12 dicembre 2013

Chieti - In Italia la protesta ormai dilaga


Dilaga, da qualche giorno, la protesta in tutta Italia. Oggi ci sono stati scontri all'Università 'La Sapienza', mentre siamo al quarto giorno delle manifestazioni dei forconi. Proteste che si aggiungono a quelle dei giorni scorsi dei No Tav, e contro il degrado ambientale nella Terra dei Fuochi. Gli studenti de La Sapienza che stanno manifestando contro la Conferenza Nazionale sulla Green Economy, hanno sfondato le transenne che li separavano dall'Aula Magna dove si svolge l'incontro. Hanno lanciato bombe carta. Le forze dell'ordine difendono l'ingresso a cui i manifestanti sono arrivati. C'è il rischio di una "deriva ribellistica" genericamente indirizzata contro istituzioni nazionali ed europee a cui non farebbero mancare il proprio sostengo organizzazioni antagoniste. Lo ha detto il ministro dell'Interno Angelino Alfano, nell'informativa alla Camera sulla protesta dei forconi. La gente e i politici non l'hanno ancora capita è sempre più incazzata col Governo che non governa e con l'Europa che ci tartassa. Le manifestazioni, nei prossimi giorni, rischiano di aumentare e molte più città potrebbero trovarsi a dover fronteggiare questo fenomeno e le istituzioni a essere messe sempre più in difficoltà. Ormai la misura è colma e bisognerebbe fare in fretta le riforme.

nonnoenio

14 commenti:

  1. e questo ancora nun è gnente....
    er bello che tutti sti protestanti e famiglie der bobbolo fino a ieri je daveno er voto ai loro beniamini, ce sarà pure quarcheduna che avrà contribuito per la ri-elezione del nostro caro amico er capezzolone, qurcuno che l'anno scorso corse a votà er bersy...
    che ingrati

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  2. Hanno perfettamente ragione a protestare, l'Università è stata da anni svilita, dal cancro del nepotismo, dai tagli inopinati ed altro ancora . Non è lecito per nessun politico usarla come "ornamento" o vetrina. La presenza massiccia della polizia con le loro le cariche indiscriminate fatte verso ragazzi che a ragione protestavano, è inqualificabile ed imperdonabile.

    Dai cittadini si pretendono comportamenti ineccepibili ed altamente democratici, mentre la classe dirigente si sente autorizzata a fare come gli pare e molto poco democraticamente a calpestare sistematicamente , anche i più basilari articoli della nostra Costituzione : il Diritto allo studio, il Diritto al Lavoro, il Diritto ad avere una casa, il Diritto alla Salute, ecc......

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  3. Io non riesco a condannarli; mi pare che le abbiamo provate tutte. Non è un movimento violento, anche i poliziotti se ne sono accorti.

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  4. Forse non è stato ancora ben compreso il fatto che questi politicastri - a tuttii livelli - pensano esclusivamente ai fattacci loro.

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    1. ...è vero non si dialoga con la violenza ma non si vive neppure con continue prese in giro da parte della politica, mettiamocelo bene in testa! se non si vuole che la pentola salti per aria la politica deve dire le cose in modo chiaro e farle di corsa!Altrimenti meglio se vanno a casa. Non sono stati capaci neppure di abolire l'IMU come si deve lasciandoci una coda. Se Letta non abbassa le tasse, verrà... abbassato lui... Spreco e tasse, il binomio che ci uccide. E letta parla di spendig review in tre anni. Tra tre anni Letta, forse, non esisterà nemmeno più...

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  5. Andando avanti con le politiche fino ad ora attuate, prima dal Governo Monti e poi da quello attuale, e considerato che in Italia il centrodestra per quasi 20 anni, quando ha governato, ha sgovernato per salvare il Papi dalla galera mentre l'intero Paese affondava, era chiaro che prima o poi la ribellione sarebbe esplosa. Ho molti dubbi sulla natura di alcune tra queste manifestazioni e su chi vi partecipa. Parte di queste, secondo me, sono manifestazioni... per la panza! Fatte proprio da chi, con il proprio comportamento, ha contribuito a sfasciare il Paese. Inoltre, c'è una componente destrorsa tra alcune manifestazioni che non mi piace e che, per certi versi, ci fa somigliare molto alla Grecia. Comunque, sempre secondo me, se trovano il modo per dare qualche spicciolo ai rivoltosi per la panza, il giorno dopo se ne tornano buoni buoni in bottega.

