Cari lettori del mio blog, come avete forse capito, dalla foto in cima a questo post, che sono al mare fino al 15 di luglio 2011 tutto compreso. Ho deciso anche quest'anno, come del resto avevo fatto negli anni scorsi,di andare al mare a Francavilla al Mare in provincia di Chieti e precisamente al Lido delle Rose, dal mio conoscente da sempre, Luciano, ottimo gestore nonchè proprietario dello Stabilimento balneare. Continuerò a scrivere anche in questi giorni se mi accadranno delle cose interessanti. Unica cosa da segnalare, rispetto all'ano scorso, sono diventate, i parcheggi, tutti BLU e a pagamento. E' consigliabile acquistare o l'abbonamento trimestrale di 80 euro, quello di colore giallo oppure quello di colore rosso, il mensile del costo di 35 euro.Gli abbonamenti si fanno, nei giorni feriali, al mattino, nella sede dei Vigili Urbani.In mancanza di questi abbonamenti, consiglio caldamente di fare il tiket alla macchinetta del costo di 1 euro all'ora, perchè se sperate di farla franca, scordatevelo, c'è un ausiliare assunto per l'occasione che controlla sin dalle otto del mattino tutto il tratto di strada che costeggia il mare (per le altre strade ce ne saranno altri, magari stagionali per fare cassa) e tutte le traverse laterali, comminando multe di circa 70 euro cadauna ai trasgressori. Quindi: uomo avvisato...salvo è!29 giugno 2011
Chieti - Sono in Ferie
Cari lettori del mio blog, come avete forse capito, dalla foto in cima a questo post, che sono al mare fino al 15 di luglio 2011 tutto compreso. Ho deciso anche quest'anno, come del resto avevo fatto negli anni scorsi,di andare al mare a Francavilla al Mare in provincia di Chieti e precisamente al Lido delle Rose, dal mio conoscente da sempre, Luciano, ottimo gestore nonchè proprietario dello Stabilimento balneare. Continuerò a scrivere anche in questi giorni se mi accadranno delle cose interessanti. Unica cosa da segnalare, rispetto all'ano scorso, sono diventate, i parcheggi, tutti BLU e a pagamento. E' consigliabile acquistare o l'abbonamento trimestrale di 80 euro, quello di colore giallo oppure quello di colore rosso, il mensile del costo di 35 euro.Gli abbonamenti si fanno, nei giorni feriali, al mattino, nella sede dei Vigili Urbani.In mancanza di questi abbonamenti, consiglio caldamente di fare il tiket alla macchinetta del costo di 1 euro all'ora, perchè se sperate di farla franca, scordatevelo, c'è un ausiliare assunto per l'occasione che controlla sin dalle otto del mattino tutto il tratto di strada che costeggia il mare (per le altre strade ce ne saranno altri, magari stagionali per fare cassa) e tutte le traverse laterali, comminando multe di circa 70 euro cadauna ai trasgressori. Quindi: uomo avvisato...salvo è!Chieti - Buon Anniversario

Era il 1963 ed un giovane, Donato Martorella,ordinato sacerdote il 29 giugno 1961, diede vita ad una Schola Cantorum a Chieti con il nome di Settimio Zimarino . Questa Schola Cantorum iniziò come coro della Cattedrale di Chieti. Io ed altri quasi coetanei e diplomanti accettammo di farne parte. Ero impegnato nello scoutismo, non esistevano altri stimoli e abbastanza intonato iniziai il cammino e la formazione. Don Donato, si impegnò nel far conoscere le note, ma pretese anche la tecnica vocale. Burbero, ma a fin di bene, perché bisognava prendere sul serio l’impegno. Ed i risultati sono venuti fuori. Il coro composto da volontari, ha incoraggiato diversi membri allo studio della musica presso il conservatorio. Una volta diplomati, da professionisti, hanno calcato platee nazionali ed internazionali ottenendo un meritato successo e facendo conoscere la loro città, Chieti. Purtroppo io ho dovuto abbandonare questo impegno, ma ritengo che questo coro è il più preparato e rappresentativo della città. Don Donato ha un repertorio che spazia dal 1500 ai giorni nostri, ed ha raccolto successi sia in Italia che all'’estero. Diversi sono i suoi incarichi:
- Direttore della Schola Cantorum "Settimio Zimarino"
- Professore di musica al Seminario Regionale
- Cappellano presso le Suore Ancelle dell'Incarnazione e della clinica Spatocco dal 21/06/2007
- Responsabile del centro pastorale per la musica sacra.
