08 novembre 2012

Chieti - La Fontana dell'Augello




Il 2 luglio di quest’anno ho pubblicato un articolo sulla fonte dell’augello a Brecciarola. Successivamente ho cercato di trovare la disponibilità da parte delle associazioni ambientaliste, che è stata accettata , per portare avanti la risoluzione dei problemi relativi alla fonte. A distanza di quattro mesi, domenica 4 novembre, il Comitato “Pro Fonte degli Uccelli“, formato da esponenti della Consulta delle Associazioni del Settore Cultura, Beni Culturali e Ambiente e da abitanti della popolosa Frazione di Brecciarola, hanno dato vita ad una manifestazione per la riscoperta delle antiche Fonti d’acqua di Chieti. Alle ore 15 ci siamo dati appuntamento sul cortile della fontana. L’Organizzazione “ fai da te” è stata impeccabile, con gruppo elettrogeno, gazebo, fornacella, castagne, vino novello, pane e olio. Per rendere più “agreste” la manifestazione, l’associazione Camminando Insieme, con i loro abiti tradizionali, ha animato il pomeriggio con il suono del dubotte, tamburello, canti, balli e con una quadriglia finale coinvolgendo il numeroso pubblico. I relatori, Nicoletta Di Francesco del WWF di Chieti- Ezio Burri docente presso l'Università dell'Aquila e Presidente della Federazione Speleogica Abruzzese - Cinzia Di Vincenzo presidente della consulta delle associazioni, hanno illustrato con cenni storici la storia della fontana, le iniziative intraprese e future, per la sistemazione della fontana,ed è stata recitata anche una poesia di Mario D’Alessandro.
 
 


Cerco di dare ulteriori informazioni sulla fontana. Molte persone, pare…, che siano a conoscenza di fatti che però non mettono per iscritto… forse per paura di cosa? Per esempio… la cabina di sottopressione del gas era istalla nel cortile. Un certo giorno, mese ed anno, con un sindaco ed assessore di cui non fanno il nome, la cabina è stata spostata all’interno della fontana. Scelta schizofrenica, ma ci saranno state le autorizzazioni! Ora si è deciso che la cabina verrà spostata fuori, meno male…l’arte dei pazzi…! Altra decisione è quella di pulire la fontana e manutentarla, esiste però qualche difficoltà per i soldi! Inoltre è stato chiesto di recintare il cortile con paletti, per evitare l’accesso alle vetture. Resta il problema principale, che una fontana senza acqua non è una fontana .L’acqua, bene pubblico, nel rispetto della legge italiana,non può essere intercettata, interrotta, captata. Ancora voci, raccontano che, ogni tanto si crea a fianco della fontana, un rigagnolo di acqua, come se ad un certo punto, l’acqua a monte della fontana,che ha riempito qualche cosa..., trabocca… e quindi scorre verso il basso. Perché queste persone ben informate non chiariscono questa situazione con un esposto? Diverse persone di una certa età, hanno raccontato la loro fanciullezza, quando si recavano alla fonte, anche di notte e facevano la fila per fare il bucato. L’acqua non c’era in casa…Il primo lavatoio serviva per insaponare, il secondo per sciacquare, il terzo per abbeverare gli animali ed i carrettieri che passavano. Serviva anche per cucinare, per bere, era acqua fresca e ottima di sapore. Poi…all’improvviso…l’acqua è sparita! Se questa acqua è utilizzata per esempio per altri scopi, Io propongo una soluzione semplice per risolvere il problema. Prima cosa, bisogna ripristinare il corso naturale all’acqua della  sorgente che uscirà nuovamente dalla fontana. Successivamente, l’acqua che esce dall’ultima vasca per scaricarsi nella fogna, può essere aspirata con una pompa, che non deve disturbare l’ambiente con il rumore e l’ingombro e può essere mandata a monte ed utilizzata per gli scopi... che qualcuno conosce. La speranza è che il Comitato Valpescara non faccia spegnere questo entusiasmo ottenuto nella  dimostrazione e sia a tempestare l’amministrazione comunale per il rispetto degli impegni presi.
 
Scritto da: Luciano Pellegrini
 
Le altre foto al link: Fontana


1 commento:

  1. bello che qualcuno si interessi delle antiche fontane della nostra città che a mano a mano sono andate scomparendo.Io mi ricordo della fontana in fondo alla "discesa del gas" sempre piena di donne che lavavano nell'immenso "lavabo" antistante le cannelle della fontana da cui sgorgava abbondante acqua fresca e pulita. Bisognerà assicurarsi che anche qui ritorni a sgorgare l'acqua altrimenti la fontana sarà perfettamente inutile anche dal punto di vista storico... non si pretende che le donne tornino al lavatoio... ma i racconti delle due signore anziane intervistate sono state uno spaccato di meravigliosa vita del passato.

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