«Oggi non c'è stata alcuna risposta alle cose che abbiamo argomentato al tavolo. Noi continuiamo nelle nostre lotte 
che ci saranno da domani, spiegando ai lavoratori che a nessuna delle poche cose che ritenevamo necessarie c'è stato alcun tipo di risposta» ha affermato alla fine il segretario dell'Ugl, Giovanni Centrella. «Il governo ci ha spiegato che esiste il problema dei mercati e bisogna recuperare credibilità: in particolare esiste il problema dei tassi d'interesse relativi al debito e quello delle aste di titoli pubblici» ha detto il segretario generale della Uil, Luigi Angeletti, spiegando quali sono state le ragioni che hanno spinto il governo a tenere il punto sulla manovra. «Fra gli obiettivi di spesa - ha proseguito Angeletti, c'è quello di ridurre "gli interessi che nei prossimi mesi saranno corposi, che oggi paghiamo per i soldi che andiamo a chiedere e per Bot e Btp che mettiamo all'asta. È un problema per il governo perchè aumentano la spesa pubblica e gli interessi». I sindacati confermano così gli scioperi di oggi (3 ore per turno) ; ma hanno anche annunciato che «da domani, in tutte le città d'Italia, ci sarà una protesta sotto le prefetture e nostre delegazioni si alterneranno da tutte le Regioni d'Italia con proteste sotto il parlamento per tutto il periodo della discussione sulla manovra» hanno detto i leader di Cgil, Cisl, Uil e Ugl, al termine dell'incontro con il premier e alcuni ministri sulla manovra. Io mi domando e dico, ma i signori del PD, quelli che dovevano difendere in sede parlamentare noi lavoratori ? Dov'è Bersani e Franceschini che ci hanno spaccato i maroni per una decina d'anni chiedendo a Berlusconi di fare un passo indietro ? Che speranze hanno di poter essere premiati dagli elettori se adesso li abbandonano e li lasciano massacrare da un governo tecnico che pur di salvare le banche sta facendo MACELLERIA SOCIALE ?nonno enio
Ma i moltissimi ex sindacalisti,che siedono comodamente in Parlamento che cosa dicono? Aderiscono allo sciopero? Lottano per il taglio dei loro vergognosi emolumenti e privilegi? Per ora silenzio di tomba! Sono vivi??
RispondiEliminaE meno male che doveva essere una manovra equa! E se non lo era, la Fornero cosa avrebbe escogitato: la fucilazione dei pensionanti e dei pensionandi? Per mettere sul lastrico centinaia di migliaia di persone e fare buffetti a chi oggi ha di più, non ci voleva la laurea; bastava il governo precedente. Cosa poter augurare ad una donna simile????
RispondiEliminaCon tanto disprezzo, ministra, con tanto disprezzo!
Oggi in Italia tanta rassegnazione e disperazione. Bastava decurtare prima gli emolumenti ai politici, top manager, dirigenti ecc. caro Monti e dopo caso mai la benzina, pensioni e tasse. sicuramente tutto e sopratutto il tuo "miserabile" governo sarebbe stato più credibile per tutto quel popolo "bue" che doveva prenderselo in quel posto lì... sti gran studiosi sono deludenti e tutto li cosa insegnano alla Bocconi????? RITENIAMOCI TUTTI LAUREATI ALLORA PERCHE UNA MANOVRA COSI SEMPLICISTICA ERAVAMO TUTTI CAPACI DI FARLA!!!!!! Bersani, Franceschini dove cazzo siete, perchè non ci fate un bel discorso? Dalema sei emigrato in Russia ? Fazio e la milionaria Litizzetto, che ha una dozzina di immobili a Torino e partecipa alla manifestazione degli Indignados che fine hanno fatto... Che ignobile gentaglia questi guitti di sinistra, demagoghi e ipocriti.