- Canonico del Capitolo della Cattedrale di San Giustino (Chieti)
- Responsabile presso la Musica Sacra (Chieti)
Don Donato e la sua Schola Cantorum hanno un curriculum di tutto rispetto. Dalle rassegne alle collaborazioni con orchestre ed alla RAI. Ha fatto anche tournée all'’estero Mi è gradito ricordare della partecipazione della Schola Cantorum alle solenni celebrazioni in onore di Padre Settimio Zimarino nel 50° anno dalla scomparsa.
Nel mese di Dicembre 2000 a Casalbordino e a Gennaio 2001 in Chieti. Questa celebrazione per me ha di positivo che mi sono incontrato, dopo tanti anni, con tanti amici dimenticati che hanno cantato nel coro.
Rivedersi con i capelli bianchi, rivivere le serate trascorse a provare i brani, i concerti, procura una certa emozione. L’importante è partecipare e unirsi per cantare, come nel mio caso, qualche brano “ orecchiabile”.
Scritto da: Luciano Pellegrini
27 giugno 2011
Chieti - Infiorata
23 giugno 2011
Donne furenti con il Pd x il Manifesto «Cambia il vento»
“Cambia il vento”. E una gonna che si alza: è il manifesto del Pd per la Festa dell'Unità di Roma. Ma l'immagine non è piaciuta al comitato "Se non ora quando" che ha espresso in una nota come “l'abbinamento fra lo slogan 'Cambia il vento' e l'ennesima immagine strumentale del corpo femminile ci lascia stupite e attonite. Il comitato protesta ancora una volta di fronte all'uso del corpo delle donne come veicolo di messaggi che nulla hanno a che fare con esso e invita il Partito democratico romano a ritirare la campagna, anche per rispetto verso milioni di donne italiane il cui voto è stato fondamentale nelle amministrative e nei referendum nazionali del 12 e 13 giugno”. E anche la Conferenza regionale e romana delle donne democratiche ha preso le distanze dalla campagna: “Il Pd di Roma ha sempre prestato grande cura all'immagine della donna nella sua attività di comunicazione ed è sempre stato attivo nelle mobilitazioni a loro sostegno. Sorprende quindi le donne del partito rappresentate nella Conferenza regionale e romana, lo scivolone realizzato con il manifesto della Festa remocratica romana di quest'anno, da cui si dissociano fermamente, ribadendo che l'uso strumentale del corpo delle donne è bandito dalla nostra cultura ed azione politica”.22 giugno 2011
Chieti - Sabato ci sono i Subsonica
Lo Stellario ha ripreso a fare la sua funzione alla grande: tenere i nostri ragazzi in città nei fine settimana e farne arrivare di altri da ogni luogo del circondario. Sabato all'Arena della Civitella ci saranno i SUBSONICA e si prevede un pienone anche per il costo contenuto dei biglietti. Appena dopo l'uscita del loro ultimo CD intitolato EDEN, saranno Chieti e di questo se ne deve grande dare merito agli organizzatori, che hanno tenuto il prezzo sui 20 Euro più i diritti di prevendita. La presenza di questo gruppo soddisferà, col loro concerto live, i loro supporter presenti in città e di coloro che arriveranno sul colle per apprezzarli per la prima volta e applaudirli durante la loro performance canora. Datosi che l'affluenza di pubblico sarà numerosa e calda, per evitare i soliti casini, i cancelli di accesso, saranno aperti alle ore 19 e i biglietti risultano acquistabili nei punti vendita indicati su www.ondesonorefestival.it , www.ticketone.it oppure www.bookingshow.com . C'è solo d'augurarsi altre iniziative qualitativamente valide nel proseguo dell'estate teatina visto che da qualche decennio queste performance erano demandate alle citta costiere. Bravi.nonno enio
19 giugno 2011
Chieti - Apertura parchi ? Era ora!
