29 settembre 2010

Gospel Sound Machine


Lunedì 27 settembre, alle ore 20 in Piazza San Giustino, si è svolto il Concerto del: Gospel Sound Machine, in occasione della Festa Provinciale delle Guardie Giurate, organizzata dalla UIL-TUCS. L’associazione musicale Gospel Sound Machine nasce a Chieti nel mese di marzo 2005 da una idea del direttore artistico Paolo Zenni, ed ha un obiettivo primario: lo studio e la diffusione della musica Gospel tradizionale e contemporanea. E’ una associazione onlus ed il ricavato dei concerti serve per coprire le spese vive. La presidente è Enrica di Paolo. Il responsabile organizzazione dei concerti, Lorenzo Cerritelli. Il gruppo si avvale di una band di sei elementi e di solisti di calibro come, Elio Tacconelli, Mario D'Intino, Antonio di Medio. Questi volontari, anche se operano da pochi anni, si sono fatti conoscere facendo numerosi concerti. In questi anni hanno avuto molti inviti e una prestigiosa presenza come Ospiti di: Rai International, nel Programma "Cristianità". Cristianità è un programma di cultura religiosa che propone e commenta il messaggio che il Papa pronuncia all’Angelus ai fedeli radunati in piazza San Pietro. Autore e conduttore del programma è suor Myriam Castelli che, insieme a vari ospiti in studio, scelti tra alti prelati, professionisti e artisti commenta, in diretta dagli studi Rai di Saxa Rubra, le



parole del Pontefice. Il Gospel Sound Machine ha realizzato anche brani ed arrangiamenti, sia musicali che coreografici. Il loro repertorio sconfina nel “contemporary Gospel”, in cui la musica è contaminata da generi musicali moderni, (blues, jazz, rock, pop, funk).Tutto questo, mantenendo inalterato il messaggio di fondo che il gruppo vuole trasmettere: il significato puro del Gospel, ovvero il Vangelo di Dio. Il termine musica Gospel può riferirsi sia strettamente alla musica religiosa che emerse nelle chiese afro-americane negli anni trenta, sia alla musica religiosa composta e suonata da artisti, di qualunque etnia, del sud degli States. La separazione tra i due stili, infatti, non fu mai assoluta: entrambi nascono dalla tradizione degli inni metodisti. Tuttavia, anche se alcuni brani di una scuola sono mutuati dall'altra, la netta divisione tra America nera e America bianca e tra chiesa nera e chiesa bianca, tenne le due correnti divise. Anche se queste divisioni si sono leggermente allentate nei precedenti 50 anni, le due tradizioni restano tutt'ora distinte. Lo spiritual è una musica afro-americana, usualmente con un testo religioso cristiano. Originariamente monofonica e a cappella, questo genere musicale è antecedente al blues. I termini Negro spiritual, Black spiritual, e afro-american spiritual, sono tra loro sinonimi. Nel XIX secolo il termine “jubilee” era più diffuso,(soprattutto tra gli afroamericani; i bianchi spesso le chiamavano canzoni degli schiavi). Qualche musicologo invece li chiama canti folk degli afroamericani. Gli Spiritual sono le primarie espressioni di credo religioso, iniziate dagli schiavi africani negli Stati Uniti. Certamente una associazione così impostata, fa emergere il nome della città. L’amministrazione comunale dovrebbe farsi carico di offrire almeno una sede centrale, gratuitamente, dove ospitare questo coro.



Luciano Pellegrini

1 commento:

  1. Grazie a Luciano ho appreso di questa manifestazione tenutasi nella città di Chieti. Queso perchè spesso vengono poco reclamizzate e pubblicizzate, ma che dimostra quanta buona volontà venga messa da parte degli organizzatori, della più piccola manifestazione per cercare, come dissi tempo fa, di riportare Chieti al centro dell'attenzione e a ridarle lustro, come del resto le spetta essendo capoluogo di provincia...

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