RispondiElimina@Lorenzo
RispondiEliminaTratto da l’Indifferente di Antonio Gramsci
Vivere vuol dire essere partigiani. Chi vive non può non essere cittadino, e parteggiare. Per questo, odio gli indifferenti. L’indifferenza è il peso morto della storia. Ciò che succede nella nostra vita non è tanto dovuto all’iniziativa dei pochi, quanto all’indifferenza dei molti. Ciò che avviene, non avviene tanto perché alcuni lo vogliono, quanto perché la massa degli uomini lascia fare, lascia promulgare le leggi che poi solo la rivolta farà abrogare… I destini di un’epoca sono manipolati a seconda delle visioni ristrette, degli scopi immediati, delle ambizioni e passioni personali di piccoli gruppi attivi, e la massa degli uomini ignora, perché non se ne
preoccupa. Ma quando la tela , tessuta all’ombra, arriva a compimento, si parla di fatalità, nessuno si sente responsabile. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi anch’io fatto il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, il mio consiglio, sarebbe successo ciò che è successo? Nessuno o pochi si fanno una colpa della loro indifferenza , di non avere dato il loro braccio e la loro attività a quei gruppi di cittadini, che, per
evitare quel male combattevano. Vivo sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti!
Facciamo la Rivoluzione! Non una rivoluzione che contempla un’ ideologia, che guarda al passato
come la soluzione del futuro. Ma una rivoluzione che ha le radici nella storia, che indaga il presente e che
agisce. Non sta a guardare, critica per costruire, si domanda e si interroga su quale sia il mondo migliore
possibile. La nostra rivoluzione è cambiare lo stato di cose presenti. Facciamo la rivoluzione! Ma cosa
serve per la rivoluzione? La coscienza partigiana di ognuno di noi. Ascoltate! 10 persone possono
creare una cooperativa, costruire un parco, reclamare reddito, reclamare una casa dove vivere. 100 persone
possono organizzare un movimento cittadino, migliorare la vivibilità del proprio quartiere, creare socialità
allargate, eleggere un consigliere comunale . 1000 persone … beh 1000 persone fanno la rivoluzione!
Non stiamo a guardare, armiamo la nostra volontà, iniziamo a basare i nostri rapporti sulla solidarietà, non
chiudiamoci nel nostro egoismo, apriamoci al bene comune, iniziamo a porci delle domande, non
scambiamo più il nostro voto per dell’elemosina iniziamo a dire basta! Creiamo una idea di futuro
Pensiamo all'Italia che vogliamo e costruiamola. Noi siamo i responsabili della nostra città. Non
deleghiamo più i nostri doveri. Ci toglieranno anche i diritti . Ancora una volta! Armiamoci. Ancora una volta!
Uniamo le nostre idee. Ancora una volta.! Non restiamo a guardare. Facciamo la rivoluzione!
quello che fa incazzare è il CATTO COMUNISMO che io chiamo qualunquismo di comodo
Come in tutte le cose, se c'è gradualità ed equità la gente non si arrabbia.
RispondiEliminaBacio
C'è da augurarsi che Monti & cricca se ne tornino a casa alla velocità della luce. Se questo è solo l'inizio come ha detto quel marziano di presidente del consiglio non oso immaginare cosa ci attende...cosa vi aspettavate da un uomo messo li dalle banche? era ovvio che il conto lo dovevamo pagare noi... poveri cristi e lavoratori!
RispondiEliminaLa Mussolini ha detto che abbassare il loro stipendio a 5.000 euro, dagli attuali 15.000, sarebbe indurre la classe dirigente al suicidio. Cosa intendeva riaffermare la signora Scicolone? Ma lo sa che c'è gente che tira avanti con meno di 900 euro al mese, senza nessun privilegio? Se si suicida, statene certi, nessun piangerà! Fallo subito... Dobbiamo farci sentire tutti insieme per cambiare questa vecchia e grassa politica irresponsabile sia di destra che di sinistra. E si dia spazio ai giovani. I politici di oggi poi, sono lontani anni luce dalla vita e dai problemi che tutti noi viviamo oggi. Dovrebbero farsi tutti un esame di coscienza prima di dire certe puttanate, sopratutto di questi tempi. Il periodo delle vacche grasse è finito.
RispondiEliminaQui ci vuole davvero una primavera italiana contro questa casta della quale non se ne può più, o a morire saremmo solo e solamente noi di tasse e quantaltro a scapito della casta di lor signori e signorotti faccendieri sempre protetti e privilegiati.
