I partiti non riescono più a filtrare la volontà dei cittadini. Né a intercettare il consenso né a gestire il dissenso. Sono trascorsi vent’anni da Tangentopoli ma le speranze che dal terremoto giudiziario nascesse la Seconda Repubblica, più giusta e più libera, sono ormai completamente disperse. Le strade dei partiti e dei cittadini anziché avvicinarsi e convergere si sono allargate a dismisura. E mentre la politica degradava, la crisi economica ne mostrava inesorabilmente anche l’incompetenza. Le nuove circostanze hanno costretto gli esponenti di maggioranza e minoranza a lasciare il campo ai "tecnici". Certamente a malincuore ma intimamente convinti di poterla spuntare, di riuscire a restare in sella in attesa che il ciclone del malcontento si esaurisca e gli elettori tornino all’ovile. invece sono comparsi gli attivisti 5 Stelle. Tutti i movimenti di rottura, per affermarsi, hanno bisogno, almeno all’inizio, di forti provocazioni per smuovere una società adagiata su consolidate cattive abitudini. Movimenti che intercettano una psicodinamica di gruppo per cui quelli che hanno accettato per anni idee e comportamenti che hanno sfidato il ridicolo e il burlesque, aizzati e sospinti da una forza opposta cambiano d’un tratto di campo. Beppe Grillo è riuscito a realizzare questa metamorfosi. Un fenomeno nuovo e diverso o un film già visto? Una forma di giustizialismo o le premesse per un diverso e migliore ordine sociale ed economico? Si vedrà. Grillo intanto ha cominciato ad aggregare persone, soprattutto giovani. A delineare un quadro alternativo, convinto che con la Rete si possano cambiare le cose: superare le barriere imposte dall’informazione tradizionale e costruire un’intelligenza collettiva in grado di mettere alla berlina i partiti tradizionali.Io vedo questo movimento raccogliere favori da parte di quegli elettori indecisi, quegli elettori spaventati degli attuali governanti e di tutti quegli elettori di centro, di destra e di sinistra che non si riconoscono più nei tradizionali e famelici partiti di oggi.
nonnoenio
crescerà pure ma per adesso non vedo per loro grossi risultati in futuro, almeno a livello nazionale.
RispondiEliminaArgomento controverso, tra sferanze e paura di nuove illusioni.
RispondiEliminaBeppe Grillo annuncia la campagna del Movimento 5 stelle per ottenere le dimissioni del presidente lombardo Roberto Formigoni.
RispondiEliminate credo che i grillini salgono, io non voterò mai più questa gente di falsi, ipocriti, bugiardi, profittatori che hanno trovato albergo prima nel PCI italiano e adesso in questa specie di costruzione del nulla sul nulla che è il PD. Capisco anche - pur non condividendole - le scelte di coloro che, poste di fronte ad un funzionario del Partito Comunista, abbia scelto la strada delle armi. Questa gente in effetti porta alla disperazione ed è la tomba delle idee. Io vorrei che il signor Bersani esprimesse la sua opinione sull'acquisto di un centinaio di caccia F35 dagli Stati Uniti dal costo di 140 milioni di euro cadauno, di 2 sommergibili, di 2 corazzate, di tecnologie militari per 12 milioni di euro a fronte di una umanità che fa fatica ad arrivare a fine mese! Il totale fa 42miliardi di euro che si somma ad un equivalente di corruzione, evasione e quant'altro pari a 120 miliardi di euro all'anno. Ragazzi, questa è l'Italia, ossia la fogna in cui viviamo. La gente se ne dovrà pur rendere conto perché questa è la "trappola" che ha affossato la Grecia. Noi siamo dentro a questa trappola entro la quale rischiamo di scomparire e dove il partito che dovrebbe essere "dalla parte nostra", in realtà partecipa al pasto dei papponi.
RispondiEliminaForse, è il caso di ricordare al Teatino che "partner di secondo livello" significa che per partecipare al progetto abbiamo sborsato 1 miliardo di dollari. Dettaglio trascurabile?
