09 febbraio 2012

Chieti - L'Influenza di questi giorni


Tosse, un pizzicorino alla gola, brividi, mal di testa e febbre sopra i 39. Mettetevi tranquilli, cancellate gli impegni presi almeno per i prossimi cinque giorni e controllate di avere una buona scorta di antipiretico. Tachipirina compresse da 500mg. L'influenza, che ha raggiunto o sta raggiungendo il suo picco di diffusione, ha evidentemente colpito anche voi come centinaia di altri italiani. Basta fare un giro nelle scuole per capire che il numero di casi si è moltiplicato nell'ultima settimana. E considerato anche che i piccoli sono i veri «untori» è facile pensare che poi da loro si diffonderà anche agli altri membri della famiglia. Dopo i virus intestinali e la varicella che ha fatto parecchie «vittime» tra i più piccoli, è arrivato dunque il momento di fare i conti con il più classico dei virus stagionali, l'influenza. Scoppiata quest'anno con lieve ritardo per le condizioni climatiche più miti delle prime settimane invernali, ha visto in questi giorni crescere vertiginosamente la curva epidemiologica. Io me la sono beccata e forte pure nonostante avessi fatto il vaccino antiinfluenzale a novembre in quanto facente parte della categoria a rischio: i cardiopatici. Ecco quali sono i sintomi dell'influenza: Solitamente a comparire per prima è la tosse. Poi febbre alta, intorno a i 39° che perdura di solito per almeno due giorni. Ma non è finita qui. Spesso insieme a febbre e tosse arrivano anche anche mal di testa, mal di gola e a volte mal d'orecchie e nei casi più disgraziati diarrea. Per far scomparire tutti i sintomi ci vogliono almeno cinque-sei giorni e non è detto che poi si ritorni subito in perfetta forma. Spossatezza e tosse rimangono anche per un'altra settimana. Guai pensare che con l'antibiotico si risolva tutto. In caso di infezione causata da virus, com'è l'influenza stagionale, gli antibiotici sono infatti perfettamente inutili, in quanto agiscono contro le infezioni di natura batterica. Diversamente, anche se sempre con cautela e quando la febbre supera i 38 gradi, si possono utilizzare gli antipiretici che servono appunto per abbassare la febbre.Buona fortuna, io ne sono ormai fuoiri e forse domani, dopo 9 giorni, mi rivado a fare una partitina a tennis. Se no ce la faccio mi limiterò a palleggiare...

nonnoenio

7 commenti:

  1. Basta entrare in un luogo pubblico, sedersi in un ambulatorio medico o semplicemente entrare in una scuola materna per rendersi conto che in questo periodo la tosse, e in generale le patologie dell'apparato respiratorio, stanno mettendo ko parecchie persone. Ma di tossi ve ne sono di tanti tipi anche perché di per sé la tosse non è una malattia ma un sintomo che insorge ogni qual volta le vie respiratorie sono irritate.La febbbre viene dopo, occhio a non trascurarla.

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  2. io di antibiotici ne ho preso 4 (Augmentin)"per proteggere il cuore", per abbassare la febbre l'antipiretico ogni 5 ore e sequesta superava i 38.5°, standosene a letto a sudare. Cambiare più volte la canottiera e resistere... i primi due giorni con sa cazzo di tosse si fa fatica persino a respirare... quando la febbre scende e non si ripresenta per una intera giornata se ne è fuori... deogratias! Rimane la tosse secca che si può attenuare con miele o con sciroppo Bisolvon... comunque auguri perchè questa è veramente TOSTA

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  3. Da noi in ufficio c'è stata un'ecatombe!

    Un abbraccio forte

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  4. @Kylie

    oggi, dopo 10 giorni di permaneza in casa sono andato a giocare un'ora a tennis. Pensavo peggio (tosse ancora presente), ma è andata benissimo.

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  5. Naturalmente, spero di rimanerne alla larga! E' un'esperienza che non mi alletta! Ciao Enio, buon fine settimana,

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  6. Io spero di non prenderla. Ho l'obbligo di frequenza al corso che sto facendo e mi scoccia perdere i giorni. Le volte che mi sono ammalata ho notato che se mangio poco, la ripresa è migliore.

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