RispondiEliminaCome mettere le mani nelle tasche dei poveracci rubando a più non posso. E pare che per quest'anno basti, salvo ricominciate a tassare nel 2012. L'Ici ammorbidita con una detrazione che tiene conto dei figli(tanto in Italia di famiglie numerose non ce ne sono quasi più); salve le pensioni sotto i 1.400 (per quest'anno, l'anno prosimo il tetto è di sole 900 euro ) dal blocco dell'indicizzazione (le altre verranno spazzate via dall'inflazione dei prossimi anni). Ma arriva anche un maxi-prelievo del 15% sugli assegni pensionistici oltre i 200.000 euro (semplicemente pazzesco, hanno deciso proprio di ridurli alla fame senza che nessuno dica un caxxo). E una tassa di 35 euro su ogni conto corrente oltre i 5 mila euro (praticamente su tutti) come ai tempi della «stangata» di Amato.
RispondiEliminaSono tra le ultime novità introdotte alla manovra dalle Commissioni Bilancio e Finanze della Camera.Monti sei un'emerito stronzo, adesso non devi fare altro che ghigliottinarne un pò di pensionati, diciamo un 5000 e l'hanno prossimo si ricomincerà con un bel risparmio e i poveracci avranno contribuito a far rimanere l'Italia in Europa. Adesso, aumentatevi un pò gli stipendi che di soldi ne avanzano !
..le "armi" che abbiamo per cambiare le cose ci sarebbero... il voto se c'è qualcuno che pare valido, oppure l'astensionismo di massa... olo sciopero. Ma,ho usato il condizionale perchè la cosa più difficile è combattere contro la questa passività... tutti se ne fregano tutti stanno li ad aspettare che qualcuno faccia o dica qualcosa mentre questi ci mandano in rovina. L'anno prossimo avremo una recessione da far paura, calo degli acquisti e licenziamenti di massa, altro che ripresa...
RispondiEliminaMeno male che qualcosa si muove in quel covo di ladroni che è il Parlamento e il Senato italiani... La Lega protesta contro Monti e la manovra mentre il premier parla dell'esito del Consiglio Ue. I senatori della Lega agitano cartelli con 'Basta tasse' e 'Giu' le mani dalle pensioni', mentre il premier Monti li guarda in silenzio. Schifani, prova a richiamare piu' volte all'ordine il capogruppo Bricolo e Calderoli, ma non c'e' nulla da fare. I senatori del Carroccio gridano all'indirizzo di Schifani: "Non fare l'avvocato!", "Sei un pagliaccio!". Il presidente del Senato sospende la seduta.
RispondiEliminaTra le tante cose che non ho capito - non credo di essere il solo - cè la faccenda delle pensioni sotto o sopra mille euro.
RispondiEliminaPraticamente quest'anno mi salvo e nel 2012 no? Ma che cazzarola di provvedimento è?
@ il monticiano
RispondiEliminaè un provvedimento che dovrebbe erodere le pensioni erogate, anno dopo anno fino a ridurre i pensionati (quelli che magari mantengono i figli disoccupati ancora in casa con loro fino a 30 35 anni, se la casa ce l'hanno di proprietà... altrimenti!)alla fame non aggangiandogli la pensione all'inflazione annua (quest'anno sirivaluteranno fino a 1400 euro lorde, l'anno prossimo scenderanno a 900 euro...). Se ci metti che gli hanno rimesso l'ICI e gli hanno aumentato benzina e iva (che si ripercuoteranno sul prezzo delle cose che dovrà comperare per mangiare)ti rendi conto di che cazzo di governo che ci siamo dotati con il beneplacito del PDL e sopratutto la benedizione del PD. Sommi a questo la trattenuta su un cc superiore a 5000 euro (conto corrente da morti di fame)ci rimane solo da ghigliottinare i più vecchi (hanno già avuto abbastanza ed è ora che si tolgano dalle balle e che diamine)e di soldi forse ne avanzeranno. Salvate le BANCHE i grossi POSSEDIMENTI (pare che la villa di Silvio abbia KM di verde intorno e non è certo un monolocale!)regalategli le FREQUENZE, lasciati gli emolumenti ai Parlamentari (poveretti debbono mangiare e far mangiare i loro protetti)tutto è COME PRIMA, anzi peggio di prima.... speculazione sull'Euro, sui Btp italiani e siamo punto e d'accapo... crescita SOTTOZERO e occupazione in calo, quest'anno... non oso neanche ipotizzare cosa accadrà l'anno prossimo.
