È morto ieri sera Enzo Jannacci. Cantautore, cabarettista, tra i grandi protagonisti della scena musicale italiana, oltre che cardiologo, si è spento all'età di 77 anni. Era malato da tempo. È stato uno degli storici protagonisti della scena musicale del secondo dopoguerra. Certamente unico nel saper coniugare intelligenza e satira, analisi della realtà e inesauribile gusto del paradosso. Un grande veramente. Peccato che era uno per pochi in quanto solo pochi (ma buoni) sono riusciti a capire sia il suo surrealismo che la sua capacità di dipingere sia a teatro che nelle sue canzoni la realtà anche cruda sempre però lasciandola un po' sospesa. Di personaggi così se ne sentirà sempre la mancanza! Ciao Enzo e l'ultimo viaggio lo farai coi scarp del tenis..
nonnoenio
Le sue canzoni saranno sempre giovani!
RispondiEliminaintelligenza umanità ironia e gioia di vivere, questo è stato Enzo Jannacci con le sue canzoni. Parole e musica allegri malinconici vivi che hanno accompagnato il percorso della mia gioventù- Grazie!
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RispondiEliminaGrazie Enzo per le tue canzoni e per la tua vita. Ci ha insegnato molto e non ti dimenticheremo.
Il mondo va arotoli perchè, per primi, se ne vanno i migliori. I peggiori, come ad es certi cantanti da crociera, rimangono e si danno tremendamente da fare per essere ricordati come un castigo di Dio.
RispondiEliminaNon sarà dimenticato.
RispondiEliminaUn abbraccio e serena Pasqua.
El purtava e scarp de tenis? La notizia la apprendo da te perché qui in Francia non era conosciuto e quindi non ne hanno dato la notizia. Le sue canzoni particolari ci mancheranno. Ciao Enio.
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