Vederle è uno spettacolo. La magia di quelle piccole luci a intermittenza pareva essere solo un lontano ricordo. Poi l’inquinamento luminoso, la scarsa frequentazione di ambienti naturali (meglio il bar del biotopo, per intenderci), l’avanzamento del bosco, l’uso di pesticidi in aumento, la “passione” per il decespugliatore, che ha ridotto la vegetazione spontanea, hanno reso rarissima la possibilità di vedere questi splendidi insetti. Particolarmente amati anche perché, in estate, le loro cugine sono le odiatissime zanzare e quindi la preferenza di ciascuno di noi è ovvia. In questi giorni, nonostante tutto, se ne vedono molte di più. Non ovunque e non sempre, ma la sensazione e una serie di segnalazioni fanno pensare a un possibile ritorno. O almeno a un aumento.
@nonnoenio
E pensare che qui a roma le vediamo a maggio
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RispondiEliminaIl mondo sta cambiando purtroppo, grandinate d'estate al nord, 40° al sud, per poi ribaltarsi. Forse la natura in questo caso ha avuto pietà di noi spingendoci ad essere più buoni,chissà