Poco "Onorevoli" tirate ancora un po' la corda e vedrete che colpo di frusta quando si spezzerà
RispondiEliminaCiao Enio e buona serata. Io spero, e lo spero vivamente, che non ci facciamo fregare per l'ennesima volta da questi signori. E non mi riferisco solamente al Pd. Tutta la politica, come la conosciamo oggi, dobbiamo farla sparire dai nostri orizzonti. Cosa vuoi che difendono se il danno l'hanno provocato loro? Tutti, nessuno escluso e Pd compreso? Oggi, dovrebbe essere ben chiaro cosa significa votare centrodestra o centrosinistra, così come li abbiamo vissuti negli ultimi 3 anni. Credo che ogni individuo che ancora tiene alla propria esistenza, debba iniziare a cercare e guardare altrove, a chi vuole fare della politica non un mestiere ma un servizio civico a tempo. A tempo limitato ed anche molto ma molto meno costoso di quello che è attualmente. A tempo, perché la politica dei mestieranti sta diventando solamente un esercizio di potere dove le nostre esistenze contano ben poco. Quella di oggi, Pd compreso, è la politica che va a pranzo con i poteri forti ed a cena con confindustria. Che vuoi che possano tutelare della tua esistenza? Anni di lotte dei lavoratori, le stanno distruggendo in nome di un mondo che sta fallendo.
RispondiEliminaPersonalmente, consiglio di rivedere anche i nostri orizzonti sindacali. Parteciperò certamente al prossimo sciopero generale di lunedì, quello che mi riguarda come lavoratore del comparto pubblico, ma non perché me lo chiedono cisl e uil e nemmeno la cgil che, nonostante tutto, è l'unico sindacato che in questi anni ha provato a "difendere" i lavoratori. Sciopero per dimostrare la mia contrarietà ad una manovra che mi schiaccia ma nessun credito va dato ai sindacati che tutto questo hanno consentito. Non dimentichiamo che cisl e uil negli ultimi 3 anni hanno firmato qualsiasi pezzo di carta venisse loro sottoposto.
Anche loro, sono diventati mestieranti che gestiscono un potere, strettamente legati alla politica del momento, per interesse.
Se ci facciamo imbambolare dal loro "sdegno" a tempo, saremo fregati. Invece, i fregati sono proprio loro che cominciano a sentire la "base", distante e sfiduciata nei loro confronti. Ecco perché oggi, si atteggiano a difensori dei lavoratori.
Scusa, Enio, consentimi un intervento nei confronti di Lorenzo
RispondiEliminaLORENZO, ciao. Come al solito, ho l'impressione che tu voglia ad ogni costo fare il "bastian contrario". Va pure bene, magari vivacizza il dibattito e inserisce elementi di riflessione nuovi.
Però, credo ci sia un limite a tutto. Spiegami un po chi sono quegli "...Italiani che lavorano e non producono abbastanza ricchezza per sostenere il livello di vita della Nazione..."? Ma di quale Nazione vai parlando?
Gli italiani che lavorano, non producono abbastanza ricchezza per gli AD che guadagnano, al mese, 1500 volte quello che guadagna un operaio! Gli italiani che lavorano, non producono abbastanza ricchezza per mantenere le caste che in questo Paese ingrassano sulle spalle degli stessi: politica, dirigenza amministrativa, Chiesa. Gli italiani che lavorano, non producono abbastanza ricchezza per riempire i portafogli degli azionisti, della finanza speculativa, di un'economia globalizzata che mette in competizione gli stessi con chi è all'età della pietra in fatto di garanzie e tutele dei lavoratori. Gli italiani che lavorano, non producono abbastanza ricchezza per soddisfare un modello capitalistico che sta sprofondando e che non vuole ammetterlo.
Quindi, se i lavoratori tutta la ricchezza che producono la devono dare a sta gente, è ovvio che poi "...non ci sono i soldi per pagare le pensioni, le cure mediche, gli stipendi agli statali, la benzina alla polizia..."
