta unità di misura dell´uomo, il minimo comun denominatore che ci aiuta a semplificare calcoli troppo complessi e confusi, la cartina di tornasole dello stato di maggior o minor benessere di una comunità, il simbolo più concreto del nostro futuro. Ogni uomo dovrebbe andare "a passo di bambino", tenere "le cose" dietro di sé e accanto a sé un bambino che fa il passo. Quando si va in montagna la guida tiene vicino a sé la persona più debole; se poi la guida è un istruttore (così come dovrebbe essere ogni genitore per un figlio), allora non solo andrà al passo dell´allievo, ma contemporaneamente lo aiuterà e lo consiglierà nelle scelte, in modo da renderlo sempre più responsabile, capace di andare con le proprie gambe. C´è un segnale stradale che impone ai veicoli di procedere a passo d´uomo. Davanti alla sagoma dell´uomo mi piacerebbe vedere due bambini che giocano (con le sagome che compaiono su altri cartelli stradali). Dovremmo avere spesso davanti a noi questo nuovo cartello, originale e significativo. Veicoli a passo d´uomo! Uomini al passo dei bambini! Queste considerazioni mi vengono spontanee alla mente guardando questa meravigliosa fotografia scattatami nel 1951 all'asilo delle Campostrine di Chieti, che allora era situata alla Civitella ed era gestita da delle meravigliose suore. Mi è stata recapitata esattamente 60 anni dopo da un carissimo amico di allora e di adesso. Cliccando sulla foto se ne ottine un ingrandimento tale da permettere a chiunque di riconoscersi e se qualcuno di voi si riconosce in qualcuno di essi me lo scriva! Io sono il 5° dei seduti, contando da sinistra sulla prima fila in basso. Il mio amico, Luigi, quello che ha procurato la foto, è il 5° dell'ultima fila contando da destra.

2 commenti:

  1. questi figli, pulcini allora, ne hanno fatta di strada; oggi saranno nonni o nonne felici!

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