Nonostante ieri il Governo Draghi abbia approvato una nuova misura da 6 miliardi di euro per mitigare il caro bollette, nel primo semestre di quest’anno le famiglie e le imprese dovranno comunque farsi carico di un rincaro da 33,8 miliardi di euro. A fare i conti ci ha pensato l’Ufficio studi della CGIA.Sebbene in questo primo semestre dell’anno il Governo Draghi abbia erogato ben 11 miliardi di euro per raffreddare i rincari energetici a famiglie e imprese, gli incrementi di prezzo delle bollette sono talmente importanti che il saldo da pagare rimane comunque spaventosamente elevato. Per questo, secondo l’Ufficio studi della CGIA, il Governo dovrebbe essere più incisivo, così come hanno fatto molti altri paesi europei. Spagna e Francia, ad esempio, hanno imposto dei tetti agli aumenti delle bollette per un periodo temporaneo. Polonia, Portogallo, Grecia, ed Estonia, invece, hanno previsto anche sconti o azzeramenti totali delle tariffe di rete, rinviandone nel tempo gli aumenti o ponendoli a carico del bilancio dello Stato.
è un altro colpo alla classe media. Il mondo dovrà tornare in mano al 10% di ricchi sfonnati sul gobbo del 90% degli assoluti mortidifame.
RispondiEliminaBastava togliere il 22% di IVA piuttosto che distribuire 10 miliardi ai mortidifame con ISEE pari a zero. Per fortuna che tra i mortidifame con reddito pari a zero agli occhi del fisco ci sono pure dei grandi paraculi che lavorano solo al nero o nascosti dietro società di comodo e percepiscono redditi di cittadinanza e poi la pensione sociale.
Basta creare dei clan come cosanostra e nel clan intestare tutti i beni a una sola persona, gli altri tutti a reddito zero.
Comunque, per NOI, orimai è finita, abbiamo passato il nostro tempo e sarà bene pensare solo alla salute, la salute ed un par de scarpe nove, saran cazzi per chi verrà.
ciao Ennio, ben tornato