30 maggio 2012

Chieti - Ci riaumentano la Benzina e il Gas


Non si fa in tempo a protestare che la benzina ha un costo per litro esorbitante in Italia che i "signori" del governo, dopo aver approvato un decreto legge, prima di questo terremoto, che eliminava qualsiasi contributo statale ai terremotati per la ricostruzione dell'abitazione se questa non era stata assicurata contro il terremoto che ci risiamo! C'è subito un aumento delle accise sui carburanti, benzina e gasolio, (di 2 centesimi dicono) deciso dal consiglio dei ministri per far fronte all'emergenza terremoto dovrebbe scattare immediatamente, dalla mezzanotte di oggi mercoledi 30 maggio 2012. Saremo ancora noi a dover ricostruire con i nostri soldi augurandoci che non facciano la fine che hanno fatto ad Aquila, dove 7 miliardi cash ( a sentire quello che va dicendo l'attuale sindaco Cialente) sono bloccati e inutilizzati per la ricostruzione, ogni ditta che si accinge a fare i lavori, viene bloccata in odore di mafia da qualche giudice e le macerie sono ancora tutte la dopo anni di immobilismo e le case sono state solo puntellate. Di questo passo però le accise sui carburanti saranno il doppio del valore del costo del petrolio. Per legge queste accise dovrebbero avere una durata massima, invece in Italia non è così e ci ritroviamo nel 2012 a pagare accise introdotte nel 1935, guerra in Etiopia, c'è ancora l'accise sulla guerra d'abissinia, sul terremoto del Belice, su quello del Friuli e su quello dell' Irpinia... senza che nessun parlamentare nè di destra nè di sinistra e nè di centro dica o faccia qualcosa per toglierle, Ad aumentare le accise questi governi ci pensano subito e a toglierle che se ne dimenticano...... come vedete, cambiano i governi, i bei discorsi dei politici o dei tecnici, cambiano le loro facce, ma al peggio non c'è mai fine!!!!

nonno enio

10 commenti:

  1. Vorrei vedere, secondo quello che dicono questi tecnici al governo chi stipulera' un'assicurazione ai cittadini che la dovessero richiedere dopo che altri tecnici, quelli dell'ENEA dichiarano oggi: "...In Italia il 70% degli edifici sono a rischio crolli in caso di terremoti di una certa consistenza. A dirlo gli esperti Enea, Alessandro Martelli e Paolo Clemente, in audizione in commissione Ambiente alla Camera. "Il 70% del costruito - dice Martelli - non puo' reggere sollecitazioni sismiche che potrebbe subire". Secondo Clemente la stima "del 70% degli edifici che non supera le verifiche antisismiche" e' realistica alla luce delle "norme attuali"..." Stanno freschi.

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  2. Credo che le disgrazie servano per creare il clima emotivo per nuove tasse. Quanto poi ne andrà a destinazione, chi lo sa?!

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  3. Volevo andare oggi a fare il pieno ma ci andrò domani. Sperando che quell'euro e mezzo che pagherò in più, vada veramente a chi ha bisogno.

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  4. e paghiamo sempre noi... e paghiamo sempre noi... e paghiamo sempre noi!!!! bastaaaaaaaaa avete rotto... voi non vi togliete un maledetto euro dal vostro stipendio e noi sempre accise... anche l'accisa per i profughi del libano... avevate detto fino a gennaio 2012.. col piffero che l'avete tolta... LADRI LADRI LADRI

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  5. Esimio professor Monti, nonchè Primo Ministro! La smetta di pensare e esternare vergognose,ipocrite o idiozie del tipo: "Nessuno sarà lasciato solo". I cittadini Italiani sono e sono stati lasciati sempre soli, orfani dalla politica e dai politici da decenni! Lei e i suoi collaboratori vedete, se vi riesce, di cianciare di meno e produrre di più,il vostro "Efficiency Factor"(lo scrivo in inglese,visto che a voi piace molto la terminologia Anglosassone) è attualmente al disotto del minimo accettabile, sareste già da revisione completa (Total Revamping, altro che Spending Review)! Lei deve dirigere un Governo che opera al meglio con equità e coscienza, non un coro stonato che sà solo canticchiare a vanvera.

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  6. (2)

    La smetta di tartassare e mungere un popolo di dissanguati, vada a cercare i soldi e le risorse, Lei sà benissimo dove, e di chi sono.
    Non le stò a rielencare la lista delle Istituzioni Pubbliche,dei Burocrati,delle pensioni/stipendi scandalosi, degli Enti inutili e spendaccioni, dei Paradisi Fiscali, ecc. Avete avuto il coraggio e la faccia tosta di attivare un sito per conoscere l'opinione e i consigli dei cittadini, o non è vero?
    Se è vero, li legga e impari a memoria; sono diecine di migliaia, ma tutti indicano più o meno le stesse cose. I Cittadini non lasceranno soli, come sempre hanno fatto e stanno facendo, i connazionali vittime di queste tragedie. Voi Politici, con gli speculatori Vostri amici e sodali, siete solo capaci di sfruttare a vostro beneficio le disgrazie delle popolazioni.
    Si ricorda? Spero che la memoria non le faccia difetto! E poi devo dirglelo LEI mi è proprio antipatico.

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  7. Io sto in perenne riserva, come se aspettassi da un momento all'altro che la lancetta salga da sola... senza che io faccia sosta al benzinaio. E' che non arrivo...

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  8. Le solite anomalie tipicamente italiane. Quando vedremo la fine di queste assrdità?

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  9. Ciao Enio. Se l'accise fosse l'unica e fosse effettivamente destinata a quei poveracci che nelle zone emiliane hanno perso tutto, non ci sarebbe nulla di male. Il problema, invece, è che sulla benzina gravano una lunga serie di accise di cui proprio non se ne può più e che aumentano enormemente il costo della stessa.

    Una mail da me ricevuta pochi giorni fa, di cui non ho ancora verificato il contenuto, parlava di questo lungo elenco di accise per:
    la guerra in Abissinia del 1935
    la crisi del Canale di Suez del 1956
    il disastro del Vajont del 1963
    l'alluvione di Firenze nel 1966
    il terremoto del Belice del 1968
    il terremoto del Friuli del 1976
    il terremoto dell'Irpinia del 1980
    la missione in Libano del 1983
    la missione in Bosnia del 1986
    il contratto autoferrotranvieri del 2004
    l'acquisto di autobus ecologici del 2005
    il finanziamento alla cultura del 2011
    il fondo unico dello spettacolo del 2011
    l'emergenza immigrati libici del 2011
    le alluvioni in Liguria e Toscana del 2011
    il decreto "salva Italia" del 2012

    Tutta sta roba, su 10 euro dovrebbe pesare in accise per 6.90 euro mentre il resto è diviso fra fornitore e distributore.

    Ripeto, devo verificare voce per voce ma di alcune, soprattutto le ultime, ricordo la loro istituzione.

    Ciao e buona serata.

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  10. pagano sempre i soliti fessi!!!!! come al solito, al posto di dire finalmente diminuimo i "costi della politica", gli sperperi della pubblica amministrazione, facciamo una lotta seria all'evasione fiscale, facciamo finalmente una legge dura contro la corruzione, tassiamo i grandi patrimoni o il patrimonio immobiliare delle fondazione bancarie e della chiesa, il governo dice aumentiamo le accise sui carburanti, oppure l'IVA!!!Bisogna essere dei tecnici per mostrare questa "cattiveria " contro il popolo italiano!!!!

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