Le strade che tu stai suggerendo, sono quelle dei perdenti, di quelli che accettano questo sistema passivamente. C'è una terza via che tu non consideri affatto: cambiare il sistema, tornare ad un'economia seria, sostenibile e, soprattutto, capace di distribuire equamente i benefici, rifiutare i privilegi e le caste, condannare i cialtroni, i farabutti, i faccendieri che appestano il Paese, consentire ai lavoratori di lavorare per se stessi e per la società e tanto altro ancora che non significa abbassare il capo a questo sistema o accettare lo schianto.
@Carlo
RispondiEliminaTi ringrazio per i tuoi interventi e ti ricordo che nel mio blog chiunque può intervenire ed esprimere pienamente la sua idea, in maniera civile, s'intende. Se il dibattito si accende tra i lettori del blog, vuol dire che le cose che vengono trattate hanno un minimo di interesse e questo mi gratifica e mi spinge a far sempre meglio.
Comunque questo governo scaturito per volere di Napolitano, per risanare quanto prima era stato devastato con politiche dissennate incomincia a vedere la sua popolarità, quella festeggiata nelle piazze e approvato in Parlamento con maggioranze bulgare, scendere paurosamente, tanto che oggi avrà bisogno di porre la fiducia. La fiducia sulla manovra, che il governo porra' oggi a Montecitorio per arrivare venerdi' sera al voto finale, sara' sul testo uscito dalla commissione senza piu' spazio per nuovi emendamenti. Decisione che delude Pd e Terzo Polo pronti a tornare alla carica sulle liberalizzazioni dopo la marcia indietro sui farmaci e sui taxi. E critico si dice Berlusconi anche se dal Pdl, come da Pd e Terzo Polo, il si' e' scontato mentre Lega e Idv bocciano la manovra. Adesso si sono fatti solo tagli e si sono introdotte solo tasse, aspettiamo di vedere segnali di ripresa altrimenti Monti e il suo governo tecnico avrà vita breve e si ricomincerà a parlare di elezioni...
RispondiEliminaCiao Ennio e buona serata. Voglio condividere questa tua ultima riflessione sulla quale concordo. Sai bene che ho il "dente" avvelenato con Monti. Avrebbe dovuto chiedere il nostro sostegno e non quello di un parlamento corrotto.
RispondiEliminaTuttavia, non dobbiamo dimenticare che lo stesso sta lì per fare quello che gli incapaci, gli intrallazzatori, i farabutti che lo hanno preceduto non hanno fatto, portando il Paese allo sfascio.
E' vero che ci ha massacrato, ma ha anche dimostrato che vigliacchi sono coloro che siedono in Parlamento, caparbiamente attaccati ai loro lussi ed ai loro privilegi, su cui non hanno ceduto un centesimo.
Ora, aspetto Monti alla prova: smontare tutto questo, attaccare i privilegi, aggredire i patrimoni, far pagare chi non ha mai pagato. Ne vedremo delle belle e, allora, è a quel punto che capiremo veramente chi sono i vari Pdl, Pd, Lega, Pd, Responsabili e buffoni vari che fanno parte di quelle sanguisughe che vivono sulle nostre spalle. Non dimenticando la Chiesa e la sua disponibiità a "discuterne"... tireremo una linea come si faceva noi da piccoli sulla lavagna: da una parte i buoni e dall'altra i cattivi.
@Carlo
RispondiEliminaLe frasi sentite ieri alla presentazione del libro di Vespa ha fatto capire chiaramente che siamo già in campagna elettorale e che il PDL non ha nessuna intenzione di perdere voti, al nord, nei confronti della Lega caciarona di questi giorni. «L'Italia è un Paese ingovernabile».L'ex premier ha poi citato Benito Mussolini: «Diceva che è inutile governare l'Italia, e poi ha detto che è impossibile. Io mi ritrovo in questa affermazione». E ancora: «Lo scioglimento delle Camere può sempre accadere, anche domani. Non c'è nessuna certezza che il governo Monti resti per tutta la durata della legislatura». Non ha parlato dei problemi in cui ha lasciato l'Italia nè delle banche che sono ancora in sofferenza a causa dei titoli tossici e degli spreed alti per cui io ho quasi la certezza che sarà necessaria un'altra manovra ancora più dura di questa, già nei primi mesi dell'anno prossimo, sempre che il governo Monti ci arrivi e riesca a farla. Sulle privatizzazioni mi ha deluso profondamente se non riesce a spuntarla con i taxisti e i farmacisti figuriamoci con altre corporazioni ben più agguerrite di queste. Questo governo lo dico onestamente non mi è mai piaciuto e adesso ancor meno perchè è forte con i deboli e debole con i forti.