RispondiEliminaE' anche vero che si sperava (nel 2007) di recuperare attraverso le commesse ricevute. Non è un mistero che nel nostro Paese, l'industria degli armamenti "tira"! Ma ci guadagneremo?
Intanto, un altro miliardo di euro dovranno essere spesi da oggi fino al 2047 per spese di post produzione che, forse, verranno recuperati assemblando in Italia gli F35 destinati ai paesi europei. Forse.
Si, perché i conti per acquistare gli F35 e le stime di "guadagno" erano stati fatti nel 2007 e, oggi, la canzone è tutt'altra. Si stimava che il costo per velivolo sarebbe stato di 45-55 milioni di euro. All'epoca, 1 euro valeva 1,29 dollari.
Oggi, i costi sono aumentati talmente che per l’Italia, si stima complessivamente una perdita su questa operazione. Ora, infatti, un singolo F35 è passato dai 55 milioni di euro a 114 milioni e la cifra sta salendo ancora per i tanti problemi in fase di produzione dell'F35. I 7 miliardi stimati nel 2007 sono diventati 15.
In più, l’Italia in quanto partner di secondo livello, non avrà neppure accesso ai veri segreti tecnologici delle armi che assembla.
Qualcuno, potrebbe obiettare che "non acquistandoli" andremmo incontro a sanzioni economiche. Falso!! L’uscita del nostro Paese dal programma dei cacciabombardieri F-35 non comporterebbe oneri ulteriori rispetto a quelli già stanziati e pagati per la fase di sviluppo e quella di pre-industrializzazione perché l’accordo fra i Paesi compartecipanti non prevede il pagamento di alcuna penale in caso di rinuncia all’acquisto.
Visto, quindi, che tagliamo per sanità, istruzione e, finalmente, (così qualcuno gode!!!) anche gli statali.... perché non tagliare queste inutili spese militari.
Si, immagino che sempre qualcuno dirà, perché lo ha detto, che "per fare missioni ci vogliono gli attrezzi"!!
E che attrezzo!!!!! A parte il fallimento delle stime economiche, risulta essere pieno di difetti tecnici progettuali. Non è veloce nel virare, salire di quota e accelerare rispetto al suo omologo russo. E' stata rilevata una scarsa autonomia di volo, non sembra tanto invisibile ai radar come si dice, ha difetti gravi nell'impianto elettrico ed elettronico di bordo e tante altre cose segnalate dal Pentagono.
Proprio un affarone a cui non possiamo rinunciare!!
Sarei curioso di capire, infine, che relazione c'è tra "le spese dello Stato" ed il fatto che "la nostra industria produce sempre meno". Mi sfugge, me tapino!!
Ciao Enio. Se, e oramai è quasi certezza, Pdl e Pd vanno avanti come stanno facendo... la strada del Movimento sarà tutta in discesa!!
RispondiEliminaBuona giornata a te e ciao!!!
grillo cresce per le mostruosità degli egoismi
RispondiEliminaDall' unità poco si è fatto per migliorare il sistema e molto per peggiorarlo: è questa la ragione della divaricazione nord - sud. Gli staterelli di allora hanno fatto di tutto per mantenere i loro privilegi (vedi numero province e tribunali) o per acquisirne. In questa logica è difficile essere competitivi con i Paesi europei più avanzati ed ora si continua sulla stessa strada: tutte le corporazioni si scatenano: i politici, i ministeri, gli statali, le regioni, le province, ecc. non vogliono dimagrimenti per la propria parte, accampando mille giustificazioni e minacciando sfracelli. Malcontento dappertutto e un monti che ci massacra con i balzelli. Dovrebbe essere evidente a tutti lo spreco insostenibile di strutture sovrabbondanti (Regioni, province, comuni, comunità, ospedali, consorzi, enti, società) ed, anche per questo, inefficienti. Molti di essi creati quando la struttura statuale rispecchiava altre realtà e movimentazione e comunicazione avevano addirittura altro significato. Ma in questo modo anche la fibra di persone disinteressate come Monti ed i suoi ministri alla fine cederà. Si veda da ultimo le resistenze ad una impostazione seria della gestione RAI: alzata di scudi perchè si vorrebbero evitare maneggi e subordinazioni. Possibile che i cittadini ancora ondeggino e non individuino dov'è la salvezza?
