21 giugno 2012

Chieti - Sonia, meritocrazia o raccomandazione?


Si parla di meritocrazia, la disoccupazione giovanile è alle stelle, il 30%, eppure non c’è vergogna ad assumere per raccomandazione. Alla faccia delle dichiarazioni di Fini intervenuto al convegno "Giornata della meritocrazia, equità, efficienza, emergenza", alla Camera, nella sala della Lupa, il 18 Giugno. …"Per molti aspetti possiamo dire che l'obiettivo dell'impegno per la meritocrazia è quello di produrre una grande svolta culturale per l'Italia". "Il successo economico di un Paese non dipende soltanto dalle strutture materiali e organizzative della produzione industriale e della fornitura dei servizi ma anche e soprattutto dalle risorse immateriali della ricerca, dell'innovazione e della valorizzazione dei talenti", ha sottolineato. Sfacciatamente, senza peli sulla lingua, Sonia Topazio, ieri attrice di film erotici firmati da Tinto Brass e oggi capoufficio stampa dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcaonologia, INGV, ha confessato che è stata assunta grazie a una raccomandazione di un politico. 

E’ stata atleta, poi nel mondo dello spettacolo, quindi precaria giornalista come ci tiene a far conoscere. Laureata, iscritta all’ordine dei giornalisti del Lazio, ma ha fatto gli esami per diventare giornalista professionista? Non ne parla…! Caro Monti questo cattivo esempio non ti fa riflettere? Perché non dai un segnale ai tanti giovani laureati, ai ricercatori che non hanno politici che li raccomandano, per mandarla a casa? Possibile che ancora impunemente si fanno certe scelte, fregandosene di tutti? Sei a conoscenza che sempre nell’INGV, a dirigere questo Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, arriva Massimo Ghilardi, laureato in sociologia politica che ha conseguito un diploma anche all'Isef ? 

Non ritieni che sia un affronto verso tutti i ricercatori, laureati, geologi, precari che potrebbero rivestire questo ruolo con cognizione di causa? Perché non leggi i commenti degli italiani sui social network – blog - giornali?







Scritto da: Luciano pellegrini

9 commenti:

  1. C'E' DI PEGGIO oggi in Italia. In un Paese in cui un ladro di molti milioni di Euro ( alias LUSI, peraltro reo confesso ), probabilmente andrà in galera, anche se molti politici lo difendono in nome della libertà ( di rubare ) e in cui, fino a ieri, il Presidente del Consiglio si lamentava delle tasse, o dove peraltro i casi di corruzione sono diverse decine al mese, a tutti i livelli... bèh, il caso della Topazio, mi sembra poca cosa. Certo, non sarà un bell'esempio di limpidezza, ma ripeto, c'è di peggio. Tanto clamore deriva dal fatto che lei ha fatto qualche filmetto scollacciato ( parlare di porno, mi sembra eccessivo ). OK, in un Paese normale questo non sarebbe stato possibile, ma cosa c'è rimasto di "normale" in questa nostra Italia, ormai in mano a dei fetenti irresponsabili, a tutti i livelli? Temo ben poco...ci vorranno MOLTI anni e tante persone nuove ed oneste, per risalire la china. Il problema di fondo è: se le NUOVE LEVE sono tuttora ancorate a vecchi concetti di inciucio e di malaffare, invece che a cultura di servizio pubblico e ONESTA'... temo piuttosto la prima ipotesi, ahinoi!E poi mom siamo il paese delle raccomandazioni? Una più una in meno cosa cambia?

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  2. C'è sempre uan ex pornostar che vuole entrare nel "rutilante" mondo della politica ... sarà per qualche assonanza? ;-)

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  3. vedo che "lu pilù" tira sempre in Italia e più che di un "calcio in culo", in questo caso si dovrebbe parlare di "asta"... comunque pare, lei dice, lo abbia fatto per passare da 1500 a 2000 euro, che per una laureata "bona" no sono neanche tanti...

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  4. @GUS

    ti rispondo col pensierino sera.. tira più un pelo de sorca...(1) che cento bovi...

    (1) traduzione: sorca = moje der sorcio..

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  5. La nostra repubblica è fondata sul lavoro, si sul lavoro più vecchio del mondo. Questo che stiamo vivendo è un po' un clima da caduta dell'impero romano evocato dal signore profumato e impomatato di Arcore, con la sua corte di geishe tutte pronte, mezze o completamente gnude ad accaparrarsi i suoi soldi o i suoi favori. Comunque è un bene che sia così e che tutto vada inesorabilmente a fondo. Questo è un mondo e una cultura da spazzare via e l'operazione non sarà possibile senza una tremenda crisi o un crollo radicale del sistema, esattamente come è avvenuto con il sistema Mussolini, che fu tra l'altro il responsabile principale della introduzione della corruzione nella politica italiana. Il sistema liberale italiano era "sano". Fu il fascismo che lo inquinò così pofondamente che ancora adesso non ne siamo usciti fuori.

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  6. Ma vi pare normale che in un paese (la minuscola è voluta) quasi civile, una ex porno star (però soft) diventi dirigente in un ente pubblico? In Italia, ovviamente, si, abbiamo visto di peggio.La Cicciolina in Parlamento! E se qualcuno oggi lo fa notare si potrà sempre dire che sono i comunisti che ne fanno un capro espiatorio... Il problema dei problemi di questo curioso paese, continuo a dirlo, non è lo spread, la crisi, i disoccupati o gli esodati, quello che ci massacra è che gli italiani, tutti co0mpresa la sua classe dirigente, hanno perso la capacità di VERGOGNARSI.

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  7. Paese di Buffoni, si questo è un paese di Buffoni. Dovrebbe perdere il posto ,e riguardagnarselo attraverso gli stessi canali utilizzati dai "comuni" cittadini come noi. Inoltre sarebbe il caso di fargli tirare fuori il nome del politico e levare SUBITO la poltrona a sto cornuto. Lavoro nell'ingegneria informatica 11 ore al giorno, vengo pagato meno di un cinese, con almeno 10 volte il Know How di questa persona. Ma io faccio la fame, mentre lei la da via e fa la bella vita. A CASA, TUTTA QUESTA GENTE A CASA (alcuni proprio VIA DALL'ITALIA).

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  8. Paese di raccomandati, gente inutile messa li solo perchè amica di qualcuno influente a prendersi uno stipendio. Da noi il vicesindaco aveva avanzato dei dubbi su qualcuno di questi posti occupati secondo lui abusivamente e lo hanno subito "impallinato" sindacati e colleghi di partito, rischiando lui di essere cacciato per aver detto una sacrosanta verità che il 50% degli impiegati erano inutili e si potevano lasciare tranquillamente a casa, tanto l'amministrazione non ne avrebbe risentito, anzi avrebbe risparmiato diversi stipendi.Io,qualche anno fà, mi ricordo che andai al municipio del mio comune e vidi una seduta che litigava con la macchina da scrivere e mi domandai come mai l'avevano assunta quella lì, mi dissero che era l'amante di un assessore. I tempi passano ma la storia è sempre la stessa.

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