Per governare l'Italia ci vogliono uomini seri,onesti,preparati,che abbiano il solo interesse del bene comune, che non siano avidi e che soprattutto sappiano dare buon esempio in ogni situazione pubblica e privata! La governabilità sarebbe così assicurata e i sacrifici accettati da tutti.
RispondiEliminaCon questo governo tecnico chiamato a risolvere i problemi la classe politica ha dimostrato tutta l'incapacità ad amministrare l'attuale società, evidentemente troppo complessa per le loro capacità e competenze. Mi chiedo quindi a cosa servano politici siffatti a questo punto, se non per raccimolare esosi stipendi e vergognose indennità.
RispondiEliminaBerlusconi ha le sue ragioni, vede che Monti non ha i cosidetti, e capisce che deve mettersi i parastinchi e tornare a scendere in campo anticipando la campagna elettorale. Lascia cuocere a bagnomaria il Governo, come quei ciclisti marpioni che lasciano il novellino al vento, allo scoperto, per poi batterlo all'ultimo chilometro. Sta cercando di riconquistare voti al nord perchè se si votasse adesso andrebbero a quei cialtroni di leghisti buoni solo di far casino. Le elezioni daranno ancora una volta ragione a Silvio.
RispondiEliminaPotete, per cortesia, levare i riferimenti a Berlusconi sui vostri blog? Al massimo lo metterei tra le curiosità... Ha contribuito in maniera massiccia a rovinare l'Italia: dobbiamo anche ascoltarci le sue esternazioni? Sarebbe cosa gradita a molti, grazie.
RispondiEliminaSessantuno voti in meno. È il prezzo che Mario Monti paga per ottenere la fiducia sulla manovra. La luna di miele col Parlamento si affievolisce. I politici si stanno spaventando, sopratutto a sentire quello che a loro potrebbe succedere in questi due anni. Riduzioni dello stipendio da 15000 euro a 5000, eliminazione dei vitalizi e tagli dei loro innumerevoli rimborsi spesa e riduzione del loro numero a circa la metà. Sono cose che fanno tremare i polsi in vista delle prossime elezioni, sapendo quello che loro costa il dover foraggiare gli elettori col "voto di scambio". C'e' solo d'augurarsi che adesso Monti metta a segno qualche nuovo colpo da quì al 2013 e faccia finalmente ste benedette liberalizzazioni, fragandosene delle corporazioni e non guardando in faccia più nessuno. Tanto i partiti lo sanno chi lo farà cadere senza giusta causa rischia di dimmezzare i suoi elettori.
RispondiEliminaMonti ci sta fregando pure lui, con la complicità di PDL e PD, è una vergogna. Ha detto bene un operaio :"Ci mette una fascina nel culo, ma un bastoncino alla volta !
RispondiEliminaLe pensioni dei lavoratori e quelle maturate sono un diritto che vogliono farci passare per un privilegio ! Il diritto alla casa é scritto nella costituzione,le case vanno tassate dalla seconda in poi ! Spremono sempre la gente italiana onesta. Hanno paura della mafia che da sola muove una finanziaria clandestina,se non é evasione fiscale quella! Per non parlare della mafia ucraina e rumena e delle migliaia di prostitute con le quali hanno invaso l'Italia, una normale prostituta manda nel Paese d'origine dai 15000 ai 30000 euro al mese esentasse e se non é evasione fiscale questa!
E vogliamo parlare dei commercialisti? Questa categoria di ladroni che aiuta a evadere il fisco con mille escamotage,vanno sanzionate queste categorie quando agiscono per l'illecito!
Non votiamo chi ci vessa,votiamo chi ci aiuta!
Ma cisl, uil e ugl dov'erano in questi anni? su Marte?
RispondiElimina@sara
RispondiEliminaadesso si sono svegliati, riuniti negli intenti e decisi a farsi sentire da questo governo "ladro", solo nei confronti dei poveracci.