tutti i partiti sono d'accordo oggi con quello che fa il professore... fuorchè Grillo Idv e Lega, ma vi rendete conto che se così non fosse adesso tutta l'Italia sarebbe nella.... melma???? ma ci siamo dimenticati che l'altro anno il barzellettiere e il suo portaborse Tremonti dicevano che l'Italia stava bene; non c'erano problemi.... e intanto firmavano il pareggio di bilancio in costituzione.... ma gli italiani dove erano allora? avevano tutti i tappi alle orecchie e non sentivano le sirene? poi è arrivato Monti.... ma che pretendevate che facesse? che ci portasse fuori dalle peste in modo indolore??? su una barchetta remando dolcemente? riflettete su questo..... e auguriamoci di non andare a fondo...... perché se disgraziatamente così fosse non credo che
RispondiEliminala responsabilità sarebbe solo dei tecnici, la responsabilità andrebbe cercata nel marciume che ci ha governato e nel tirare a campare negli ultimi 20 anni!!!!!
Ciao Gus. Se permetti, vorrei dirti la mia sul "sobrio". Sono il primo a riconoscere le gravi inadempienze, direi criminali, della politica tutta, ripeto tutta, che ha preceduto questo Governo. Personalmente, a questo, aggiungo che gli ultimi 18 anni di centrodestra sono stati la mazzata finale. Devastanti. Dove era il popolo? Dove è adesso... a dormire e fottere il prossimo, se possibile.
EliminaPoi, è arrivato il sobrio. Nessuno, dotato di buon senso, credo che possa negare che per "salvarci", sono necessari dei sacrifici. Aggiungerei, inoltre, che prendersela solo con il sobrio è riduttivo e sbagliato. Dietro lo stesso, ci sono i mandanti, ovvero quei partiti seduti in Parlamento, un Parlamento senza più opposizione, che VOTA anche a colpi di fiducia quello che il sobrio decide. Potrebbero, diversamente, far decadere questo Governo e torniamo tutti a votare. Invece, VOTANO tutto quello che sta strangolando tanta gente.
Detto questo, facciamo finta che ci stiano dicendo il vero e che questo "sistema" sia quello da salvare.
Però, vorrai convenire con me che di "equo" in quello che si sta facendo c'è poco! Diciamo nulla! Chi si sta dissanguando, sono i soliti fessi: dipendenti e pensionati. Punto. Basta.
Mi pare naturale, allora, quanto minimo bestemmiare! Se stiamo "rischiando" grosso... come mai una patrimoniale non è stata fatta, il Vaticano continua a vivere alle nostre spalle, l'imu forse la paga il prossimo anno e sappiamo tutti con che "sistema" burla, i parlamentari (questi) andranno tranquillamente in pensione, continuano a ricevere i loro crassi stipendi, non rinunciano a nessuna prebenda?
Lo sai a quanto ammontano i "tagli" alla Sanità? Eppure, non hanno tagliato un centesimo di 1 milione di euro dell'ambulatorio di Palazzo Chigi, tanto ci costa la "loro" salute!!!
E la lotta all'evasione fiscale, dopo le prime sceneggiate in TV, che fine ha fatto? E gli accordi con la Svizzera per recuperare capitali esportati all'estero, quando li facciamo?
Insomma, quello che io penso è che "se fosse vero" quello che ci dicono.... qualcosa non torna!!
Le commesse militari sono SEMPRE un cattivo affare.
