Come cambia la città quando gli studenti tornano in aula. Il traffico aumenta, con le strade piene di auto incolonnate a passo d'uomo: mezz'ora, o poco più, di fuoco e tanta pazienza per arrivare alla meta. Si rivedono gruppi di ragazzi che aspettano l'autobus alle fermate con le loro faccie assonnate e le cuffiette nelle orecchie e altri che passeggiano lentamente verso la scuola in attesa che la campanella suoni e riprenda la solita routine. Tanti i genitori che accompagnano i figli e le figlie il primo giorno: alle elementari, in prima media e in qualche caso pure alle superiori. Capita quindi di assistere anche a scene curiose: una mamma che riprende il figlio dicendogli di sistemarsi la camicia nei pantaloni, un'altra che pare più agitata della figlia. Tempi che cambiano: come lo studente che fa colazione, invece che con il solito cappuccino, con una bevanda energetica che, promette la pubblicità, «ti mette le ali ai piedi». Qualcuno fuma nervosamente per conto suo, altri che chiacchierano, si scambiano pacche sulle spalle e fanno magari commenti sull'estate trascorsa e su un paio di ragazzine vestite alla Paris Hilton o poco ci manca. Tutta la "macchina" dell'istruzione si rimetterà in moto anche quest'anno ed è doveroso da parte mia fare ai ragazzi di ogni ordine ed età, insieme ai rispettivi insegnanti, della mia città, un augurio di buon lavoro.
12 settembre 2010
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speriamo che gli ripristinino la scala mobile altrimenti parecchi dovranno "scarpinare" parecchio.
RispondiElimina@ GUS
RispondiEliminadi tempo ne hanno avuto e parecchio per sistemare le cose, tenuto conto che la nostra è l'ultima regione italiana a ripartire con le lezioni.
Già questo è il periodo e per strada si nota, cambia tutto, per non parlare poi all'uscita. Ricordo che al suono della campanella era una liberazione...
RispondiEliminaVacanze finite ormai per tutti. Oggi rientrano in aula gli studenti del Liceo Masci che a differenza di altri hanno goduto di una settimana in più a causa del mancato arrivo dei certificati di igiene e sicurezza della Asl. Certificati non arrivati, ma sui quali il preside ha deciso di soprassedere per non penalizzare ulteruiormente gli allievi.Adesso con calma andrebbero fatti tutti i controlli sulla agibilità e sulla sicurezza delle nostre scuole e mano a mano metterle a norma ( prevenire invece di curare e nel dover rirncl prossimo l'inizio delle lezioni)
RispondiEliminaSecono la gelmini questo anno scolastico che va ad iniziare è importantissimo per una serie di riforme che mano a mano andranno ad attuarsi negli anni a venire. Lei dice : «La scuola italiana cambia e parte la riforma che era attesa da decenni. Viene completamente ridisegnata la struttura della scuola superiore, all'insegna della chiarezza e della modernità. Maggiore il collegamento tra scuola e lavoro, più attenzione alle materie scientifiche, più inglese e rilancio dell'istruzione tecnica e professionale. Questa è una riforma che ha deciso di puntare sugli studenti e sul loro futuro». Auguri anche alla sua riforma.
RispondiEliminaSlitta a febbraio 2011 l’ entrata in funzione del costruendo tunnel pedonale che collegherà, con galleria ed ascensori, il Terminal bus (ovvero piazza Falcone-Borsellino) a largo Barbella. Il cronoprogramma ha subito dei ritardi per questioni relative ai reperti e ai controlli archeologici. Ma la galleria da 150 metri è completata, con rivestimenti di pareti, come ha potuto constatare la commissione consiliare dei Lavori Pubblici del Comune. Quindi con la scala mobile ferma gli studenti che approdano al Terminal o si fanno un bello scarpino a piedi in salita, al mattino magari sarebbe anche salutare o aspettano il pulmino che metteranno, forse gratis, a loro disposizione. sarà comunque un gran bel casino.
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