Lo sapevate che in Italia esiste una tassa governativa sui telefoni cellulari con canone in abbonamento, che però è stata «implicitamente abolita», ma per qualcuno non ancora abolita, e che per questo vi potrebbe arrivare a casa una ingiunzione di pagamento che va da qualche decina a un paio di centinaia di euro, con picchi di 189 euro per privati e 480 per contratti business? È quello che sta succedendo a molti italiani in questi giorni: «Siamo tempestati di richieste di informazione perché è arrivata una raffica di ingiunzioni dell'Agenzia delle Entrate. Ma noi lo ribadiamo: è una tassa non dovuta, che comunque non deve pagare il titolare del telefono, ma casomai il gestore o il rivenditore» tuona il responsabile di Federconsumatori. La faccenda comunque è controversa: gli utenti di telefonia cellulare titolari di un contratto di abbonamento sono tenuti a pagare un balzello mensile di importo fisso, pari a 5,16 euro per i privati e 12,91 euro per le imprese (anche individuali; quest'ultima è deducibile all'80%). La tassa fu introdotta nel 1995 per colpire i consumi legati ad uno status symbol: all'epoca, infatti, il telefono cellulare era considerato un bene volutuario, al pari di un'auto di lusso o uno yacht.
nonno enio
prima fanno le liberalizzazione alla cazzo di cane e poi all'utente si fanno pagare gabelle non dovute.
RispondiEliminaC'è da farsi venire il voltastomaco, ma come dice qualcuno il problema maggiore è lo Stato ladro.........
Se poi ci mettiamo l'agenzia delle entrate e la non da meno società di riscossione siamo a cavallo di una montagna d'asini
Mai fidarsi dello stato.
RispondiEliminaRicordarsi sempre il famoso detto:piove governo ladro!
Buono a sapersi. Grazie
RispondiEliminaÈ ora di finirla con uno stato padrone e ladrone che non specifica, ma sottintende. Se la norma non era ben specificata la truffa va addebitata allo stato (che,poi sono quei quattro burocrati,ladroni, ce ci prendono giornalmente per il c**o).
RispondiEliminaio non la pagherei volentieri, ma mi viene messa in bolletta e fatturata...come si fa?
RispondiEliminaHai fatto bene a dirlo: lo Stato ci marcia sull'ignoranza.
RispondiElimina@Luca
RispondiEliminaalla raffica di ingiunzioni dall'Agenzia delle Entrate, Federconsumatori ricorda che questo pagamento non è legittimo anzi è un esproprio da due sentenze della Commissione tributaria regionale del Veneto e quindi ora gli utenti possono chiederne il rimborso (qual'ora avessero pagat). In realtà per la giurisprudenza le sentenze della Commissione valgono solo per i casi in oggetti e non diventano norma. Ma provar non nuoce, la richiesta di risarcimento può essere presentata da chiunque abbia sottoscritto un ABBONAMENTO (e non un piano ricaricabile) CON UN GESTORE TELEFONICO.
tENETE PRESENTE CHE IL codice delle comunicazioni HA ABROGATO LA LICENZA DI ESERCIZIO (ART.218) E QUESTO HA DATO IL VIA AD UNA serie di pronunciamenti a A FAVORE DEGLI UTENTI in diverse Commissioni Tributarie Regionali. Si tratta di sentenze che valgono per i casi per cui sono state emesse e quindi non costituirebbero norma generale. Federconsumatori e altri Sindacatio di Consumatori, invitano a fare DENUNCIA ALLA POLIZIA POSTALE E A NON PAGARE. Ricordo che da Lunedì prossimo riiprende l'attività dello sportello Federconsumatori presso la sua sede (consiglio di cercarvi il numero perr la vostra città su Internet)dove chiedere informazioni PER QUESTA NUOVA OFFENSIVA CONTRO IL FISCO (iniquo), più siamo e meglio ci difendiamo! Ricordatevi quando abbiamo sconfitto le compagnie che pretendevano solo in Italia 5 euro per ogni ricarica......
Io a Vodafone ho mandato lettera raccomandata come dicono loro. Mi hanno risposto che loro continuano a mettere questo costo in fattura,e che per loro va pagata, e che se ho qualcosa in contrario devo intraprendere una azione legale...
RispondiEliminaFate voi... a me vien voglia di prendere il cellulare a martellate.
Peccato che il lavoro d'oggi esige di avere il cellulare, non puoi farne a meno, altrimenti l'avrei già fatto!!!
Se ne approfittano del fatto che non puoi far senza, per certe professioni.
Io direi che è una cavolata questa tassa governativa, ma il modo di risparmiare c'è: usare una ricaricabile oppure informarsi e non avere paura a cambiare gestore ... anche se non avete Vodafone siete fighi lo stesso!
RispondiElimina@mattia
RispondiEliminaè quello che ho fatto, adesso ho wind a ricarica. Comunque dopo mesi si pretendono crediti da parte dell'Ente Statale di crediti per abbonamenti non versati da Vodafon con relative more...