RispondiEliminaNon solo in Italia, ovunque nel mondo. Per F-35 se noi ci abbiamo rimesso dei soldi in quanto "partner" del progetto, molti di più ce ne hanno rimesso gli USA, che si sono sobbarcati il grosso dei costi. Prima dello F-35 gli USA hanno sviluppato lo F-22 che è risultato avere dei costi cosi assurdi per ogni esemplare, che ne hanno costruiti solo 200 e poi hanno smesso.
Per altro, non siamo soli nell'affare, prego leggere qui:
Lockheed Martin F-35 Lightning II procurement
Inoltre, prima del F-35 l'Italia ha partecipato allo sviluppo dell'Eurofighter. Che ha avuto più o meno gli stessi problemi di sviluppo. Inizialmente doveva essere un aereo multi-ruolo ma col ritardo accumulato dal progetto, in sostanza la componente di "attacco al suolo" in pratica è ancora in corso di implementazione, quando l'aereo sta diventando obsoleto.
Leggere qui:
Eurofighter Typhoon
Certo, il problema di come spendere i soldi rimane. In linea puramente teorica investire in tecnologia è meglio che investire in forestali siciliani che danno fuoco ai boschi per avere qualcosa da fare e per integrare il reddito se c'è da costruire qualcosa. Però è anche vero che ogni nazione deve decidere che ruolo avere nel Mondo e quindi che Forze Armate vuole avere. Fino a poco tempo fa l'Italia si vantava di essere tra le prime potenze industriali del pianeta e voleva avere voce in capitolo su ogni questione internazionale. Per cui ci veniva richiesto di assumere non solo gli onori ma anche gli oneri. Se adesso veniamo a più miti pretese, quindi accettiamo il ruolo di repubblica delle banane che ci compete, non ci servono più corpi di spedizione, ci basta una milizia territoriale.
Riguardo le tecnologie, un aereo che viene venduto a chiunque lo voglia comprare si da per scontato che non contenga nessuna tecnologia "segreta". Infatti lo F-22 non viene esportato dagli USA, nemmeno agli alleati più strategici come Israele. Mentre lo F-35 che non contiene niente di cosi tecnologicamente avanzato, non presenta questi inconvenienti. Quindi il problema non si pone.
Riguardo Grillo: a casa mia si dice "chi vusa pusè la vaca le sua" e significa "chi grida più forte la vacca è sua".
Funziona perché gli Italiani mediamente o non hanno niente nella testa oppure hanno i sedimenti di 60 anni e rotti di "sinistra", dove per "sinistra" si intende ipocrisia e retorica fasulla.
... investire in tecnologia è meglio che investire in forestali siciliani che danno fuoco ai boschi per avere qualcosa da fare e per integrare il reddito...
EliminaOttimo paragone! Peccato che stai parlando di "tecnologia militare" che se ce ne risparmiassimo una bella fetta potremmo, magari, convertirla in civile e vivere tutti un po meglio... anche i forestali siciliani che, invece, potrebbero fare tutt'altro lavoro! Ma si sa, le guerre fanno guadagnare... fare star bene le persone, invece, che palle!!
Se gli USA hanno investito più soldi nel progetto degli F35, ce ne può fottere na mazza! Oggi, siamo con le pezze al culo... se c'è da tagliare si taglia tutto e non soltanto il mio stipendio!
Ma perché rispondi come "anonimo" visto che ti esprimi come l'altro?
Esempio di retorica fasulla della sinistra: lo Stato manigoldo tartassa i pensionati eppure stiamo andando al fallimento per pagare le pensioni. Evidente paradosso.
RispondiEliminaCome si spiega: semplice, nessuno dice ai pensionati che i contributi versati NON BASTANO a pagare la loro pensione. Ovviamente facendo una media tra tutti i contributi versati e tutte le pensioni erogate, visto che praticamente viene gestito tutto da un unico ente.
