Il rapporto fra politica e Internet, in Abruzzo a Chieti così come in Italia, rispetto ad altre realtà nazionali più all'avanguardia, è ancora abbastanza limitato. Molti dei nostri politici continuano a ragionare immaginando un marketing unilaterale anziché aprirsi a un mezzo di comunicazione bidirezionale che consenta all'elettorato di partecipare attivamente contribuendo con feedback, pareri, critiche e consigli. Oggi pertanto per ringraziare chi si è adoperato per il rifacimento delle STRISCE PEDONALI in Via Maiella, scolorite da tempo, mi debbo rivolgere all'assessore incaricato tramite chietiscalo.it. Se il politico, l'ammistratore, l'assessore avesse avuto un BLOG suo personale, lo avrei fatto direttamente tramite Internet, Visto il grande numero di utenti internet, sempre in continua crescita, credo che la rete possa davvero contribuire a rendere concreta l'idea di una politica davvero partecipata in cui i cittadini elettori abbiano davvero voce in capitolo e un peso sempre maggiore. Certo, il contatto umano rimane fondamentale, però anche questo nuovo strumento potrebbe essere di grande aiuto. La potenza rappresentata da questo mezzo è enorme perché consente la partecipazione delle persone in qualsiasi momento, senza alcuna limitazione temporale e da ogni luogo, eludendo quindi ogni limitazione geografica. La rete è fatta di persone che creano relazioni, elaborano idee e dibattiti con altri soggetti. Un politico che prende questa strada è un politico lungimirante che vuole davvero mettersi in gioco. È una persona desiderosa di instaurare una comunicazione sincera e alla pari con il proprio elettorato e con la società civile, dove entrambe le parti possono dire la loro e confrontarsi. La presenza poi dei commenti dimostrerà quanto questo modo, al tempo stesso moderno e tradizionale, di fare politica possa essere vincente. Questa è l'intuizione vincente di una politica che nei fatti, e non solo nelIe parole, ha sinceramente voglia di ritrovare la fiducia e la partecipazione di tutti alla costruzione del futuro delle nostre città, mettendosi in gioco senza paura.
nonno enio
non tutti ignorano Internet, qualcuno ne ha già capito l'importanza (es. Di Pietro) e lo usa quotidianamente traendone interessanti spunti.
RispondiEliminaIo ne conosco almeno un altro di blog, quello della Carfagna
RispondiEliminahttp://www.maracarfagna.net/
discorre a ruota libera su tutto nel suo sito, che devo dire è poco frequentato o meglio non vedo molti commenti, perchè sono "filtrati" per l'approvazione e non ho neanche la certezza che sia lei a gestirlo e con che frequenza riesce a leggerlo...
@lorenzo
RispondiEliminaa Chieti, pur avendo un loro sito ufficiale poco interattivo,quello del comune, gli assessori e il sindaco e quant'altri abbiano da protestare o lasciare dichiarazioni, le mandano a chietiscalo.it dove viene pubblicato dal webmaster Di Monte e lì restano lettera morta perchè la sezione commenti è poco friendly e pertanto poco usata. Preferiscono ribattere alle osservazioni o agli elogi con lunghi e sterili comunicati stampa... il posto è diventato un autentico tazebao
A volte è già tanto se sono in grado di leggere un testo...
RispondiEliminaBuon sabato!
ah si'?
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