23 aprile 2011

Chieti - La crisi non ferma i viaggi di Pasqua


Pasqua alla porta e anche quest'anno gli italianii non rinunciano all'immancabile vacanza e al tradizionale pranzo con la famiglia. In molti sono intenzionati ad archiviare il capitolo crisi e godersi qualche giorno di completo relax tra il mare, la montagna e le città d'Europa. Le splendide isole Seychelles e le Canarie sono le mete scelte da parte dei vacanzieri amanti del sole e del mare che decidono di prendersi qualche giorno in più di pausa dal lavoro. Per chi invece approfitta del mini esodo pasquale le scelte ricadono su Londra, Istanbul e Dubai. «Le partenze sono in linea con quelle dell'anno scorso. Qualche defezione è dovuta alla crisi mediterranea ma il dato complessivo non ne ha risentito. La maggior parte delle persone sceglie una vacanza di 3 - 4 giorni. Non mancano le crociere sul Nilo e la riscoperta da parte di molti delle belle città d'arte italiane.Molto bene stanno andando anche i cosiddetti viaggi di fede come per Israele grazie ai prezzi contenuti. A preparare i bagagli e partire sono soprattutto intere famiglie e le persone di mezza età. Quest'anno i giovani hanno scelto altre alternative, le famiglie e le mete scelte sono state soprattutto l'Italia oltre alle capitali europee. I viaggi sono di pochi giorni, diverse persone hanno scelto di partire il venerdì e tornare il giorno di Pasquetta. Tra i giovani sembra che la scelta vada per una per una Pasqua a basso costo, magari all'aperto optando per la tradizionale gita fuori porta, al lago, con pranzo al sacco oppure una grigliata «fai da te». Io che non sono più giovane ho scelto, domani, di fare un giorno al lago di Levico (in questo mese sono ospite di mio figlio) e prendermi un bel pò di sole se ci sarà e fermarmi poi a mangiare con mia moglie al ristorante Valcanover un pranzo a base di pesce, dove la farà da padrone il Branzino. Spero solo che sia una bella giornata.

nonno enio

4 commenti:

  1. Eccome no, tutte le famiglie dall' oggi al domani sono diventate ricche!!! ma fatemi ridere. Noi in famiglia siamo in cinque e se dovessi andare in vacanza anche 3 notti in albergo con tutti dovrei sopportare un costo minimo complessivo di 1200 euro. Tradotto una buona mensilità. Ma si dai è vero che con i tempi che corrono le aziende oltre alle solite mensilità ti regalano 4000-5000 euro in piu all' anno.

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  2. Non credo ai piccoli dati, i conti si fanno sempre alla fine, lì vedremo come stanno le famiglie italiane

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  3. Io lavoro in un centro commerciale, località turistica, e devo dire che di gente in giro ce n'è parecchia. L'unica cosa che ho notato, credo non sbagliando, è che si spende molto meno, e si bada al centesimo molto più di qualche anno fa'. È sintomo di crisi? Credo di si.
    Sono d'accordo con Teatino-doc. I conti alla fine.

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  4. @Roby
    io mi sono fermato alla trattoria Valcanover e debbo dirti che di macchine ce n'erano parecchie è (alcune costavano certamente come un appartamentu di 2 locali con vista)i prezzi erano altini, rispetto all'anno scorso ho speso 10 euro in più a testa... e per una mangiata di pesce è tanto.

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