In passato era facile promettere una pensione a tutti, a prescindere. Tanto il problema del "chi paga" veniva sempre spostato nel remoto futuro. O al massimo si pensava che le generazioni degli occupati avrebbero sostenuto quelle dei pensionati con le loro trattenute.
Sfiga, il meccanismo si è inceppato per due ragioni: il debito è diventato troppo alto e nessuno ci voleva prestare i soldi tramite i Titoli di Stato nel timore che non li avremmo restituiti e la crescente crisi produttiva riduce le entrate fiscali.
Lo stesso si può dire per qualsiasi intervento statale, che sia stato mirato al "sostengo della occupazione", vedi alla voce "soldi regalati alla FIAT", oppure più direttamente mirato a creare occupazione, vedi alla voce "assumiamo milioni di persone nel Pubblico Impiego, prevalentemente al Sud".
Riguardo la famosa "evasione fiscale", evidente confusione mentale di chi ce l'ha sempre sulle labbra. Il debito è determinato dalla Spesa che è superiore alle entrate. L'evasione non sottrae direttamente allo Stato, al massimo gli fornisce meno soldi da spendere. Da cui Debito e Spesa sono mirati a mantenere milioni di Italiani e se si recuperasse l'evasione, si spenderebbero più soldi, non si taglierebbe la Spesa.
Ma tanto dirlo è inutile.
Sarà pure "retorica fasulla della sinistra" ma te non hai alcuna idea di cosa sia lo Stato, quindi, quando avrai studiato, potremo discuterne.
EliminaComunque, per comprensione degli altri ed evitare confusione strumentale, ti dico che con il tuo ragionamento sulle "pensioni", ogni individuo dovrebbe lavorare 78 anni per "pagarsela" come dici tu... però, peccato che a quel punto è già sotto due metri di terra!! Ma d'altronde, i tuoi sono i ragionamenti di chi, ripeto, non conosce cosa significhi "Stato" e, quindi, è capace di fare anche di questi discorsi!
Anche sull'evasione fiscale hai un'idea tutta tua! Ti ricordo che lo "Stato" siamo noi... non so tu, ma io sicuramente, Enio pure e anche, presumo, qualche altro ospite di questo blog!!
Quindi, l'evasore che, come dici tu, "al massimo fornisce meno soldi", li toglie dalle mie tasche.
Inoltre, siccome lo Stato di cui tu non conosci la natura e nemmeno le finalità, ha delle spese (che pagherebbe attraverso le tasse) tipo quegli aereoplanini di cui hai parlato più sopra, si rifà della tua evasione sulle mie saccocce, controllate fino all'ultimo centesimo!
L'alternativa, come sta accadendo ora, è tagliare gli stipendi, le pensioni, procrastinare queste ultime, tagliare alla scuola pubblica, tagliare alla sanità... ma che te lo dico a fare? Sarai pure contento!!!
L'assunto che "recuperare l'evasione" significa "spendere più soldi" è tutto da dimostrare! Tu paga le tasse, poi vedremo se caleranno le mie o se ci saranno più spese!!
Quindi il concetto è promettere a tutti una pensione come un "diritto" basato sulla contribuzione sapendo che è una truffa perché la contribuzione non paga la pensione ma sono le tasse.
EliminaQuindi il senso dello Stato è quello di organizzare le truffe su scala colossale.
Poi, siccome la truffa va tenuta in piedi altrimenti viene meno la famosa "coesione sociale" (e qui mi viene in mente una certa sostanza dotata di un certo grado di coesione) e siccome non si può dire a tutti che i "diritti" sono una truffa, si aggiunge la necessità di continuare ad aumentare la pressione fiscale senza limite, andando non solo a tassare il reddito in maniera proporzionale ma anche consumo e proprietà.
Quindi lo Stato da truffatore diventa aguzzino, esige le gabelle con le armi come potrebbe fare un occupante straniero.