Saranno state le sollecitazioni dei vari blog cittadini o le denunce fatte dall'ex assessore ai lavori pubblici a far decidere di riaprire i parchi cittadini ? La città quindi tornerà ad avere due parchi. Oggi verrà inaugurato il Parco Celdit, oggetto nelle ultime settimane di diverse polemiche circa la sua ritardata apertura, mentre sono state risolte le lungaggini burocratiche che bloccavano la riapertura del parco a valle di Piana Vincolato, che ormai, dopo l'abbandono di 4 anni filati avrà bisogno sicuramente di una bella manutenzione. Questa zona verde a pochi passi dal centro era denominata da tutti " Il parco fantasma". Dalla Provincia, che ha ricevuto ed utilizzato i finanziamenti per il consolidamento della zona, è arrivato l'OK e pare che tutto sia ormai pronto per la cessione definitiva della grande distesa con pista ciclabile e percorso vita. Resta ora d'aspettare la consegna formale essendo terminato l'iter amministrativo, sperando che non ci vogliano altri 4 anni. Intanto Alessandro Bevilacqua, consegnerà ufficialmente ai cittadini, dopo aver espletato tutte le formalità per la sicurezza della struttura, il Parco Celdit:«L'amministrazione – ha spiegato Bevilacqua – pur consapevole del clima di grande attesa manifestato da più parti, ha preferito ritardare di 23 giorni l'apertura del parco, piuttosto che rischiare di mettere a repentaglio l'incolumità dei propri concittadini, in particolar modo quella dei più piccoli». Se son rose fioriranno e io spero che anche il parco di Via De Turre venga riaperto in modo che la gente quest'estate andrà a prendere i fresco non solo alla Villa Comunale, ma anche in questi luoghi panoramici periferici.16 giugno 2011
Chieti - Domani è venerdì 17

Lì ormai abitano solo barbari

Cambiano i musicisti nel comune di Napoli, ma la musica è sempre la stessa, quella dei rifiuti. Nella notte sono stati circa una ventina i roghi appiccati da ignoti ai cumuli di rifiuti ancora in strada tra Napoli e provincia. Particolarmente colpito - riferiscono dalla sala operativa del comando provinciale dei pompieri - il comune di Melito (Napoli) dove, anche in questo momento, e' al lavoro una squadra in via Ripuaria. Gli incendi hanno interessato anche Giugliano in Campania (Napoli) e numerosi quartieri del capoluogo partenopeo, in particolare quello di Fuorigrotta.
14 giugno 2011
Chieti - Le Chicche sul traffico
Questa mattina lunedì 13 giugno un amico mi ha suggerito un argomento per scrivere un articolo che ho accettato per la risibilità della cosa. Così ho lasciato per poche ore il mio impegno di “reportagista” e vi metto a conoscenza delle chicche. Premesso che ce ne sono tante sulla stessa materia, ma per ora bastano queste. Parlo di cartelli stradali nella zona di Chieti Scalo - Megalo’,che procurano seri guai agli automobilisti, specialmente ai camionisti. Per risolvere il problema occorre pochissimo tempo ad un costo zero. La foto parla da sola.
L’assessore Viola ed il Sindaco Di Primio devono intervenire immediatamente, anche se il problema risale alla scorsa legislatura. Capisco che state attraversando un momento difficile e non procedete più ad angolo retto… per le “ spallate” di FLI ed UDC, ma fino a quando non vi troverete a terra dovete impegnarvi. Risolvere la ridicolaggine di questi cartelli depistanti, donerebbe alla città una bella immagine. In questo modo cari amministratori non avreste più le orecchie “ che fischiano” per gli accidenti degli automobilisti.
10 giugno 2011
Aumento del canone RAI ?

02 giugno 2011
Atessa - SEVEL - Scioperare contro il "troppo" lavoro
Con la Fiat che decide di investire 1.1 miliardi di euro in Russia e che vuole diventare la maggior partner della produzione Chrysler in America e con la carenza di lavoro in Italia e il grandissimo numero di operai in cassa integrazione: la FIOM della SEVEL, una delle più grosse realtà produttive in Abruzzo, decide di sciperare contro il "troppo" lavoro, quello straordinario, concordato nelle fabbriche del gruppo Fiat con le altre sigle sindacali. Quì si sciopera contro il lavoro quando in altre realtà industriali non ce n'è. Si scipera contro gli accordi sindacali separati sottoscritti a Torino sulla Sevel di Atessa, la Fiom Cgil provinciale ha proclamato lo sciopero dello straordinario di 9 ore per sabato 4 giugno e domenica 5 giugno. La decisione è scaturita dopo l'incontro con la direzione aziendale che ha comunicato le date di ulteriori 6 turni lavorativi in regime di straordinari. La Fiom, da parte sua, ha chiesto il rispetto dell'accordo 2005 e la conseguente erogazione del 100% di maggiorazione turno, più una quota economica e un riconoscimento occupazionale attraverso la stabilizzazione dei precari fuoriusciti nel 2008 e la cancellazione delle clausole antisciopero contenute nell'accordo di Torino. La direzione Sevel ha invece chiarito che il 2005 non esiste più, come non esiste più nessun bacino occupazionale dei precari ma che esiste solo l'accordo separato del 14 aprile scorso. Dalla diatriba, nata tra azienda e parte del sindacato, c'è solo d'augurarsi che la FIAT non decida di spostare la produzione dei furgoni in qualche altra nazione, magari in Jugoslavia, dove pare che lo Stato dia numerosi agevolazioni fiscali e concorra anche agli investimenti. Speriamo solo che la richiesta e la ventita dei furgoni Fiat siano sempre in aumento e che la loro fabbricazione continui ancora per molto tempo in Abruzzo!