24 gennaio 2013

Chieti - Il nostro paese è in crisi anzi è fermo


Colpa di Monti o dell'IMU, diranno tutti. Qualcuno dirà che ècolpa di Berlusconi. Ma la realtà è che è colpa di una classe dirigente ed imprenditoriale COMPLETAMENTE OBSOLETA, ammanicata per avere soldi pubblici e favori, per non parlare poi delle varie collusione con la criminalità organizzata, esportazione di capitali all'estero,tassazione al 55% reale ed evasione fiscale a livelli stratosferici rendono l'Italia un paese immobile, senza lavoro e enormemente più povero. Questa e l'Italia fotografata dall'Istat nell'ultimo rapporto; un Paese in piena crisi, nonostante alcune note positive, il mercato del lavoro continua a pesare, con i dati sull'inattività e sull'occupazione che ci vedono tra i peggiori in Europa. Nel 2011 risulta a lavoro solo il 61,2% delle popolazione tra i 20 e i 64 anni, più indietro ci sono solo l'Ungheria e la Grecia; mentre sul tasso d'inattività che misura chi non ha un posto né lo cerca, tocca il 37,8%, il più elevato dopo quello di Malta. Ecco che i poveri superano gli otto milioni, corrispondenti all'11% delle famiglie, tra loro ben 3,4 sono le persone che vivono in condizioni di povertà assoluta. Inoltre, non mancano le disuguaglianze, già nel 2010 quasi sei famiglie su dieci presentavano un reddito netto inferiore a quello medio annuo.

nonnoenio

21 gennaio 2013

Chieti - Redditometro, il Fisco tranquillizza i pensionati


Lo strumento di “autodiagnosi fiscale” ha poco a che vedere con l’idea originaria partorita dal professore Francesco Forte, il quale, dalle colonne del Foglio spiega che il “suo” redditometro serviva  a garantire solo in casi eclatanti un accertamento suppletivo nel rispetto della privacy del cittadino. Il redditometro d Monti (& Visco) invece è da intenderrsi come un arma totalitaria della Grande Inquisizione Tributaria di cui tutti debbono invece temere. Si dovrà compilare un modulo e raccontare quali e quante spese abbiamo sostenuto nell'anno, per vestiario, regali, viaggi, abbonamenti vari, escort, viaggi e mangime per il gatto, stando ben attenti a non mentire (o a non scordarci la tracolla Louis Vuitton, acquistata magari dal marocchino) perché lo spread tra le spese sostenute e il reddito dichiarato è cruciale. Insomma ti inchioda alle tue responsabilità. Semaforo verde: sei coerente (ovvero salvo, almeno per ora). Semaforo rosso: sei incoerente, in altre parole sei fottuto per sempre perché toccherà a te (e non al fisco) dimostrare di non aver evaso. L’inversione dell’onere probatorio è soltanto l’ultima delle abdicazioni di uno Stato liberale in nome della Santa Fedeltà Fiscale. Siccome siamo sotto elezioni, nessuno sembra riconoscersi nella paternità di detto inghippo solo italiano e tutti si affrettano ad apportare correzioni, almeno a parole, per imbonirsi gli eventuali elettori. "I pensionati, titolari della sola pensione, non saranno mai selezionati dal nuovo redditometro che é uno strumento" per "individuare i finti poveri e l'evasione 'spudorata', ossia quella ritenuta maggiormente deplorevole dal comune sentire", si affretta a dichiarare l'odiata Agenzia delle entrate che fornisce "chiarimenti relativi ad alcune notizie di stampa". E' ovvio, sottolineano le Entrate, "che l'azione sarà efficace se diretta a individuare casi eclatanti e non di leggeri scostamenti tra reddito dichiarato e quello speso". Fu così anche per l'IMU dove tutti pagarono e zitti e mosca, perchè pare che di fedeltà allo Stato a volte si muore, come sostiene qualcuno. Ma di fisco, di questo fisco esoso, vessatorio e invasivo, noi siamo da tempo già morti.

07 gennaio 2013

Chieti - La sacra alleanza



''Habemus papam questa notte all'una e trenta è stato firmato un accordo tra noi e il Carroccio. Ho firmato io e per la Lega Nord Roberto Maroni che sarà candidato in Lombardia, io sarò il leader moderati. Premier sarà da decidere di volta in volta ove vincessimo''. Lo afferma Silvio Berlusconi, ospite a Rtl 102.5. Confesso ho trascorso notti insonni col pensiero che i due partiti non si sarebbero alleati. Il nuovo che avanza si è ricomposto. Dove il nuovo stà solo nell'aver rifatto la carta di identità perchè scaduta. E' anche inutile commentare le dichiarazioni di questi beceri politici. A furia di ripetermi dico solo che il coltello per il manico l'abbiamo noi stavolta e dovremo solo mettere una crocetta sul giusto simbolo. Le chiacchiere e le pagliacciate del cavaliere servono solo per i gonzi.

nonnoenio

02 gennaio 2013

Chieti - Al peggio non c'è mai fine


Fra poco si vestirà di bianco e andrà a predicare in piazza San Pietro. «Ho creato 1,5 milioni  di posti di lavoro». Lo ha detto Silvio Berlusconi durante un'intervista rilasciata a Skytg24. «Io le ho mantenute tutte le mie promesse. Tutto realizzato, anche un milione e mezzo posti di lavoro. Ora l'attenzione del governo sarà sulle imprese per snellire i vincoli che la burocrazia pone e per arrivare ad un patto tra le imprese e le banche con la garanzia del governo per avere un credito alle aziende». E ancora: "Monti vuole abbassare le tasse di un punto? È diventato un politico e fa promesse anche lui. Io invece le ho mantenute tutte le mie promesse". Operazioni di lotta all'evasione come quella dello scorso anno a Cortina "fanno soltanto male e recano colpi molto duri al nostro turismo che è una delle attività più importanti del nostro Paese. Non credo che sia quello il modo. Anche la lotta all'evasione deve essere fatta in modo liberale, e non violento come fatto dal governo uscente". Chissà se tutte le donne romane in odore di licenziamento, saranno costrette a trasferirsi, se vogliono continuare a lavorare con Mediaset, a Cologno Monzese, la pensano come il loro "presunto" benefattore.

nonnoenio