Dopo essersi mangiato tutto il TFR, aver spostato la pensiuni delle donne a 62 anni e aumentato il tempo di attesa per ricevere materialmente i soldi di un intero anno, i giovani industriali ci fanno sapere le loro illuminate proposte, aimè! per uscire dalla crisi: «Occorre innalzare l'età pensionabile a 70 anni, escludendo i lavori usuranti, abolire le pensioni di anzianità, equiparare da subito il sistema per uomini e donne». È questa una delle proposte avanzate dal presidente dei Giovani imprenditori di Confindustria, Jacopo Morelli, nella sua relazione al XXVI convegno di Capri. Morelli incalza la politica ed il governo sostenendo che servono «riforme, riforme, riforme». Oramai è quasi certo che dovremo essere noi lavoratori e pensionati a pagare gli sfasci che loro hanno procurato, avallati da un governo liberale, osceno nei riguardi dell'occupazione e del sostegno alle imprese. Con la scusa della crisi che prima non c'era e che adesso purtroppo c'è ha fatto perdere migliaia di posti di lavoro, quelli "buoni" purtroppo e non quelli precari o stagionali. Morelli riassume le 4 proposte degli industriali under-40, già avanzate a giugno dal palco di Santa Margherita Ligure, per i giovani. «Sono ancora nostre: ridurre le aliquote fiscali per i giovani e per le donne; abbassare il cuneo contributivo per chi entra nel mercato del lavoro; detassare le nuove imprese; abolire il valore legale dei titoli di studio». A queste «non abbiamo ricevuto risposte. ( e rittenetevi fortunati, sapessi quante male parole senno!) Le aspettano i giovani imprenditori, e ancora di più, il Paese per ricominciare a crescere. È un obiettivo che si raggiunge con l'azione non con la retorica e continui dibattiti. È questa la scelta. Tra interesse generale o piccoli particolari, tra sviluppo o declino», sostiene Morelli. Il presidente dei giovani imprenditori di Confindustria sollecita, inoltre, «l'equità generazionale come nuovo principio fondante». E lancia, infine, lo slogan del XXVI/mo convegno di Capri: «Alziamo il volume, diamo voce al futuro». E così «risolleviamo, insieme, l'Italia». Per fortuna che erano da soli e quindi non essendoci ne sindacati ne ministri dell'attuale governo e nè lavoratori nessuno LI HA POTUTI SPERNACCHIARE O PRENDERE A CALCI IN CULO, Vabbè che volete ridurci alla fame, ma che volete pure sodomizzarci, senza nemmeno usare un pò di vaselina, questo proprio non ve lo possiamo permettere! VERGOGNATEVI...
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In pensione a 70 anni? Ogni lavoratore dovrà essere accompagnato da una badante, magari moldava. Incremento, quindi esponenziale dell'occupazione, specialmente quella femminile, Mah! Staremo a vedere cosa decideranno i nostri governanti, stando attenti perchè potrebbe essere uno dei loro ultimi atti governativi....
RispondiEliminaMi associo! vergognatevi svergognati!
RispondiEliminaQui siamo di fronte a dei "senza Vergogna" purtroppo
RispondiEliminaho sognato il postino che consegnava la posta col bastone...
RispondiEliminaho sognato il cassiere di banca che mi contava 10 volte i soldi che prelevavo perchè aveva l'artrite
ho sognato il cameriere che si perdeva la dentiera nel mio piatto
ho sognato il meccanico che faceva chiudere i bulloni a me
ho sognato quel negozio vuoto perchè la commessa non aveva piu una.."quarta"
oh! Gustavo ma quanto sogni?
Credo che ci stanno tirando l'ennesimo pacco..
RispondiEliminastanno già indicando il nuovo nemico da abbattere... Poi si fa presto a dire che chi ha goduto di più son quelli nati negli anni 40/50.Io sono nato dopo, avevo il bagno fuori casa nell'orto, niente riscaldamento, niente acqua calda, bagno a turno dentro la tinozza,
mangiare carne una sola volta a settimana, niente auto o vespe, solo bici, mio padre per andare a fare 8 ore ne aggiungeva 5 di viaggio,
neppure alla cresima avevo il vestito nuovo...
Cocchi, qua nessuno ha rubato niente e quelle baby pensioni andavano solo a militari e forze dell'ordine che avevano fatto la guerra e politici da strapazzo.
io se fossi andato in pensione a 70 anni sarei andato con 52 anni di contributi invece sono andato a 60 con soli 42 anni e perchè mi sono dovuto operare (valvola aurtica)e l'azienda mi ha invogliato ad uscire se no sarei rimasto lì ancora a desso che ne ho 64. Io potevo e il lavoro mi piaceva: tecnico di laboratorio in una ind. farmaceutica del nord. Sono stato fortunato, stipendio poco, sui 1500 euro ma pochissima cassa integrazione, la mia era una multinazionale svizzera.
RispondiEliminaDov'è finita la parola d'ordine "Lavorare meno per lavorare tutti"? Allungare la vita lavorativa degli occupati potrà risolvere i problemi delle casse INPS. Toglie pero' prospettive ai giovani in cerca di entrare nel mondo del lavoro. L'UNICA vera soluzione rimane una: TAGLIARE LE GAMBE AI FURBI DELL'EVASIONE FISCALE E CONTRIBUTIVA. L'evasione in questo paese rende l'Italia indegna del sedere tra le nazioni evolute occidentali. Ridurre la spesa per la politica riducendo drsticamente i politici (meno pensioni baby)di almeno la metà, ridurre i portaborse parlamentari, gli autisti e le auto blu e tutti i bonus che stì poco ONOREVOLI hanno oggigiorno.Tassare tutto quello che viene dall'estero e considerare estere anche le macchine FIAT fabbricate in Polonia e applicare le sovvenzioni solo al prodotto MADE IN ITALY...
RispondiEliminaho iniziato nel 91 a 16 anni quindi vuol dire che andrò in pensione con 54 anni di contributi, ?? mi sa che è meglio che inizi a fare la escort
RispondiEliminaE' proprio vero, qui da noi non c'è mai la misura giusta. Fino ad alcuni anni fa si andava in pensione (lavorando nel pubblico) dopo 15 anni di lavoro (ma che tipo di lavoro?). Ora parlano di 70 anni... Vi immaginate quanti vecchietti rimbambiti ci troveremo dietro sportelli di poste, banche, uffici vari, infermieri e medici negli ospedali, operai nelle fabbriche, persone alla guida di autobus, camion, treni, aerei ecc... ecc...Se questa sarà l'Italia del futuro che volete, forse sarà meglio ripensare radicalmente all'evoluzione del lavoro, se invece volete eliminare le pensioni ditecelo così sapremo regolarci con una buona pensione integrativa.
RispondiEliminaTemo che a 70 anni sarò una vecchia rimbambita...
RispondiElimina@Lorenzo
RispondiEliminaa proposito di giochi (noi giocavamo con niente, una palla di gomma bianca e per porte, due cartelle messe ai lati del cortile della scuola... lo ZX Specrum 48 K, me lo sono comperato io in Via Petrelle nel 1980)pare che il cavaliere abbia finito la sua corsa... a parte il far ridere i "polli" in Europa ha poco credito... il nostro debito pubblico deve essere "immenso" e credo proprio che la Lega lo molli per andare a votare in marzo o giù di lì. Io comunque sono convinto che neanche il Padreterno ci può salvare ! ma io sono un pessimista come dice mia moglie... spero solo di non dover andare a cercarmi un posto di lavoro... in nero!!!!!!