    A proposito, qualcuno ricordi al nostro buon Lorenzo che se in questo Paese si fosse in grado di recuperare quei 120 miliardi di euro l'anno di evasione fiscale, lui rimarrebbe con il torrone in mano mentre per il pubblico impiego, la previdenza, la sanità ed il sud si potrebbe fare qualcosa di decente per farli funzionare meglio!

    Perché in fondo ciò che ci sta massacrando non è l'Europa e le sue politiche, non è l'impiegato pubblico, non è la sanità o la scuola, non è il sud... sono i furbetti che si fottono 120 miliardi di euro l'anno!

    Purtroppo, però, tra quei signori che oggi protestano minacciosi per le piazze, ce ne sono molti che rappresentano proprio quelle "categorie" di furbetti che hanno portato il Paese allo sfascio! Infatti, se gli parli di "evasione", nicchiano (l'ultima puntata di Servizio Pubblico li ha smutandati!!)

    Ciao Enio, buona serata e, consiglio personale, cautela nel sostenere "certe" manifestazioni. Qua, stiamo rischiando di brutto!

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  6. In realtà non è l'Europa che ci tartassa ma il nostro Governo che, per mettere a posto i conti pubblici, sceglie la via più semplice

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    1. io dico che se le tasse le pagassero proprio tutti e ci fossero meno corrotti e corruttori, meno mafiosi saremmo il paese migliore d'europa. So comunque che questo è utopia sopratutto in Italia dove vige la legge del più furbo e dove ci si è sempre vantato di aver evaso o imbrogliato senza essere preso. Oggi tutti se la prendono, giustamente, con l'imu con Monti e con Letta, ma non con chi era al governo al centro e localmente quando hanno inquinato terra dei fuochi? Chi inquinava taranto e si portava i soldi all'estero, chi si è mangiata telecom e si gode le sue proprietà, chi ha buttato nel cesso i miliardi di euro per l'alitalia dicendoci che bisognava avere una compagnia di bandiera con cui volare... etc..etc..
      Oggi FI è all'opposizione e il cavaliere fa il capomandria e tutte le pecore sul forum ed in piazza obbediscono. Se solo si facessero pagare le frequenze TV come nel resto del mondo forse noi potremmo risparmiare il canone rai e magari non pagare l'imu, ma se si tocca questo tasto altro che tassisti in piazza o forconi sulle strade...
      La disonestà in questo paese paga, si hanno i libri gratis, non si pagano ticket sanitari, non si pagano tasse universitarie falsificando le dichiarazioni, ma si gira in Bmw, mercedes, jaguar, ferrarino etc...

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    2. per adesso non ci resata che stare a guardare e vbedere se questo mobimento dei "forconi" ottiene qualche risultato, facendo almeno riflettere questo governo di piccole intese e metterlo nelle condizioni di fare qualcosina per raddrizzare un andazzo che ci porterà alla rovina in pochissimi anni. Io sono sempre convinto che la nostra situazione Stato sia solo di poco differente da quella della Grecia, solo che ce lo tengono nascosto.

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    3. Dopo aver visto i filmati delle iene su come si comportano gli impiegati comunali di Napoli (e credo che lo facciano anche in altre città) sarebbero da licenziare tutti per truffa ai danni dello Stato e perseguirli anche da un punto di vista penale. Filmati mentre timbrano e vanno o al bar o a fare i loro comodi e addirittura una tizia che timbra per se e per altri quattro impiegati... caso limite... da non credersi.

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  7. Non vedo grandi prospettive per l'Italia. Forse sono troppo pessimista.

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    1. peccato solo che il popolo italiano è un popolo di pecorelle smarrite che, da un lato protesta, si scaglia contro tutto e tutti, e dall'altro evade, va a votare le stesse persone contro cui si scaglia oggi, etc... A sentire tutti adesso, sembra che non ci sia stata in Italia una persona che ha votato i due partiti che sono stati i principali fautori della disastrosa situazione economica in cui ci troviamo da vent'anni.

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  8. protestare è doveroso, spero veramente servi a qualcosa a fare sviluppare un nuovo modo di pensare

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