Conferenza stampa convocata dal centro sinistra, nella sede della ex Banca d’Italia.Sino a pochi mesi fa era il centro destra…. che chiamava i giornalisti. Significa che nulla è cambiato! Sarebbe bello, ma è utopia, che si lavorasse insieme perché poi si vuole la stessa risoluzione: il benessere della città e dei cittadini. Si è parlato nuovamente di Mozart. Questo musicista arriverà anche alla corte dei conti. Già io l’ho vilipeso con il mio articolo “ il Mozart Vivente” in quanto i salotti, tanti, fanno assomigliare questa kermesse ad un presepe vivente. In ogni caso se governo io faccio quello che voglio io, quando governerai tu farai quello che vuoi tu, ma non per la città. Certamente per sistemare qualche persona o risollevarla, se era stata trombata! La convocazione alla conferenza stampa è per denunciare “ alcune furbizie” sulla Settimana Mozartiana. Per esempio l’affidamento dato a Teate Servizi sino al mese di ottobre per la gestione del Teatro Marrucino. Detta società ha assunto anche cinque persone. In che modo? Certamente no per esame e bando pubblico, quindi per passa parola o…..? Poi, come verranno pagati i musicisti. Sono consulenti? Quanto costano? Rimodulare il bilancio del comune. Il direttore artistico è stato nominato? Il personale del teatro che fine farà? E dai a “sputtanare!” C’è mancanza di trasparenza, irregolarità da parte dell’amministrazione. Da fastidio venire a conoscenza di queste notizie. Il fatto positivo è che si faccia qualche cosa, ma sarebbe utile che si facesse alla luce del sole. Questi “sottobanchi” alle persone non piace! Anni fa avevo suggerito che probabilmente , in stato di crisi finanziaria, sarebbe stato meglio organizzare la kermesse ogni due anni. Risparmiando anche soldi, si potrebbero invitare persone più importanti . Orecchie da mercante!
Luciano Pellegrini
Un esposto-denuncia sarà presentata sulla “Settimana Mozartiana” alla Corte dei Conti de L’Aquila, alla Procura di Chieti e al Prefetto oltre che ai Revisori dei Conti del Comune «per gravissime irregolarità amministrative». A firmare l’esposto-denuncia sono dodici consiglieri del partito democratico, dell’Italia dei Valori e di Rifondazione comunista (o Federazione di sinistra). La clamorosa iniziativa è stata annunciata ieri in conferenza stampa, tenuta da Francesco Ricci, Enrico Iacobitti, Riccardo Di Gregorio (presenti anche Marco Di Gregorio e Luigi Febo).
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