Le bollette della luce sono in Italia "tra le più care d'Europa". È quanto sostiene la Federconsumatori, che evidenzia come in Francia, ad esempio, il costo di 100 kWh di energia elettrica, incluse le tasse, sia pari a ben il 32% in meno rispetto all'Italia e in Inghilterra il 24% in meno. Scenario simile per il gas: in Francia si paga il 26% in meno rispetto all'Italia e in Inghilterra ben il 41% in meno. Per far diminuire il costo dell'energia, sostiene l'associazione, "è necessario fare una sana pulizia delle bollette depurandole di tutti gli oneri, contributi e tasse che hanno un discutibile legame con i beni acquistati. Si deve ricominciare da subito riducendo l'Iva al 10% per il metano ed al 5% per l'elettricità (cioè ai livelli con cui vengono tassati in Inghilterra)". Secondo Federconsumatori, "per l'elettricità occorre rivedere il meccanismo dei finanziamenti alle fonti rinnovabili, attualmente caricati nelle bollette delle famiglie. Bisognerà comunque continuare ad incentivare tali fonti, ma a carico della fiscalità generale".
Abbiamo diverse società distributrici dell'energia, ma non si fanno una vera concorrenza. Hanno fatto un cartello, come per la benzina. Alla faccia delle liberalizzazioni!
RispondiEliminaLa colpa è dei verdi, che fecero chiudere la centrale atomica di Caorso, all' avanguardia in Europa (a quei tempi). Senza centrali nucleari per decenni abbiamo pagato bollette doppie rispetto alle altre Nazioni. Pagato per nulla, visto che le centrali francesi e svizzere sono sui nostri confini, come averle in casa.
RispondiElimina...l'unica colpa dei "verdi" è di aver evitato che anche da noi si verificassero disastri come quello di Chernobyl (una città non vivibile per i prossimi 20mila anni e migliaia di tumori soprattutto infantili per chissà quanto tempo ancora) oppure di Fukushima (i tonni rossi che si riproducono nelle acque giapponesi e poi migrano verso le coste americane, contengono tracce di radioattività 3 volte superiore quella registrata nel 2011).
EliminaCi meritavamo una bella catastrofe pure noi, per esempio dopo un bel terremoto come quello dell'Aquila o di questi giorni in Emilia... e magari avremmo maledetto i "verdi" perché non avevano fatto "di più" per evitare il nucleare anche da noi!!
Buona serata... e avanti così!!!
Cesarì sta vote, tenite arraggione! non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca gli italiani non vogliono le centrali nucleari perchè pericolose,non vogliono l'eolico perchè le pale sono antiestetiche, allora è giusto che paghino l'energia il 32% in più dei francesi che hanno scelto il nucleare da tempo e ci vendono parte della loro energia facendocela pagare salata e non date la colpa ai politici piu del 50% degli italiani è andato a votare a suo tempo bocciandola, chi è causa dei suoi mali poi pianga se stesso.
RispondiElimina... e meno male che Enio ha pure scritto che le nostre bollette contengono "oneri, contributi e tasse che hanno un discutibile legame con i beni acquistati"!!!!
EliminaScusa, una curiosità: ma secondo te francesi e inglesi non pagano "balzelli" in bolletta che nulla hanno a che vedere con l'energia che consumano, perché hanno il nucleare?
Buona serata!!
Il prezzo del gas purtroppo è stato gonfiato con una somma di addizionali, per guerre, alluvioni e terremoti antichi e recenti e il valore consumato arriva in alcuni casi a raddoppiare.
RispondiEliminaPerfino per lo stoccaggio delle scorie radioattive di centrali nucleari dismesse da tanti anni!si è costretti a spendere una barca di soldi. Poi se si valutassero attentamente oggi i tempi di realizzazione la difficoltà nella scelta di siti non sismici (basta guardare poi cosa sta succedendo oggi, scosse il Emilia, dove non ce ne erano mai state)ed idonei, costi in crescita per l'uranio che va mano a mano diminuendo ecc, il nucleare ora non conviene.
Puntare su risparmio energetico e fonti alternative, certamente sì!
Ciao Enio e buon pomeriggio. Ho l'impressione che noi si esca perdenti da qualunque confronto con i Paesi esteri. Perdenti perché peggiori. Anche nelle bollette che senza aspettare i precisi dati di Federconsumatori, sapevamo essere eccessivamente salate e piene di roba, tasse e controtasse, di cui non si capisce la provenienza e, soprattutto, la fine! Ora, ci basta aspettare che le "liberalizzazioni" del sobrio diventino realtà e staremo a posto!! Si... come tutte le altre "liberalizzazioni"! Paghiamo sempre e paghiamo di più!!
RispondiEliminaQualcuno si ricorda quelle che è successo non molto tempo fa in Giappone a causa delle centrali nucleari? E poi diciamola tutta, dove lo stato ci può mettere mano, nella nostra italietta, tutto diventa più caro rispetto al resto dell'Europa, chissà perchè......
RispondiEliminaHai toccato per me un punto doloroso della mia esistenza.
RispondiEliminaCredo che dovrò tornare al lume delle candele tanto al lumicino già ci sono arrivato.
il bobbolo tajano, specialmente gli under 70.000, anche se si facesse un referendum per essere annessi dalla germania, voterebbe NO.
RispondiEliminaIl bobbolo tajano è immaginifico ed è giusto che parte di esso, il 10% non under, si inculi tutti gli altri.
pace e bene