17 maggio 2011

Chieti - Quale è lo stimolo che spinge le persone a creare una associazione?


Ci penso, cerco di darmi una risposta, ma non ci riesco. E’ un tormento, voglio capire! E pensare che è faticoso gestire una associazione,perché ci sono molte incombenze da rispettare.


  • Devo inventarmi un nome, meglio se è eccentrico, probabilmente si ricorda di più e fa più presa. Vorrei una sede dove riunirmi, meglio se a costo zero.
  • Devo registrarmi alla camera di commercio per avere una partita iva.
  • Devo compilare un bilancio a fine anno sulle entrate e uscite.
  • Devo darmi un regolamento e statuto.
  • Devo pensare a quale gruppo tematico faccio riferimento se culturale- musica-sport
  • Non è poco! Leggendo la brochure sulle attività del Maggio Teatino sono rimasto perplesso, incredulo. Ho voluto perdere tempo e rendermi conto di quante associazioni si sono rese disponibili a realizzare qualcosa…di qualità!? E’ uscito fuori un numero strabiliante. 80 Associazioni!

Quello che mi ha fatto pensare è che la maggior parte di esse nessuno le conosce . Ci sono nomi fantasiosi che indicano l’associazione, che sicuramente ha fatto perdere tempo ai soci a escogitarli. Esiste un albo di Associazioni di cittadini che comprende ben 112 associazioni. Chi è iscritto all'’albo può partecipare alla Consulta delle Associazioni. Troppe? Ho già scritto sull'’argomento . Anzi qualcuno si è offeso facendo la voce grossa che :

Guai a non rispettare la libertà altrui. Ma perché nascono tante associazioni? Ci sarà un motivo?

  • Forse il Protagonismo?
  • Liti interne ad associazioni già costituite che fanno uscire persone che ne creano un’altra?
  • Sentirsi importanti perché IO PRESIDENTE?
  • Il contributo del comune?
  • Ma se non faccio niente non ne ho diritto!

Ma se l’associazione durante l’anno non propone niente, qual è la sua utilità? L’associazione più impegnata nella città è l’associazione culturale Semprevivo. Questa associazione realizza ben tre incontri a settimana in un locale centrale messo a disposizione da un privato, non è iscritta all'’albo delle associazioni, non ha mai chiesto un contributo al comune. Penso che è l’unica associazione auto finanziata. Al secondo posto c’è una associazione culturale OLTREMUSEO che si interessa di un progetto didattico su i tempietti a Chieti . Ma anche l’associazione culturale Vetrine si interessa di arte ed archeologia. A proposito di questa nuova associazione che non è iscritta all'’albo, che non fa parte della consulta delle associazione ed il cui presidente ha incarichi di: docenza all'’università D’Annunzio –ha uno studio professionale -è storico dell’arte oltre a consulente e servizi per l’arte e i beni culturali, questo presidente, donna attivissima , ha sette impegni con la sua Associazione nel Maggio Teatino. E’ ovvio che più dai e più guadagni! Poi ci sono associazioni che usufruiscono di un alloggio del comune, ma che non fanno niente per la città. Anonimi. Molte sedi, sono appartamenti che come ho detto potrebbero ospitare diverse associazioni, alcune di queste impegnate e visibili. Ma probabilmente, direi sicuramente, anche qui ci vuole LA RACOMANDAZIONE… Ma da fastidio che una associazione come Perteate che dovrebbe fare gli interessi della città ha proposto per 10 giorni alle Crocelle un artista non teatino anche se ha insegnato presso una scuola cittadina, lo sculture in legno Sergio Bacelli e no Baccelli, da sabato 7 a domenica 15 maggio. Si potevano inserire opere di altri artisti, tanto l’ex chiesa è capiente per dare visibilità anche a queste persone. L’AFFITTO DELLA EX CHIESA costa abbastanza ed i soldi dei contribuenti potevano essere investiti diversamente. Fra l’altro questo artista è sconosciuto ai cittadini in quanto ha proposto una sola mostra nella città 12 anni fa. Cara associazione ci sono artisti indigeni che fanno onore alla nostra città ed alle mostre in Italia ed all'’estero dove hanno partecipato hanno avuto ambiti riconoscimenti. Un’altra associazione è stata dimenticata anche se ha partecipato con una rappresentanza alla processione. Questa associazione per anni ha avuto impegno fornendo alla città trampolieri, falconieri, cavalieri, sfilate, giostra del Saracino. C’era la rievocazione della consegna delle chiavi dal camerlengo al sindaco, con corteo storico lungo le vie principali. Quest' anno partecipa ma con altre attività. Parlo dell’associazione culturale TEATE NOSTRA. Però viene invitata una associazione medioevale, gli sbandieratori della Giostra Cavalleresca di Sulmona, proposta dal Convitto Nazionale G.B.Vico. Non solo, ma una nuova associazione: l’Associazione culturale di danze e rievocazione storica, propone danze medioevali , danza del ventre, con dame e cavalieri in costume storico. Forse questa associazione è nata per “ ruggiti” interni con Teatenostra? Voglio fare presente a questa nuova associazione che Nel medioevo, purtroppo la danza del ventre incontra quella che ancora oggi è rimasta la sua discriminante, diventa una danza per ottenere! Molte donne bellissime venivano vendute e rese schiave, portate nei grandi palazzi di califfi, sultani e uomini ricchi, e venivano utilizzate per i loro piaceri, alcune si dedicavano al canto e al ballo, per allietare il padrone di casa e i suoi ospiti. Le danzatrici più brave godevano di più libertà e a volte potevano vantare di diritti sulle altre donne, se seguivano delle danze così belle da poter valere anche la vita di un’altra schiava. Quindi presidente non farei propaganda a questa danza del ventre, nel periodo che lei vuole rappresentarla: Il Medioevo! Un’altra bruttura, sempre su questa brochure di questo anno è che una associazione si è appropriata di un nobile coro, di persone umili, penitenti che hanno reso più importante una processione. LA FILARMONICA TEATINA, altra associazione che nessuno conosce, ha assicurato la presenza di cantori e musicisti alla processione del santo patrono San Giustino. Questi cantori e musicisti appartengo all' Ariconfraternita del Sacro Monte dei Morti. C’è stata una modifica pubblicata su un quotidiano locale per far calmare gli animi arrabbiati di cantori su questa vicenda. Ma nel breve comunicato “ politichese”, l’episodio è uscito dalla porta per rientrare dalla finestra. Alla fine l’evento lo ha promosso lei, LA FILARMONICA TEATINA. Presidente, riconosca l’errore che ha commesso e devolva i soldi che incasserà in beneficenza. Tutti i coristi e musicisti, sono sicuro saranno d’accordo! Chi si è impegnato molto, sono le scuole . Vari i progetti realizzati. Spero che non sia per il protagonismo dei docenti! Quanto ci costerà questo Maggio Teatino, assessore Melideo?

Scritto da: Luciano Pellegrini

1 commento:

  1. salta all'occhio una sola risposta alle tue domande: in una città come la nostra ci sono troppe "associazioni" e la maggior parte di esse non fà un'emerita "cippa"...

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