Da noi c'è un detto : " Mo’
te vu sta' da lu ride" (adesso non ti puoi esimere dal ridere). La Corte
dei Conti ha scoperto, tramite suoi ispettori, che all'università D'Annunzio,
300 dipendenti hanno percepito dal 2001 ad oggi, indennità salariali non dovute
e se ne chiede loro la restituzione. Quattordici milioni sottratti e non
bruscolini signori, di IMA (indennità mensile di ateneo). Già da tempo questo
salario ACCESSORIO era nell'occhio del ciclone, prova ne è che questi signori
temendo la restituzione e sentendosi bruciare l’erba sotto il culo, hanno fatto una manifestazione farsa, a inizio
anno, indossando delle T-Shirt con le scritte: "Giù le mani dall'IMA”. Ma
gli ispettori del ministero dell'Economia non si sono lasciati impressionare da
queste cialtronerie, hanno motivato la loro azione in 130 pagine di relazione
dettagliata. Il direttore generale adesso in attesa che si chiarisca la
faccenda, ha bloccato da questo mese, l'erogazione del salario aggiuntivo in questione.
Adesso vedremo se le regole dello stato verranno eseguite e il direttore
generale le farà rispettare. Questa comunque non è la sola rogna di questa Università,
che viene accusata dai media, di “ingressi” facilitati, per avere, pare, sempre pieno il “carnè” di nuovi
studenti iscritti ogni anno. Ma questa è un’altra brutta storia….
nonnoenio
Errori che tradotti in cifre significano l’esborso immediato di cifre che vanno dai 30 ai quaranta mila euro per ogni dipendente tecnico amministrativo. Pensionati compresi. I sindacati minacciano azioni sindacali per evitare questa restituzione di denaro epocale per la regione Abruzzo... c'è solo d'augurarsi che il Governo non molli e incominci a recuparare il maltolto degli ultimi anni dovunque esso si è verificato.
RispondiEliminacredo nella buona fede, se non era dovuta spero che si raggiunga un accordo per non penalizzare i lavoratori. D'altro canto essendo dipendenti, non si tratta di evasione.
RispondiEliminama è possibile che nun c'è mai un responsabile da ficcare in galera a vita?
RispondiEliminaSon solo capaci di incassare onki mese super stipendi i dirigenti bubblici, ma in galera mai.
E' chiaro che la colpa è del dirigente addetto a stampare le buste paga, cosa c'entrano i lavoratri
quello dei doppi stipendi è un problema serio, chiamate indennità, le percepiscono in diversi enti pubblici, visto anche l'ammontare delle cifre.... non sono proprio due lire
RispondiEliminaItalia è diventata l'Italia delle Università, peccato che poi i giovani laureati per lavorare debbano recarsi all'estero
Ma lo sai che tra le mie attività di consulenza c'è proprio quella di andare nei comuni sotto ispezione e trovare il modo di sistemare le cose? Quando è possibile, ovviamente.
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