E alla plebaglia ignorante si da in pasto il trucco vecchio come il mondo del "nemico pubblico", dell'untore. Per cui se lo stato ha accumulato un debito stratosferico e se deve collocare un tot di Titoli di Stato solo per pagare le spese, non è perché butta i soldi nel cesso ma perché il "babau" glieli sottrae.
Evviva lo Stato virtuoso.
Del resto, in questo momento abbiamo sospeso la democrazia parlamentare e siamo governati da un governo d'emergenza nazionale. Roba da Guatemala. Sarà colpa degli evasori e degli F-35.
Che poi è il motivo per cui non se ne esce. Ogni Popolo ha i governanti che si merita.
Finalmente, hai detto qualcosa di sensato! Ogni popolo, ha i governanti che si merita. Quelli che io NON ho mai votato! 20 anni di Papi (tranquillo, adesso torna) e 50 di Democrazia Cristiana!
EliminaContinui a parlare di Stato ma se tu non ti leggi un po di Costituzione per capire quali siano le sue funzioni e la sua natura, se non ti prendi un bel libro di diritto costituzionale, magari commentato, e te lo leggi... di quali truffe vai cianciando?
Se per te buttare soldi nel cesso significa pagare le pensioni o l'assistenza sanitaria e non spenderli per acquistare dei "caccia da guerra"... se per te l'evasione fiscale è un problema trascurabile (si vede che non hai una busta paga con ritenute alla fonte).... ma sarai tu a meritarti i governanti che ti ritrovi, non nominarla neanche la blebaglia ignorante!!!
Non sai neanche di cosa stai parlando, è un confronto inutile!
Stammi bene!!!
Ma chi lo cerca il confronto.
RispondiEliminaIl bello della situazione attuale è che il tempo delle chiacchiere è finito.
Il "governo di emergenza" è stato nominato da Napolitano proprio perché di fronte alla prospettiva concreta del fallimento dello Stato anche le due camere del Parlamento sono diventate inutili.
Monti non si confronta con nessuno, è stato messo li apposta per agire senza tenere conto della "dialettica democratica".
Il problema è che Monti non ha il potere (e probabilmente nemmeno l'interesse) di andare a cambiare i meccanismi che hanno scavato la voragine del Debito Pubblico.
Per cui si limiterà a mettere una pezza, la cui gran parte consiste in inasprimento della pressione fiscale.
Dopodiché si andrà alle elezioni e l'agenda ce la stanno già spiegando in questi giorni, con le sue priorità, tipo approvare subito la "cittadinanza facile" per gli immigrati, il "matrimonio gay", eccetera.
Il Titanic affonda, l'orchestra suona.
Ma non ti preoccupare, quando l'Italia-Titanic si ribalterà, te abbracciati al libro di diritto costituzionale.
... e tu, invece, quando affonderemo che farai? Riuscirai a galleggiare? Hai "diversificato" all'estero? Hai un conto alle Isole Cayman o nella vicina Svizzera?
EliminaCarissimo, se affondiamo, affondiamo tutti... tranne i furbetti!!
Ed io, non lo sono. Quindi, certe conclusioni risparmiatele!
Se affondiamo, affondiamo tutti.
RispondiEliminaSolo che dove vivo io la maggior parte della gente spende la vita a gottare (togliere l'acqua da dentro la barca) mentre nel resto d'Italia la maggior parte spende la vita a fare buchi o allargare i buchi nello scafo, qualcuno senza vergogna, qualcun altro senza capire.
Quindi? Immagino che alla fine, per colpa di noi "del resto d'Italia", anche voi affonderete!! Oppure il canotta vi salverà portandovi tutti nella verde e ridente padania? Ah no, dimenticavo: anche il canotta, oramai, fa parte di quel "resto d'Italia" che ruba e gozzoviglia alla faccia di voi "che spendete la vita a gottare"!! Ah, meno male che ci siete voi... altrimenti a noi ci toccherebbe lavorare!
EliminaPerò, non mi hai ancora raccontato come faresti "a rimanere a galla"!! Furbettino pure tu????
Stammi bene!!
