13 dicembre 2010

Il trucco c'è ma non si vede !

Può capitare di avere una riunione in una zona anche fuori regione. Sono un sostenitore dei mezzi pubblici. E’ indifferente se su rotaia o ruote. La città da raggiungere è Avezzano domenica 12 dicembre alle ore 9.30. La scelta non è difficile, basta consultare gli orari e scegliere il mezzo. Il treno non ha orari che mi soddisfano, L’ARPA di domenica non fa questo servizio. Ecco che trovo il Consorzio Prontobus che effettua una corsa che fa per me. Parte alle 7.50 da Chieti Scalo ed arriva ad Avezzano alle 9.20.Perfetto. Però prima di partire preferisco contattare questo consorzio, siamo in Italia e tutto può accadere e chiedo conferma. La risposta è che non POSSO SCENDERE AD AVEZZANO. Perbacco e perché? L’ARPA non vuole! NON ABBIAMO IL PERMESSO DI FAR SALIRE A CHIETI E DISCESA AD AVEZZANO O VICEVERSA. POSSIAMO SOLO FAR SALIRE MA CON TERMINE DEL VIAGGIOPER FIUMICINO O CIAMPINO, CIOE’ ALL'AEROPORTO! Da non credere. L’autobus passa da Avezzano, ma sono sequestrato, non posso scendere! In un paese libero, democratico e con le tante liberalizzazioni che si sono fatte, si imponogono ancora delle scelte.Ben venga la concorrenza! Si possono ottenere servizi e prezzi migliori. Invece…! Però anche la nuova compagnia di treni Arenaways è costretta ad operare solo sulla linea torino milano, garantendo ai viaggiatori pulizia quotidiana, comfort e sicurezza. Ogni carrozza sarà dotata di sedili ergonomici, schermi LCD e prese di corrente per ricaricare computer e telefonini ed utilizzare il notebook. Sul convoglio ci sarà anche un'area shopping con prodotti alimentari del territorio e una carrozza speciale dove sarà ospitata l'area desk biglietteria e informazioni. Sembra di viaggiare con i treni…delle ferrovie dello stato!


Le ferrovie dello stato hanno imposto questo limitato collegamento. Vi immaginate se tali treni svolgessero servizio in tutta Italia e fuori? Probabilmente le ferrovie dello stato fallirebbero. L’ARPA, Azienda regionale prepotentemente impone le condizioni. E’ chiaro che avviserò il comune- la provincia- la regione il ministro le associazioni dei consumatori. Ma come si fanno a sopportare questi soprusi. Ma ci fosse stato qualcuno che avesse reclamato, un paese di pecoroni! Concludendo, sono costretto ad utilizzare la vettura…! Quindi cari viaggiatori di mezzi pubblici siete avvisati!



Scritto da : Luciano Pellegrini

2 commenti:

  1. caro Luciano tu sei stato previdente e ti è andata bene, a me invece un pò meno. Decido di scendere col treno delle 10:30 che mi porterà a Pescara alle 17:30... compero il biglietto e la prenotazione un 15 giorni prima della partenza avendo anche uno sconto del 16% sul prezzo intero.Partenza perfetta, carrozza Intercity open space, collegamento WIFI alla grande. A Cesena, con un ritardo di 60 minuti ci viene comunicato che a causa di una porta che non si chiude e che nessuno è in grado di riparare il treno viene soppresso. Ci consigliano di aspettare il treno che parte da TO e va a Lecce che passerà fra una cinquantina di minuti. Per mè non cìè problrma, chiudo il computer, lo sbatto nel borsone e mi reco in sala di aspetto... Immagina solo quei poveracci che avevano dei valigioni, magari con le ruote... che fatica a recarsi sul binario 3. Alla fine il treno arriva, si risale (questo è un treno normale, quello per intenderci con i bagni sempre allagati...)e si arriva senza intoppi alle 20:15 a Pescara e grazie a mio fratello sono a CH alle 20:40 ... Da noi reclamizzano i treni ad alta velocità per arrivare subito, ma almeno arrivassero in orario quelli che abbiamo.

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  2. Ecco il motivo che ho citato della concorrenza.
    Questi treni sono delle SUITE e se ci viaggi preferiresti non scendere.
    Invece TRENITALIA per timore , ma sarebbe sicuro, di perdere i viaggiatori, impedisce a questa compagnia di toccare tutte le stazioni.

    Luciano Pellegrini

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