01 maggio 2011

Chieti - UN COMPLEANNO SOLIDALE

L’Associazione Diritti Diretti Onlus ha organizzato sabato 30 aprile alle ore 11 una conferenza stampa. In via Pianelli da tanti anni esiste una barriera architettonica. Sul marciapiede di fronte a via S. da Chieti c’è una discontinuità. Ridicolo, da reclamizzare su alcuni programmi televisivi. Questo tratto di marciapiede della lunghezza di una ventina di metri è su una superficie terrosa, quindi quando piove non puoi transitarci, sei costretto a camminare in mezzo alla strada. Ma anche in condizioni normali climatici, devi camminare sulla terra. Di chi è la colpa? Al cittadino non interessa! Allora l’associazione diritti diretti ha avuto una buona idea. Nel mese di gennaio 2011, Manuela Ciaschetti ha festeggiato il suo compleanno “ solidale”. Emanuela è amica di Simona Petaccia, Presidente dell’Associazione Diritti Diretti Onlus, e da anni vive in Scozia. Manuela per il suo compleanno, agli amici invitati, non ha chiesto regali, ma donare soldi ad una associazione. E’ una scelta di solidarietà encomiabile. Detto fatto. I soldi raccolti sono stati donati alla associazione Diritti Diretti Onlus che ha scelto di devolverli per un gesto a favore dei cittadini. Penso che è la prima volta che una associazione per una sua attività, invece di chiedere soldi all'’amministrazione, li mette a disposizione lei ! Questa sinergia pubblico privato è una soluzione valida, vincente per portare a compimento i lavori. L’assessore ai lavori pubblici Colantonio ha accettato di buon grado questa offerta che sarà integrata con altri soldi del comune, se serviranno, per il compimento dell’iniziativa. La promessa è che l’opera dovrebbe terminare ai primi del mese di giugno. Per ricollegare i due spezzoni di marciapiede, l’assessore Colantonio ha assicurato che ci sarà la continuità dell’arredo urbano per non contrastare il progetto esistente. Il tipo di pavimento, tecnicamente è denominato “Santafiora”. La fortuna è che ci sono dei filantropi che in prima persona si sono impegnati. Oltre a MANUELA CIASCHETTI, c’è l’architetto UMBERTO DI RENZO, che ha offerto gratuitamente la propria consulenza professionale. Ora è importante trovare una impresa che realizzi l’opera con i soldi che ci sono. Ritengo che per eliminare le barriere architettoniche non dobbiamo trovare il “capro espiatorio” dei disabili in carrozzella. Sarebbe renderli ancora più diversi. La barriera architettonica penalizza tutti i cittadini. I claudicanti - gli anziani- i carrozzini - i bambini. La polizia urbana deve sorvegliare!



Scritto da: Luciano Pellegrini

3 commenti:

  1. in via Pianelli hanno risolto con l'offerta della dentista e dei suoi amici scozzesi (il che è tutto dire ), noi in via Majella non avendo dentisti e professionisti che possano fare lasciti, avremo, caro assessore, sempre il marciapiede in terra "purissima" (il marciapiede pèer intenderci che da via de Turre va fin quasi al Teate Center di Femminella).

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  2. Hai ragione....

    Luciano Pellegrini

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  3. @Luciano

    ti ricordo Luciano, se tu non lo sapessi ancora che se non trovi quì i tuoi post, cercali su: http://altogetherchieti.blogspot.com/ che è l'altro blog che mantengo vivo settimanalmente.

    p.s. mi ha telefonato il presepista sul cellulare per un incontro ma adesso io sono fuori regione.Rientrero' in giugno (20) e starò a Francavilla fino al 15 luglio al mare. Penso che ci si possa incontrare tutti al bar Vittoria dove conto di fare il 4° meeting dei chimici del 1966 (ormai tutti pensionati, anche l'ultimo Stefano S. si è deciso a fare il nonno a tempo pieno)

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