Bersani è contro la chiusura di ospedali perchè forse è prossimo al ricovero. Dove è stato insieme a tutti i compagni in questi 30 anni di assalto alla carovana. Certo Berlusconi ha governato più di loro e su questo esaltato è meglio non parlare ma quando ci sono stati loro con Prodi e D'Alema e Amato ecc. cosa hanno fatto di sensato? Nulla. Ora Monti qualcosa stà facendo eliminando dipendenti pubblici in sovranumero e altri tagli. Bersani e i pentiti del PCI perchè non lo hanno fatto loro?
RispondiEliminaNelle tue profonde riflessioni non dimenticare, comunque, che quando parli di "eliminare dipendenti pubblici in sovrannumero" stai parlando di individui in carne ed ossa, con una loro vita, affetti, gioie e dolori, moglie e figli da mandare a scuola, da vestire, a cui dar da mangiare... come tutti gli altri "individui" che si compiacciono delle manovre del "sobrio" presidente.
EliminaE poi, scusa altro anonimo, di quali "tagli" stai parlando? Immagino dei nostri stipendi e delle nostre pensioni! Immagino, ancora, del nostro diritto ad avere un'assistenza sanitaria decente. Immagino, sempre, ai servizi pubblici per i quali paghiamo una montagna di tasse.
Il resto, "loro", se la spassano alla grande, neanche te lo immagini quanto alla grande!
Proprio una gran bella soddisfazione sti "tagli"!
Sei un pensionato oppure un dipendente in un settore privato, contento di veder scendere nella merda in cui notoriamente vivono quelli che lavorano nel privato, anche quelli che tu ritieni privilegiati?
No, forse ci sono: sei un libero professionista che non ha capito come funziona il mondo. Te lo spiego io: se noi moriamo di fame... tu ci segui a ruota!!
A meno che, anche tu non sia un "furbetto"!!
Stammi bene!!
Dimenticavo: io sono un impiegato statale ed ho 54 anni. Se mi "eliminano", come dici tu, sarà una guerra! Te l'assicuro!
@????:
RispondiElimina"Bersani e i pentiti del PCI perchè non lo hanno fatto loro?"
Semplice, l'Italia di oggi (incluso il Partito Democratico) è il risultato del "compromesso storico" tramite cui il PCI, abbandonata l'idea di rovesciare lo Stato democratico per instaurare un regime comunista, si accordò con la DC per spartirsi potere e soldi.
Le ideologie alla base di entrambi i partiti si fondavano sul concetto del "tutto a tutti", dove ovviamente la "felicità" del singolo non deriva dalle opportunità che gli vengono date ma viene semplicemente elargita dallo Stato sotto forma di "diritto".
Per cui lo Stato ti deve garantire un lavoro, poi ti deve garantire una pensione, ti deve garantire le cure mediche, eccetera. Il risultato è semplicemente UNA TRUFFA perché lo Stato non crea la ricchezza dal nulla.
Quello che viviamo in questi giorni è il risultato del fatto che la truffa ormai è palese a tutti, dentro e fuori l'Italia. Il problema immediato è che nessuno ci vuole prestare i soldi per pagare le spese. Il problema a lungo termine è che l'Italia negli anni ha perso capacità di ideare e di produrre, essendo di fatto un esempio di Socialismo Reale. Ci troviamo più o meno nella condizione dei Paesi dell'Est Europa dopo la caduta del Muro.
@ Impiegato Statale Guerrigliero:
"Dimenticavo: io sono un impiegato statale ed ho 54 anni. Se mi "eliminano", come dici tu, sarà una guerra! Te l'assicuro!"
Non serve che lo scrivi, è del tutto ovvio e scontato.
Solo uno statale con la coda di paglia ha bisogno di citare il "diritto costituzionale" e il senso dello Stato come giustificazione per il fatto di essere un peso per la Nazione e la consapevolezza che fuori dal "mondo fatato" dell'impiego pubblico non sopravviverebbe cinque minuti.
Siamo tutti cacati nelle mutande per la tua minacce di guerra. Sopratutto sono cacati nelle mutande gli investitori che dovrebbero comprare i Titoli di Stato italiani per pagarti lo stipendio.
...il PCI, abbandonata l'idea di rovesciare lo Stato democratico per instaurare un regime comunista, si accordò con la DC per spartirsi potere e soldi....
EliminaMa chi è il pusher da cui ti rifornisci? Dammi l'indirizzo che voglio provare anche io. Una roba che mi faccia fare "viaggi" come i tuoi, da me non si trova!
Adesso, abbiamo capito che tu non sei nè uno statale ne un dipendente. Però, ancora non ci hai detto come rimarrai a galla se "noi del resto d'Italia", con il nostro comportamento, sfasceremo il Paese.
Furbetto?
Le mie, per tua conoscenza, non sono minacce. Se tu conoscessi un po di storia dei popoli e delle civiltà, avresti già capito. Ma sappiamo bene che tu, parli per sentito dire e, oggi, ripeti a pappagallo quello che dicono i sobri!!!
Stammi bene... e fai pure lo spiritoso se ti fa star meglio!!
Però, dai, dicci se sei un furbetto!!!!
Infatti, saputa la minaccia di guerra dello Statale Guerrigliero:
RispondiElimina"Moody's abbassa il rating dell'Italia".
... bravo, calati le braghe davanti a Moody's e stammi bene pure tu!!
EliminaMa sei lo stesso "anonimo" o un compare di quell'altro?
Ciao Enio e buona giornata!
RispondiEliminaAnche questa settimana passata nel tuo blog, è stata molto divertente. Forse, ci sono un po troppi "anonimi" per i miei gusti... però, almeno il divertimento è assicurato!
Certo, nulla a che vedere in merito ai tuoi post, sicuro spunto per riflessioni. Purtroppo, non tutti riescono a riflettere però fanno divertire assai!
Ti auguro un bel fine settimana e ciao!!
@Carlo
RispondiEliminaci sono anonimi che perorano le loro cause in maniera "sanguigna" e corretta questo non può che fare bene al blog che diventa interessante per i lettori ce vengono invogliati a esprimere una loro opinione.
grazie per la buona giornata sono appena ritornato dal mare dove sto passando due settimane delle mie ferie ospite in casa di mia madre. Martedì si ricomincia a "remare" e le mie vacanze saranno soltanto un bel ricordo.
Grillo ci riprova a rialzare lo share del movimento 5 stelle alla sua maniera con parole che tutti vogliono ascoltare. «L'orgasmo dell'Imu è surreale. Ricorda l'oro alla patria di mussoliniana memoria con le fedi donate dalle spose d'Italia per sostenere il regime». Beppe Grillo va all'attacco dell'imposta municipale unica e del «trionfalismo con cui è stato celebrato l'incasso di 9,6 miliardi. Lo fa con un articolo sul suo blog. Il comico genovese punta il dito contro «l'allegrezza quasi infantile del governo e la spudoratezza dei giornali». «Il governo delle tasse - annota il leader del Movimento 5 stelle - - riesce a fare pagare una tassa iniqua, forse incostituzionale, in modo coercitivo, che colpisce un bene primario come la prima casa. È una tassa non proporzionale alla ricchezza, utile a finanziare gli sprechi colossali della classe politica (la seconda tranche dopo il declassamento dei titoli pubblici potrebbe essere molto più pesante, una tredicesima). Qualcuno dovrebbe spiegare agli italiani perché l'Imu dovrebbe portare felicità quando non si toccano neppure con un fiore 100.000 pensioni d'oro che costano 13 miliardi all'anno allo Stato e non si blocca, nonostante le perplessità francesi, come ha tenuto a ricordare il ministro indagato Corrado Passera, l'investimento totalmente inutile di 22 miliardi di euro per la Tav Torino-Lione».
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